da carta
LORO DELLA DIAZ
SI CAMBIA ROTTA FORSE. L'ex presidente della camera Luciano Violante in un
dibatti oalla Festa dell'Unita' a Genova si dice favorevole alla
commisisone d'inchiesta sul G8. E' una vera svolta o solo una manovra
elettorale?
E' ricomparso Violante. E' ricomparso nel senso che dopo due anni è tornato
ad occuparsi del G8 genovese. E stavolta ha fatto una promessa, ha detto
che l'unico modo per arrivare a definire la verità sul G8 è una commissione
parlamentare d'inchiesta un fatto nuovo e importante, sfuggito ai media, ma
non a chi si batte per avere verita' e giustizia sui luglio genovese.
Per Luciano Violante questo è un fatto significativo anche sul piano
personale, perché l'ex presidente della Camera ha attraversato il G8 dl
Genova, e ciò che rappresenta, in un modo insolito ma impegnativo. Fu
proprio lui, il 20 luglio 2002, a presentarsi in piazza Alimonda,
nell'anniversario dell'uccisione di Carlo Giuliani, primo dirigente dei Os
a scendere in quella; piazza. Fu pesantemente fischiato. Violante sapeva
che avrebbe avuto un'accoglienza così, ma non aveva rinunciato a esserci,
convinto evidentemente che si trattasse dì un passo da compiere, una sorta
di riparazione pubblica per la colpevole defezione del suo partito alla
manifestazione del 21 luglio 2001, il giorno seguente l'uccisione di Carlo.
Nel 2002 Violante incasso' fischi con l'aria di chi vorrebbe dire *avete
ragione., e tornò a casa. In questi anni quel suo gesto è sembrato
soprattutto simbolico, perché dopo quel giorno, a quanto si sa, non si è
più occupato del G8 genovese e delle sue conseguenze [inchieste, processi,
risvolti politici]. Violante è però tornato a Genova il 17 settembre scorso
e si è nuovamente espresso su qualche accadde nel luglio 2001. II contesto
era un dibattito a onor del vero generico [il titolo era "i giorni del G8
tre anni dopo"...], inserito all'ultimo momento nel calendario della festa
nazionale dell'Unità, all'infelice orario unico in quasi trenta giorni di
festa- alle 16,15. In aggiunta, il dibattito è avvenuto dopo le polemiche
per la presenza, poi furbescamente cancellata, di Claudio Scajola ministro
degli Interni nel 2001, a un dibattito sull'immigrazione.
Comunque sia, l'onorevole Violante una posizione precisa, che a questo
punto ha il valore di un impegno politico, tanto più che sul palco accanto
c'erano parlamentari [Graziella Mancia, Francesco Martone, Giannicola
Sinisi) e poi Giuliano Giuliani, Massimiliano Morettini [Arci] Antonio
Bruno[Comitato verita' e giustizia per Genova)
Violante ha naturalmente precisato che il varo della commissione sarà
possibile solo quando il centrosinistra sarà nuovamente maggioranza, ma la
sua affermazione è di particolare rilievo perche' niessun dirigente del
principale partito di opposizione si era mai espresso cosi' chiaramente. E
Violante, fra i dirigenti DS e' considerato piu' vicino agli apparati di
curezza dello Statto, quindi il piu' autorevole in materia.
Alla Camera e al senato esistono già proposte di legge che chiedono la
commissione. Quella depositata a Montecitorio, ad esempio , è firmata da
esponentii di tutte le opposizioni [Mascai- Rifondazione, Carlo Leoni per i
DS, Marco Boato per i Verdi, Gianclaudio Bressa per la Margherita, Enrico
Buemi per lo Sdi, Gabrilla Pistone per i comunisti italiani], e fu
illlustrata alla stampa insieme ai rappresnteanti del comitaot verita' e
giustizia.Questa proposta, tuttavia, aveva finora il sapore di una lodevole
iniziativa di bandiera, senza reali prospettive d'approvaizone, visto il
risoluto no della maggioranza: E c'era soprattutto il dubbio che non tutti
i partiti, con le rispettive leaderschip si sentissero impegnati anche per
il futuro, nell'ipotesi di nuovi più favorevoli scenari parlamentari. .
V'iolante sembra avere spezzato il ghiaccio in seno ai Ds, ritenuti a
torto o a ragione piuttosto fr,ddi rispetto all'ipotesi di inserice l'
istituzione di una commissione d'iindagine suI G8 2001 nel programma
elettorale per la prossima legislatura. .Ora tante incertezze e timidezze
possono essere superate. Diciamo pure che non ci sono più scuse, specie
davero si pensa, come si dice, che il programma elettorale dev'essere
costruito nella societa' con le associazioni, i gruppi, i simpatizanti. La
società civile, se chiamata a partecipare davvero, saprà dare le sue
indicazioni, a questo livello e' da tempo diffusa la convinzione che senza
verità e giustizia su Genova il processo democratico restera' menomato , e
la nuova legislatura comincera' nel modo sbagliato.
Lorenzo Guadagnucci
-------------------------------
"Eppure il vento soffia ancora...."
-----------------------
antonio bruno FORUM AMBIENTALISTA MOVIMENTO ROSSO VERDE 339 3442011
-----------------
visitate il sito del Comitato Verita' e Giustizia per Genova
www.veritagiustizia.it su cui c'e' una rassegna stampa sull'argomento
Il Comitato Verità e Giustizia per Genova raccolgie fondi per la difesa
dichi e' rimasto vittima della violenza delle forze dell'ordine a Genova
nel luglio 2001.
ccp 34566992 ABI 07061 CAB 01400 intestato Comitato Verità e Giustizia per
Genova
.
---------------------
aderite alla mailing list AMBIENTE LIGURIA
mandando un messaggio vuoto a
ambiente_liguria-subscribe@???