[Forumlucca] Econews - 24 settembre 2004

Delete this message

Reply to this message
Autor: Federazione dei Verdi di Lucca
Data:  
Assumpte: [Forumlucca] Econews - 24 settembre 2004
Rassegna quotidiana di notizie verdi.

SOMMARIO:

- Riforme. Pecoraro Scanio: smontata la trappola di Calderoli
- Riforme. Cento: legge elettorale non e’ affare di maggioranze
- Iraq. Verdi al governo: più impegno per le persone detenute in Iraq
- Iraq. Cima: governo in aula a riferire su drammatiche notizie rapite
- Iraq. Zanella a Padrin: via quelle immagini
- Italiane rapite. Pecoraro Scanio: ore di angoscia, serve nuova iniziativa
- Italiane rapite. Cento: sconcertante la superficialità del governo
- Caccia. Zanella: ancora in scena arroganza del centro destra
- Software. Cortiana: finalmente anche il Senato passa a Linux
- Università. Bulgarelli: Moratti ha portato il caos
- Immigrazione. Verdi: Cdl tenta introdurre reato di immigrazione clandestina
- Vigili fuoco. Bulgarelli: innaturale la militarizzazione del corpo
- Burqa. Zanella: siamo alla deriva del buon senso
- Clima. Wwf: la Russia ratificherà il Protocollo di Kyoto
- Camera. Le Associazioni chiedono il ritiro del ‘pacchetto caccia’
- Rifiuti. Gli appuntamenti di “Puliamo il mondo”
- Vivisezione. A Bologna manifestazione di Lav e Oipa in appoggio alla
nuova Pdl regionale
Econews dalle agenzie estere:
-New UN talks bid to save fish, plants and timber
<http://www.planetark.com/dailynewsstory.cfm/newsid/27335/story.htm>http://www.planetark.com/dailynewsstory.cfm/newsid/27335/story.htm
- BMW unveils world's fastest hydrogen-powered car
<http://www.planetark.com/dailynewsstory.cfm/newsid/27339/story.htm>http://www.planetark.com/dailynewsstory.cfm/newsid/27339/story.htm


Riforme. Pecoraro Scanio: smontata la trappola di Calderoli

“Smontata la trappola del dialogo col trucco, Calderoli ha perso le staffe
perché sa perfettamente che in un referendum questo mostro giuridico
risulterà invotabile persino a molti elettori di centro-destra”. Lo ha
detto il presidente dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio aggiungendo che “la
maggioranza teme un referendum e per questo mostra segni di nervosismo”.
“La Cdl è cosciente di approvare una mostruosità pseudoriformista priva di
qualsiasi coerenza istituzionale ­ spiega il leader dei Verdi -. Tuttavia
pur di soddisfare opposti appetiti, non esitano a sfasciare la Carta
costituzionale. Invece di occuparsi dei veri problemi del paese, stanno
paralizzando il Parlamento con delle riforme farsa che accontentano solo
alcuni dei loro militanti più estremisti e faziosi”.

Riforme. Cento: legge elettorale non e’ affare di maggioranze

“No ai colpi di mano del centro destra sulla legge elettorale”. Lo afferma
Paolo Cento, coordinatore della segreteria di presidenza dei Verdi, in
merito all’annunciato gruppo di lavoro della Casa delle Liberta' per
mettere a punto la riforma dell'attuale legge elettorale in senso
proporzionale. “Mentre prendono a picconate la nostra Carta Costituzionale,
con una riforma che divide l’Italia e farà pagare un prezzo altissimo agli
italiani, i partiti del centro destra tentano un blitz sulla legge
elettorale, anche questo un tema che non può riguardare solo le maggioranze
parlamentari perché presuppone un ampio consenso politico. E’ necessario a
questo punto che le opposizioni definiscano subito una posizione comune per
contrastare ogni eventuale blitz”.

