Incredibile, stava su TGcom...
L'indignato speciale
Imbottigliati nel traffico e raggirati
Venerdì 1 ottobre, ore 19,15. Esco dalla redazione del Tg5 al Palatino per
recarmi a casa. Un percorso di circa tre chilometri. Rientro alle ore 20,20,
oltre un'ora dopo. Caos, macchine volgarmente in doppia fila, semafori in
importanti incroci totalmente scoordinati. Vigili urbani assenti. Non ne ho
incontrato uno che fosse uno. Tutti chiusi, ingabbiati nelle nostre case di
lamiera. Con i serbatoi pieni di carissima benzina. Inquinatori, molestatori
di un pianeta che sta asfissiando. Coi nostri bolli, le rc auto, i libretti,
i documenti, le patenti, i punti in meno.
Una incredibile marea di gente singola in auto a 5 ed ora a sette,otto
posti. Inutili, pericolose jeep guidate da automobilisti che starebbero a
fatica al manubrio di una bicicletta. Ragazzi e ragazze neopatentati alla
guida di macchine troppo veloci o di piccole utilitarie usate con assoluta
imprudenza e impudenza.
Giorni fa, a Milano, il sindaco Albertini inaugurava il primo impianto per
l'erogazione dell'idrogeno. Era tutta una bufala, l'hanno perfino già
smontato. Ci prendono in giro i signori del petrolio, quelli dell'auto,
quelli delle assicurazioni. Non sono da meno, credetemi, dei signori della
guerra. Anzi, spesso, temo, sono gli stessi.
Andrea Pamparana
Marco Albanesi
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