[Badgirlz-list] Aisha Shaidah Simmons

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Auteur: Errata
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Sujet: [Badgirlz-list] Aisha Shaidah Simmons
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Aisha Shahidah Simmons, attivista femminista lesbica
afromericana
sarà in Italia dai primi di ottobre. Presenta il suo
lavoro a Torino,
Bologna, Roma, dove varie
realtà femministe lesbiche hanno organizzato
differenti iniziative,a
seconda di contatti e percorsi.
Aisha Simmons ha partecipato all'ultimo Campo Lesbico
di Agape.
La conoscenza di Aishah e del suo lavoro è stata
promossa
da Veruska B. del martedì femminista lesbico di radio
onda rossa, in
link con singole e gruppi sul territorio.


L'appuntamento di Torino è promosso dal Comune,
Settore Pari
Opportunità e Politiche di Genere
all'interno della manifestazione Identità e Differenza
2004
e sara così articolato

GIOVEDI' 7 OTTOBRE
ore 17,30 incontro con Aishah e le Donne
dell'Associazione
Interculturale Almamater
ore 21
Proiezione di No!The rape documentary e incontro con
Aishah Shahidah
Simmons
Torino,
presso il Centro Interculturale - Corso Taranto, 160 -
Torino


alcune note su Aishah Shahidah Simmons:
è una donna Afro-Americana, femminista, lesbica,
fondatrice e
presidente dell'AfroLez® Productions, compagnia
cinematografica indipendente
femcentric che utilizza l'immagine in movimento, la
parola scritta e
parlata per controbattere l'impatto negativo del
razzismo, del sessismo,
dell'omofobia e del classismo sulla vita delle persone
emarginate e non
emancipate, con attenzione particolare nei confronti
delle donne e delle
ragazze di colore.
Attualmente risiede a Philadelphia (U.S.) dove lavora
come giornalista
freelance e regista.
I suoi pluripremiati cortometraggi " Silence...Broken"
e "In My
Father's House" esplorano le tematiche della razza,
del genere, dell'omofobia,
della violenza e della misoginia.

"NO!", premiato con l'Audre Lorde Legacy Award, è il
primo documentario
nel suo genere.
Appartiene ad una lunga tradizione di protesta di
donne nere
scrittrici, attiviste, artiste, poete come Zora Neale
Hurston, Toni Morrison,
Toni Cade Bambara, Alice Walker, Audre Lorde, bell
hooks...
(www.notherapedocumentary.org)

"Possiamo imparare a lavorare e a parlare quando siamo
impaurite,
nella stessa maniera con cui abbiamo imparato a
parlare e lavorare
quando eravamo stanche.
Ma noi abbiamo imparato a rispettare la paura, più del
nostro bisogno
di parlare
e se aspetteremo in silenzio il lusso finale di non
avere più paura,
il peso del nostro silenzio ci stroncherà"
AUDRE LORDE, Sister Outsider, 1986

È difficile restituire con le parole, l'intensità del
lavoro di Aishah
Shahidah Simmons.
Nessuna di quelle usate su questo foglio è sufficiente
per descrivere
la complessità della lettura che viene data al
problema della violenza
contro le donne. In questo caso nere, afro-americane.
Attraverso la loro voce, le parole giungono dirette a
tutte e tutti, di
qualsiasi colore sia la nostra pelle e, specialmente,
se occidentali.

Una ricostruzione accurata alla quale riteniamo sia
importante dare
visibilità.
Per rompere il silenzio.
Per capire e costruire insieme quella solidarietà che
nella storia
delle donne, di quelle nere e quelle bianche,
s'intende, non è ancora
avvenuta.
Per immaginare una solidarietà possibile fra le donne
e gli uomini,
necessaria e imprenscindibile per un reale
cambiamento.

"Penso a noi, donne nere, continuamente. A quante di
noi sono state
sconfitte e a quante hanno vinto.
Penso alle compagne che non sono più con noi, chi per
rabbia o
rassegnazione, ci hanno lasciate a concludere qualcosa
che non sarebbe mai
dovuta iniziare: una guerra di razza e genere in cui
ognuno perderà se noi
perdiamo e in cui ognuno vincerà se noi vinciamo".
TONI MORRISON, A Knowing So Deep, May 1985


ciao
roberta





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