Iraq. Verdi al governo: più impegno per le persone detenute in Iraq

Il Governo italiano conferma, per voce del sottosegretario Boniver, il suo
impegno per ottenere al più presto il rilascio delle due italiane e dei due
iracheni rapiti in Iraq, aggiungendo di volersi assicurare che "eventuali
detenuti ristretti in assenza dei necessari presupposti possano essere
liberati, a prescindere che la richiesta provenga o meno da un gruppo
effettivamente rappresentativo". In relazione alle precedenti dichiarazioni
del Governo, confermate ieri dalla Boniver, sono intervenuti i senatori
verdi Francesco Martone, segretario della commissione diritti umani, e
Loredana De Petris che preannunciano un'interrogazione urgente in
Parlamento. I senatori Verdi, nel ribadire l'esistenza di un grave problema
di rispetto dei diritti umani nei confronti dei detenuti e delle detenute
in Iraq, posto all'opinione pubblica mondiale da tempo dagli organismi
indipendenti come Amnesty International, Human Right Watch e dallo stesso
Comitato Internazionale della Croce Rossa e dalle organizzazioni per i
diritti umani irachene, chiedono al Governo italiano di quali informazioni
sia in possesso in merito alla esistenza di detenute nelle carceri irachene
e alle loro condizioni di reclusione. I parlamentari si rivolgono al
Governo anche per sapere se sia in possesso di informazioni o abbia avviato
accertamenti sulla esistenza dei cosiddetti "detenuti fantasma" nelle
carceri irachene e se possa confermare che il contingente italiano non
custodisce ad oggi nessun detenuto, né abbia "trasferito" le persone
eventualmente arrestate alla custodia delle forze statunitensi. Martone e
De Petris, auspicando una rapida e positiva risoluzione del rapimento di
Simona Pari, Simona Torretta, Manhaz Bassam e Ra'ad Ali Abdulaziz, chiedono
al Governo di accelerare le misure già annunciate per facilitare la
creazione di un clima più favorevole al tempestivo rilascio degli ostaggi.

Iraq. Cima: governo in aula a riferire su drammatiche notizie rapite

“Di fronte alle notizie contrastanti sulle italiane rapite credo sia
importante una comunicazione urgente del governo in Aula o anche in
Commissione, anche per dare il segno che il Parlamento è presente in questa
situazione drammatica”. E’ la richiesta avanzata ieri mattina in Aula dalla
capogruppo dei Verdi in commissione Esteri Laura Cima. “Tra l’altro ­ ha
aggiunto la Cima - la notizia secondo la quale sembrerebbe che l’Onu sia
intenzionata a inviare proprie truppe in Iraq e che l’Italia non avrà alcun
ruolo nella riforma del Consiglio di Sicurezza mette il nostro paese ancora
più a rischio e con pochissime carte da giocare nelle trattative e nelle
negoziazioni. Siamo molto preoccupati per questa situazione e soprattutto
per la sorte delle giovani pacifiste ­ ha concluso l’esponente del Sole che
ride -. Vorremmo sapere come si sta muovendo il Governo e se è in grado di
fornire notizie attendibili”.

Iraq. Zanella a Padrin: via quelle immagini

“Togli quelle immagini dal tuo sito”. Luana Zanella, deputata Verde,
critica la decisione del consigliere regionale veneto Leonardo Padrin di
pubblicare nel proprio sito il filmato integrale dell'assassinio del
cittadino americano Eugene Astrong. “Bisogna fermarsi di fronte all'orrore
- afferma Zanella. Non c'e' audience o pubblicita' che possano giustificare
una simile scelta che, semmai, esprime una vera e propria perversione della
politica. Inoltre, l’indifferenza delle persone davanti alla brutalità, di
cui parla Padrin, non esite. La gente è ben consapevole che le guerre e la
barbarie sono un mostro da combattere, e ciò è dimostrato dalla
partecipazioni dei migliaia di cittadini e cittadine alle iniziative
costanti, capillari, che in tutta Italia chiedono la liberazione di tutti
gli ostaggi e ricordano le ragioni della pace e del dialogo”.

