Szerző: Giobbo Dátum: Régi témák: [Cm-roma] CM Tárgy: [Cm-roma] CM + pioggia
>se poi ti piace tanto scazzare con gli automobilisti allora organizziamo una
>cm solo di cicloteppismo e andiamo a spaccare gli specchieti. Io (che salvo casi estremi in Ciemme evito di scazzare perché so' d'accordo
con voi sul discorso dell'aggressività) so' mesi che lo propongo.
>ma ve prego, nun s'attaccamo al fatto che ho usato l'espressione *servizio
>d'ordine*. perche' se mi fanno arrabbiare le guardie interiorizzate che si
>autoistituiscono nelle situazioni, mi fanno altrettanto ridere i poliziotti
>delle parole. Per me il problema non è nelle parole. Il problema è: chi decide di mettere
il nastro e dove? Chi decide i comportamenti leciti e quelli no? Che si fa
con chi non rispetta le decisioni?
Pensi che sia possibile indire una "assemblea della massa critica" che
decida collettivamente su queste questioni? All'inizio qualcuno ci ha
provato (e io ero tra i fautori) fallendo miseramente.
Io non credo che ci sia bisogno di regole, semmai di sensibilità nel non
coinvolgere chi sta con te in cose che non vuole fare.
Venendo alle questioni serie: >anzi insegnatemi una cosa: come faccio ad arrivare in ufficio presentabile,
>dopo 10 km di pioggia torrenziale? E' la cosa che mi mette più paura e che
>mi costringe a lasciare la bici in casa e prendere i mezzi... pubblici! Io uso una mantellina: te la fai passare sopra il manubrio, e se hai una
bici coi parafanghi stai a posto, al limite ti bagni un po' le scarpe
quando devi appoggiare il piede a terra. Se non hai i parafanghi te la
infili bene tra culo e sella, e ti bagni solo un po' gli stinchi.
I vantaggi della mantella sono che te la puoi portare sempre appresso, fa
sudare meno di un giacchetto impermeabile, te la metti in 10 secondi anche
per strada evitando così gli episodi in cui non ti cambi quando inizia a
piovere "tanto sono quasi arrivato" e ti fracichi.