null(none) wrote:
> Minghia, ma curati (te per quanto soggetto politico, ovviamente) ormai
[...sorvolo...]
> Bah, riflessioni schmiflessioni.
mi sembra che le email che ho scritto, tranne l'inciso ironico
dell'ultima, ponessero dei punti. a cui non vuoi rispondere, ok,
dopodichè che modalità è quella di attaccare continuamente personalmente
me ovunque tu ne abbia occasione? dai teniamo le liste fuori dalla
pochezza dei nostri animi, se hai tutto questo rancore verso di me ce lo
risolviamo di persona.
> meglio tra loro, e poi ci sono tante situazia ibridi,... e per quanto
> riguarda il panico "regeremmo il colpo?!" non si solve col tuo "eroismo"
> urlante, ma con una tessitura paziente di comprensioni e collaborazioni,
io non ho proposto soluzioni infatti.
ormai (o purtroppo, a seconda di come uno la vuole vedere) è da un bel
po' di anni che cerco di tessere ecc ecc, tutta la mia "vita militante"
in rete e non è orientata a questi, così come tutti i progetti che
seguo, e come me tanta altra gente.
ma da tot anni a questa parte (almeno, in italia) secondo me si sta
vivendo una fase di riflusso e stagnazione, dove va di moda dire
"politica cacca" e non riflettere sulle cose, liste una volta gloriose
come cyber-rights dove si discutevano problemi della rete e non sono
diventate una semi cloaca dove nessuno ragiona a fondo su niente.
così come gli spazi dove discutere su questioni spinose si stanno
riducendo: è vero una volta c'erano pochi appuntamenti irl ecc ma questo
non vuol dire che la qualità globale si alzi (capitemi, non parlo solo
della tecnica). il non avere ben chiari dei concetti, dei ""valori"",
delle contraddizioni, il non aver fatto riflessioni vuol dire non
riuscire ad esternare e spiegare le cose.
come facciamo a spiegare ad una persona che dovrebbe usare pgp quando ci
dice "ma perchè dovrei usarlo se non ho nulla da nascondere e non mi da
fastidio che la polizia mi controlli?". come facciamo a fare presa con
concetti come privacy, crittografia, controllo, libertà se quando ci
dicono così nemmeno noi sappiamo cosa rispondere? che non vuol dire
identità di visione, ma almeno una cazzo di riflessione...
> Adesso sul propositivo. Io del mio mi sto muovendo (a ReLOAd e in rete)
> e cercando di far qualcosa (un print, delle serate forse, conettermi con
> gente che gia` fa, ecc...) e connettermi con chi gia` fa, specificamente
> su questione brevetti sw e simil, ma anche questioni copy* in generale.
penso che tutti quelli che sono iscritti a questa lista più o meno si
stiano muovendo nei loro ambiti. sarebbe interessante che si riuscisse a
fare slancio alle cose e soprattutto a confrontarci fra di noi e
crescere e prendere coscienza delle contraddizioni, perchè una rete a
maglie larghe pesca molto poco.
> idee, meglio ancora. Chi vuole organizzare wshop, serate, speach,
> campagne, piattaforme, ecc suggerisca magari si fa.
questo non c'entra con una riflessione interna nostra, io di quello parlavo.
byez
ps: vedo con piacere cmq che si stigmatizzano di continuo flames e
sclerate mentre non si è in grado di fermare la deriva di un thread per
tenerlo su dei binari sensati. evidentemente la pratica degli attacchi
personali è amata da molt*.
--
Volevamo misurarci con la dura realtà. Ma essa è mutevole, e la verità è
fluida e sfuggente.
http://www.autistici.org/underscore/acari/elettrico/publickey.txt
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Key fingerprint = D32C 7B60 F65C EF4D FCA8 BC99 C4DB 0E52 1D7B 9A83