Italiane rapite. Pecoraro Scanio: ore di angoscia, serve nuova iniziativa

“Cessate il fuoco sempre più urgente per riaccendere speranza. Parlamento
ne discuta” “L’altalena di notizie aumenta l’angoscia per le due Simone, ma
anche per il crescente disastro iracheno. Servono nuove iniziative per
tenere accesa la speranza di una positiva soluzione della vicenda delle
giovani volontarie pacifiste”. Con queste parole il presidente dei Verdi
Alfonso Pecoraro Scanio torna a chiedere “una tregua di raid e bombe per
favorire una trattativa che porti alla liberazione degli ostaggi”. “Un
cessate il fuoco, una tregua di raid e bombardamenti ­ spiega il leader del
Sole che ride - sarebbe un primo segnale di ritorno ad un’azione
diplomatica alternativa alla linea della cosiddetta fermezza,
dell’arroganza e della guerra. Da settimane i Verdi chiedono al Governo
italiano e a tutto il Parlamento almeno questa piccola svolta che porti a
un cessate il fuoco immediato. Abbiamo presentato persino una mozione per
consentire un dibattito parlamentare anche su questo tema. E’ ora di
passare ai fatti”.

Italiane rapite. Cento: sconcertante la superficialità del governo

“Speriamo che questa ulteriore notizia del video che conterebbe la prova
dell’uccisione delle due Simone sia falsa, ma sconcerta l’improvvisazione e
la superficialità con cui il Governo continua a seguire la vicenda degli
ostaggi italiani in Iraq”. Lo ha detto il coordinatore della segretaria di
presidenza dei Verdi Paolo Cento chiedendo che “il Governo riferisca al più
presto in aula sulle notizie che stanno diffondendosi in queste ore”. “Non
c’è dubbio ­ aggiunge l’esponente del Sole che ride - che la responsabilità
nazionale con cui giustamente stiamo seguendo questa vicenda non può
diventare un alibi per il Governo per sfuggire alle proprie responsabilità
davanti al Parlamento e al paese. E’ urgente una svolta e che il Parlamento
torni ad essere sovrano. Per questo il Governo deve riferire al più presto
in Aula”.

Caccia. Zanella: ancora in scena arroganza del centro destra

“In Commissione Agricoltura è andata ancora in scena l’arroganza della
maggioranza di centro destra che continuerà l’esame del pacchetto caccia,
nonostante le richieste di tutta l’opposizione e di tutte le associazioni
ambientaliste”. Lo afferma Luana Zanella, deputata Verde, la quale esprime
“grande preoccupazioni per il testo unico che la maggioranza si accinge a
proporre, di fatto un groviglio di norme anticostituzionali e antieuropee -
sottolinea la deputata Verde - finalizzate solo a smantellare l’attuale
legislazione e soddisfare gli appetiti dei cacciatori più oltranzisti e dei
produttori di armi. Credo che a questo punto sia utile che i tavoli
programmatici del centro di sinistra su agricoltura e ambiente si
riuniscano al più presto per rafforzare la strategia unitaria già costruita
contro questo scempio”.

Software. Cortiana: finalmente anche il Senato passa a Linux

"Sono molto lieto che i nuovi servizi implementati dal Senato della
Repubblica siano stati sviluppati su Linux. In particolare, il nuovo sito
www.senato.it utilizza, diversamente dal passato, le tecnologie di software
libero, e in particolare Apache; come tanti Paesi ed Istituzioni, tra cui
il Bundesratt tedesco, i comuni di Monaco e Barcellona, parte
dell'amministrazione centrale brasiliana anche il Senato ha fatto questa
importante scelta. Queste iniziative rafforzano il pluralismo informatico,
che non può essere delegato ad un solo fornitore, come oggi avviene nel
mercato del software e dei sistemi operativi". Lo afferma il senatore dei
Verdi Fiorello Cortiana, presidente dell'intergruppo bicamerale per
l'Innovazione Tecnologica. "Spero che questo preluda alla decisione, che ho
spesso sollecitato, di sperimentare quei sistemi anche in ambito client.
Evidentemente questa scelta, fatta sulla base di motivazioni tecniche,
rafforza il percorso del ddl 1188, di cui sono primo firmatario, volto a
trovare forme di garanzia del pluralismo informatico e spinge per la
costruzione di un modello di piena interoperabilità tra sistemi diversi da
parte della Pubblica Amministrazione, vera garanzia del diritto all'accesso
alle informazioni per tutti i cittadini".

