toglietemi tutto... ma non il mio tempo!
Per costruire incotrotempo vorremo confrontarci con le realtà della metropoli
romana,
con chi già l'anno scorso ha partecipato, con chi abbiamo conosciuto nei
percorsi di lotta durante tutto quest'anno e soprattutto con chi non ci
siamo
ancora incontrati!
Assemblea metropolitana Giovedi 16 settembre h 19:00 presso il L.O.A. Acrobax
Project
Invitiamo tutte le realtà ad aderire all'appello e ad iscriversi alla
mailing-list incontrotempo@???
INCONTROTEMPO 2.0
IL PRECARIATO fa festa!
Per agire controtempo, per conquistare tempo, per andare incontro al nostro
tempo
Vorremmo che questi giorni siano un momento di condivisione a partire dalla
nostra condizione di precari/e. Giorni di confronto e di cospirazione comune.
Vorremmo che questi giorni siano in grado di prefigurare agitazione per
riconquistare il tempo, per rivendicare un reddito garantito, giorni in
cui far circolare idee, visioni, percorsi di liberazione, desideri, esperienze
passate, presenti o future.
Dalle rivendicazioni sociali, dalle diverse esperienze territoriali, dalle
lotte per la casa, dalla questione di una comunicazione libera, dalla
formazione al sapere condiviso, dalle esperienze di una produzione altra,
vorremmo che siano giorni in cui si esprima la ricchezza sociale prodotta
sganciandola dall'asservimento al lavoro.
Vorremmo che fossero giornate utili, in cui, a partire dalle nostre vite,
a partire dalle lotte e dalle sperimentazioni reali, nascano nuovi scenari,
nuovi percorsi per un movimento di trasformazione sociale.
Vorremmo che fossero giorni di festa.
Giorni di incontri, storie, esperienze, autoproduzioni di quotidiana
contrapposizione tra capitale e vita.
Un anno fa un appello simile ha portato alla costruzione di Incontrotempo,
Festa del precariato metropolitano che si è svolta a Roma per 4 giorni.
Giornate importanti e molto partecipate dove si sono innescate nuove
relazioni. Provavamo per la prima volta a farci la festa, a parlarci e a
riconoscerci, partendo dalla condizione oggettiva della precarietà, dai
desideri, dalle lotte, dai percorsi possibili.
Ad un anno di distanza vogliamo ancor di più incontrarci e far si che si
possano incontrare tante delle situazioni di lotta che in questi mesi sono
cresciute.
Vogliamo continuare a generare momenti comunicativi e di lotta, orizzontali
e partecipativi, liberi, aperti e condivisi.
Momenti in grado di rompere quella frammentazione sociale che come precari/e
viviamo, che siano in grado di dare vita a nuovi scenari e ad un nuovo fare
comune.
Dallo scorso anno ad oggi molte cose sono successe. Precari e precarie che
si sono autorganizzati/e sul posto di lavoro, le lotte dei disoccupati
organizzati, lotte per il diritto alla casa, per i diritti di cittadinanza,
per un reddito garantito, negli sportelli sul territorio, nelle lotte per
l'ambiente. Esperienze significative perché di rottura con le pratiche
concertative, che hanno dato il via a quella dimensione di lotta alla
condizione di precarietà diffusa aprendo di fatto percorsi di
riappropriazione e rivendicazione generalizzata. Oggi più che mai abbiamo
bisogno di capire
come far comunicare queste esperienze, come generalizzare queste parzialità,
come porre al centro della discussione la costruzione di possibili percorsi,
relazionali, reticolari e comunicanti affinché si riduca lo spazio di
divisione tra i soggetti precari e nasca invece una nuova cooperazione in
grado di trasformare materialmente la nostra vita, a partire dalla
definizione dei nuovi bisogni e della loro conquista.
Ci piacerebbe che queste giornate producano nuove connessioni e denominatori
comuni per riuscire a costruire altri percorsi. Ci piacerebbe che siano giorni
in cui sia possibile far parlare tra loro chi già si è autorganizzato con
chi affronta ancora in solitudine la propria condizione.
Vorremmo che la costruzione della festa del precariato metropolitano fosse una
nuova occasione per cospirare, ovvero respirare insieme sia nell?ideazione
che nella realizzazione. Vorremmo ricevere e discutere tutte le suggestioni
che possono arrivare da ogni parte d'Italia. Vorremmo fare in modo che sia la
partecipazione più ampia possibile a disegnare il canovaccio del festival, i
tavoli di discussione, i dibattiti, i temi, finanche la musica e la
comunicazione.
Ci piacerebbe che le giornate del festival fossero il risultato di un fare
comune, perché quello che ci interessa è costruire possibilità reali di
cooperazione all'interno di un movimento forte, di lotta, in grado di
determinare rapporti di forza reali, che possano soppiantare le politiche
neoliberiste e la condizione di guerra permanente a cui questo mondo sembra
costretto a sottostare.
PERCHE' IL NOSTRO SCOPO E' LA RICONQUISTA DEL TEMPO!
Provare ancora una volta a battere il nostro tempo, costruire conquiste
e
vittorie collettive che siano alla base della trasformazione dello stato
di
cose presenti, perché il potere finisce dove cominciano gli uomini e le
donne.
Incontrotempo si terrà dal 30 Settembre al 2 Ottobre a Roma presso il Loa
Acrobax.
Per costruirlo insieme abbiamo bisogno che nasca una comunicazione da subito
affinché idee e proposte comincino a prendere vita.
Per questo abbiamo pensato di dare vita da subito ad una mailing list aperta
a tutti coloro che hanno voglia di mettersi in movimento, che hanno voglia
di parlare, che vogliono raccontare i propri desideri, le loro esperienze.
La mailing list è aperta e ci si può iscrivere a
https://www.inventati.org/mailman/listinfo/incontrotempo
oppure inviare una email ad acrobaxproject@???
PER INFO ED ADESIONI: 065582715 -
PRIMI COSPIRATORI
Acrobax project, Antasofia, Area antagonista campana, Chainworkers (MI),
Confederazione Cobas, csoa ex-karcere (PA), Guerriglia Marketing,
Lab.sociale La Talpa, Infoxoa, laboratorio coska (PA), NewBrainframes.Org,
P2p Fightsharing, Rete campana per il reddito sociale e i diritti, Rete per il
reddito e i diritti di bologna, Rete nazionale x il reddito e i diritti, Spazio
sociale occupato Sparo (PA), SpegnilaTV, Strike spazio pubblico autogestito,
U.S.I., U.S.I. Cons., Tana libera tutti (TN), rete precariato sociale Trento