ciao,
qui a perugia c'e' una mobilitazione antifascista contro un raduno
nazionale di forza nuova l' 1 2 3 ottobre, quindi non ce la facciamo a
partecipare a incontrotempo.
ci dispiace
ciaociao
qui link a programma della mobilitazione:
http://italy.indymedia.org/news/2004/09/635667.php
qui sotto trovate l'appello:
Mobilitazione Antifascista 2-3 ottobre 2004
Rivolgiamo quest'appello a tutt* gli/le
antifascist*,cittadini,associazioni,partiti,movimenti e sindacati.
Nei giorni 1-2-3 ottobre la città di Perugia attende degli ospiti
indesiderati: i neo-fascisti di Forza Nuova organizzano un incontro
nazionale (un cosidetto Campo d'azione) in cui oltre concerti e
dibattiti, sarranno elaborate le linee guida dell'organizzazione con le
conclusioni finali del segretario nazionle, ex terrorista nero, Roberto
Fiore.
Nonostante Forza Nuova abbia tentato di darsi un volto democratico
partecipando alle ultime elezioni amministrative ed europee, le loro
modalità nel fare politica sono sempre le stesse: aggressioni fisiche,
accoltellamenti e minacce verso chi la pensa in maniera diversa.
Intolleranza razziale, sociale e politica unita al più becero nazionalismo
sono i punti cardine della loro ideologia.
Negli ultimi anni abbiamo visto crescere le aggressioni di stampo
fascista: ricordiamo l'uccisione di Davide DAX Cesare lo scorso anno a
Milano, l'accoltellamento di 6 persone lo scorso agosto sempre a Milano
nel quartiere Ticinese, le continue aggressioni a centri sociali,
immigrati ed esponenti delle comunità mussulmane.
Nel tragico perdurare delle politiche di guerra preventiva portate
avanti dai governi Bush e Berlusconi in primis, le formazioni neo-fasciste
come Forza Nuova alimentano da destra lo scontro di civiltà attraverso
il rifiuto del dialogo etnico-religioso, facendosi portavoce di una
crociata cattolico-fondamentalista a favore di una pseudo rivoluzionaria
identità nazionale.
Oggi Forza Nuova chiede un Europa indipendente e armata, confessionale,
autoritaria , in pratica un nuovo modello imperiale basato sulla
discriminazione razziale e sullo sfruttamento da contrapporre allo
strapotere USA.
I punti fermi della loro politica interna sono: chiusura totale delle
frontiere contro l'immigrazione, religione di stato per la difesa
dell'identità nazionale,creazione di sindacati corporativi abolendo così
ogni diritto conquistato dai lavoratori, campagne antiabortiste e sessiste
per la crescista demografica del popolo italiano, revisionismo storico
volto a riabilitare gli orrori del ventennio.
Perugia, città multietnica e antifascista, rifiuta ogni tipo di iniziativa
di matrice fascista e razzista;
ricorda a tutta la cittadinanza il sacrificio di Primo Ciabatti e tutti
coloro che hanno partecipato alla Resistenza.
Oggi essere antifascista vuol dire combattere le discriminazioni di ogni
genere, promuovere l'integrazione tra i popoli (del tutto osteggiata da
una legge razzista come la BOSSI-FINI), conquistare e difendere i diritti
di cittadinanza.
Inviamo, quindi, tutt* ai due giorni di mobilitazione (dibattiti, corteo,
concerti e torneo di calcio multietnico) indetti dalle forze antifasciste
di Perugia.
ANTIFA PERUGIA