Università. Bulgarelli: Moratti ha portato il caos

"La gestione di stampo aziendalistico della cosa pubblica inaugurata dalla
Moratti ha fallito proprio nel terreno in cui avrebbe dovuto eccellere". Lo
afferma il verde Mauro Bulgarelli. "Anziché rendere le nostre scuole e le
nostre Università più efficienti ed efficaci nel perseguimento degli
obiettivi di formazione e ricerca, la Moratti ha portato il caos in tutto
il sistema educativo italiano, riuscendo a trasformare in contestatori
persino i più moderati tra i docenti. Tagliando drasticamente i fondi per
la ricerca il Governo ha gravemente danneggiati il futuro del nostro Paese
perché - conclude Bulgarelli - come accade a certe grandi imprese
smantellate da manager senza tanti scrupoli, ricostruire sarà più difficile
che distruggere".(Ansa)

Immigrazione. Verdi: Cdl tenta introdurre reato di immigrazione clandestina

"Nella seduta odierna delle commissioni riunite Affari costituzionali e
Giustizia, dedicata al decreto legge contente disposizioni urgenti in
materia di immigrazione, il relatore, senatore Bobbio (An), ha annunziato
la sua intenzione di presentare un emendamento per introdurre il reato di
immigrazione clandestina. Ne danno notizia con una dichiarazione Sauro
Turroni e Giampaolo Zancan, responsabili dei Verdi per tali
commissioni."Siamo al punto più basso di questa legislatura, già
caratterizzata dalla devastazione dei principi della nostra civiltà
giuridica", hanno commentato i due senatori. "Ogni limite commentano i
parlamentari del Sole che ride - é stato superato: a fronte di questa
iniziativa, che si raccomanda non soltanto per la manifesta inciviltà, ma
anche per l'assoluta incapacità di risolvere i problemi della delicata
materia dell'immigrazione, la nostra opposizione - concludono i senatori
Turroni e Zancan - nel Parlamento e nel Paese non potrà che essere di
estrema e responsabile fermezza". (Ansa)

Vigili fuoco. Bulgarelli: innaturale la militarizzazione del corpo

"Da ieri è nato il pompiere poliziotto. Si tratta dell'ennesima riforma che
la Sinistra dovrà, un domani, abrogare". Lo ha detto Mauro Bulgarelli, dei
Verdi, commentando la legge approvata ieri in via definitiva dal Senato.
"La nuova legge - spiega il deputato - è una pessima notizia per gli
italiani che si ritrovano un inutile nuovo corpo di polizia. Il nostro è un
Paese dalle molteplici e continue emergenze ambientali; i vigili del fuoco
sono meno della metà del numero necessario, mal attrezzati e mal pagati. Un
Governo saggio ne avrebbe esaltata la funzione di salvaguardia civile e di
prevenzione. Militarizzando il corpo, i pompieri vengono invece
ulteriormente distratti dalla loro missione naturale". E sugli aumenti
salariali per la categoria, Bulgarelli afferma che "questi aumenti non
risultano da nessuna parte mentre, questo è certo, non sono stati ancora
erogati quelli previsti dal precedente contratto". "Da oggi - conclude il
parlamentare - daremo solidarietà attiva attraverso la partecipazione
diretta a tutte le manifestazioni per l'abrogazione di questa legge". (Ansa)

Burqa. Zanella: siamo alla deriva del buon senso

“Così viene annegato il buon senso”. Luana Zanella, deputata Verde, esprime
sconcerto e indignazione per l’ennesimo episodio che ha visto protagonista
a Treviso una cronista alle prese con un servizio sulle reazioni delle
persone davanti alla presenza di segni di culture diverse, come l'uso del
burqa. “Siamo davvero al paradosso e alle soglie di una sorta di psicosi
che fa perdere la bussola alle persone: i vigili di Treviso, da quanto è
emerso, non hanno neanche rispettato la legge perché in quel caso
esistevano e sono stati esplicitati i buoni motivi che la legge richiede a
persone che circolano con il volto coperto. Altrimenti, - dice Zanella -
cosa succederà al prossimo carnevale di Venezia? E comunque, purtroppo, mi
sembra che la giornalista sia stata ‘ben servita’….”.

Clima. Wwf: la Russia ratificherà il Protocollo di Kyoto

Il Wwf ha appreso che il presidente Putin ha dato istruzioni ai suoi
ministri di firmare i documenti relativi al Protocollo di Kyoto. Questa
decisione nasce dopo un incontro tra il presidente e un gruppo di
consiglieri della scorsa settimana. Una volta che i ministri avranno
firmato i documenti, il pacchetto verra' presentato al parlamento russo,
che potrebbe ratificare il Protocollo entro poche settimane. "Si tratta di
un passo significativo verso la ratifica del Protocollo di Kyoto da parte
della Russia - spiega Jennifer Morgan, direttore del programma clima del
Wwf - ci auguriamo che il parlamento agisca velocemente e il presidente
continui a mostrare il suo impegno nella lotta contro i cambiamenti
climatici". Il Protocollo di Kyoto relativo ai cambiamenti climatici e' un
accordo internazionale che stabilisce precisi obiettivi per i tagli delle
emissioni di gas responsabili dell'effetto serra da parte dei paesi
industrializzati. Una volta che la Russia l'avra' ratificato, il Protocollo
entrera' in vigore dopo 90 giorni. I ministri cui e' stato chiesto di
mettere la propria firma sui documenti relativi alla ratifica sono Yuri
Trutnev, ministro delle risorse naturali; German Gref, ministro dello
sviluppo economico e del commercio; Victor Khristenko, ministro
dell'industria e dell'energia; Alexey Kudrin, ministro delle finanze; Yuri
Chaika, ministro delle giustizia e il direttore di stato del servizio di
idrometereologia, Alexander Bedritsky. Dopo la firma, il primo ministro
Mikhail Fradkov lo mandera' al parlamento per la ratifica. (Dire)

Camera. Le Associazioni chiedono il ritiro del ‘pacchetto caccia’

“Ieri, presso la XIII Commissione Agricoltura della Camera, è ripreso
l’esame del pacchetto delle 12 proposte di legge per la deregulation della
caccia “Modifiche alla legge 157/1992, protezione della fauna selvatica e
prelievo venatorio”, relatore On. Onnis. E’ come se certe forze politiche
stessero aprendo un credito elettorale con una parte consistente del mondo
venatorio, credito da riscuotere alle elezioni amministrative del prossimo
anno, cioè quando l’iter parlamentare delle proposte potrebbe chiudersi.
Wwf, Legambiente, Lipu, Lav, Lac Animalisti Italiani e Dea chiedono
l’immediata sospensione dei lavori ed il ritiro dall’ordine del giorno del
‘pacchetto caccia’ che spazia dalla depenalizzazione dei reati venatori
alle fucilate a bordo di barche; dall’allungamento a dismisura dei periodi
di caccia (da agosto a febbraio) all’aumento delle specie cacciabili; dalla
massima mobilita’ nazionale per chi spara alla selvaggina migratoria alla
caccia nei Parchi ed allo smantellamento della protezione degli animali
selvatici. Ancora una volta le Associazioni denunciano la mancanza di una
seria valutazione dell’applicazione della legge 157, mancanza che rende
tutte le proposte di modifica strumentali e non giustificate. I progetti di
stravolgimento della 157 sono inaccettabili in Italia come in Europa
perche’ violano lo spirito e l’equilibrio che animano la direttiva
‘uccelli’ n.79/409/CEE, contrastano con le emergenze e i dati scientifici e
si pongono in patente antitesi rispetto alla sensibilita’ ed alla volonta’
dell’opinione pubblica, che non chiede il ritorno a forme barbare e
micidiali di caccia ma, all’opposto, piu’ tutela per gli animali e piu’
armonia con la natura. Non e’ possibile tollerare ancora simili follie
venatorie che da due anni alimentano la logica dello scontro e degli
estremismi ‘calibro 12’. Basta con questi continui attacchi alla legge
sulla caccia e la tutela della fauna n. 157/92 che vogliono demolire le
conquiste fondamentali della legislazione ambientale italiana, riaprendo un
durissimo conflitto con ambientalisti, agricoltori, associazioni venatorie
piu’ responsabili, mondo della ricerca ed Istituzioni europee. Si è ancora
di fronte a posizioni corporative - basate su una cultura arretrata ed
antiscientifica - di chi vuole instaurare a colpi di leggi-killer una
caccia selvaggia. Chiediamo che il Parlamento eviti di prestarsi a quello
che rischia di essere un nuovo scontro sociale nel Paese, scontro tra
ambientalisti, mondo venatorio e agricoltori, scontro che potrebbe portare
ben al di la’ della caccia e condizionare piu’ di quanto gia’ non avvenga,
la politica delle aree protette e la gestione del territorio”.

Rifiuti. Gli appuntamenti di “Puliamo il mondo”

Gli appuntamenti di puliamo il mondo 2004 sparsi per l'Italia sono
moltissimi, e partecipano le metropoli come Milano e i centri piccoli e
piccolissimi, come Morterone (Lecco), 30 abitanti, il piu' piccolo comune
d'Italia. Tra le tante iniziative, domenica 26 settembre, in provincia di
Roma, le associazioni di Frattocchie puliranno un'area archeologica lungo
l'Appia antica. A Napoli - appuntamento principale per le telecamere della
Rai e la stampa- i volontari di Legambiente puliranno i vicoli e le zone
sopra Piazza Plebiscito e i giardinetti davanti alla piazza. Una piccola
caccia al tesoro alla ricerca di microdiscariche abusive verra' realizzata
all'interno dei due parchi nazionali del Cilento Vallo di Diano e parco
nazionale del Vesuvio mentre ad Agropoli, nel salernitano, si terra' una
tre giorni dedicata alla pulizia dell'area naturalistica di Trentova e dei
fondali del porto di Agropoli. Nel parco dei Nebrodi, in provincia di
Messina, oltre alla rimozione dei rifiuti abbandonati, il circolo di
Legambiente abbattera' un fabbricato abusivo che e' stato costruito a pochi
passo dal lago del Maolazzo. Potenza celebrera' una versione fluviale
dell'iniziativa, con la pulizia di una parte del fiume Basento e la
partecipazione delle scuole locali che hanno "adottato" ciascuna un tratto
di fiume per la sua riqualificazione. Attiva partecipazione delle scuole
anche a Burago di Molgora, in provincia di Milano, dove, sabato 25, saranno
protagonisti i bambini di tutte le scuole medie: prima in classe si fara'
un'ora di lezione sul compostaggio e sulla raccolta differenziata, poi si
uscira' per ripulire le vie del paese. Altro esempio della partecipazione
dei piccoli comuni a "Puliamo il mondo" in provincia di Lecco, e'
l'adesione di Morterone, che con i suoi 30 abitanti e' il comune piu'
piccolo d'Italia. A Collagna, in provincia di Reggio Emilia, l'appuntamento
domenicale ha lo scopo di ripulire una discarica abusiva nel canale
cerretano mentre, nelle Marche, i volontari di San Benedetto del Tronto e
di Ascoli Piceno uniranno le forze per la pulizia di un'area della sentina,
una zona umida alla foce del fiume Tronto che sta per diventare finalmente
la seconda oasi protetta delle Marche. I volontari di Ferrara saranno
impegnati nella pulizia di un'area verde della citta' ma coglieranno anche
l'occasione per fare un censimento delle piante, degli alberi e dei fiori
con lo scopo poi di realizzare cartellini identificativi per poterli
riconoscere e quindi proteggere. A Bologna, Legambiente insieme a tutti i
cittadini che vorranno partecipare, si occupera' invece della pulizia dei
cigli stradali nelle zone di via del carpentiere e di Viale Togliatti. A
Genova, l'appuntamento e' al Forte Sperone, a Milano ai fontanili di
Muggiano. A Venezia, l'appuntamento e' a Campalto dove i volontari
ripuliranno le barene della laguna. In Trentino, e' prevista per sabato la
pulizia delle sponde dell'Adige, con cittadini di Trento, amministratori
locali, scuole elementari e medie. A Torino, con la collaborazione di
numerose associazioni tra cui quella dei giovani musulmani d'Italia
volontari puliranno i laghi della Falchera, inseriti in un progetto di
riqualificazione della citta'. A Succivo, in provincia di Caserta, invece,
puliamo il mondo si occupera' del recupero della Vasca Castellone, enorme
opera idraulica che circondava la cinta fortificata dell'antica citta',
un'area ormai trasformata in grande cloaca a cielo aperto. (Dire)

Vivisezione. A Bologna manifestazione di Lav e Oipa in appoggio alla nuova
Pdl regionale

Lav e Oipa invitano i cittadini a partecipare alla manifestazione
programmata per sabato 25 settembre a Bologna (raduno e partenza del
corteo: Piazza Maggiore ­ ore 14:30) contro la sperimentazione animale e a
sostegno della nuova Proposta di Legge regionale che vieta la vivisezione
su cani e gatti. Il corteo si aprirà con una pacifica azione dimostrativa
contro la vivisezione, poi sfilerà per le vie del centro storico e
terminerà in piazza S. Stefano dove si svolgeranno gli interventi di
esponenti politici, medici e rappresentanti delle organizzazioni
animaliste. Hanno finora confermato la loro presenza: Daniela Guerra
(Verdi), Antonio Nervegna (Forza Italia), Davide Ferrari (consigliere
comunale DS a Bologna), Davide Celli (consigliere comunale Verdi a
Bologna), il prof. Bruno Fedi e il dott. Corsini (Medici Internazionali),
la cantante Donatella Rettore, l'editore Alberto Perdisa, la giornalista
Maria Gabriella Russo. Un messaggio di sostegno a LAV e Oipa è giunto dalla
BUAV (Unione Britannica per l’Abolizione della Vivisezione), la principale
organizzazione antivivisezionista al mondo. Nel giugno scorso, in seguito
ad impugnazione da parte del governo, una sentenza della Corte
Costituzionale ha abrogato la legge regionale 20/2002 dell'Emilia Romagna
che vietava l'allevamento, la vendita e l’utilizzo a fini sperimentali
degli animali d’affezione, nonostante la stessa legge fosse stata
precedentemente convalidata dal Tar di Bologna e la Commissione Europea si
fosse positivamente espressa al riguardo attraverso un parere scritto.
Nello stesso mese di giugno 2004 i consiglieri regionali promotori della
legge abolita, Daniela Guerra (Verdi) e Antonio Nervegna (Forza Italia)
hanno presentato una nuova Proposta di Legge a tutela degli animali
d’affezione destinati ai laboratori, che verrà discussa prossimamente in
Consiglio Regionale. Per supportare questa nuova iniziativa legislativa,
LAV e OIPA hanno anche iniziato, a partire dal mese di agosto, una
petizione a livello regionale: le cartoline così raccolte, 15.000 in
totale, saranno consegnate dalle due associazioni al presidente della
Regione Emilia Romagna, Vasco Errani, invitato alla manifestazione insieme
al vice presidente della Giunta, La Forgia, e a tutti i Consiglieri e
Assessori Regionali.

---
Federazione dei Verdi di Lucca -> www.verdi.luccanet.com
Sito nazionale della Federazione dei Verdi: www.verdi.it