Ciao giuso,
che dire... bella la tua email, peccato che non ci sia stato nessun commento (forse perchè di fronte a certi orrori è difficile trovare le parole), così ho pensato di dire io due cose, visto che tutto è importante a questo mondo e i bambini sono il nostro futuro, un futuro ahimè sempre più incerto e concentrato nella sua lotta al terrorismo!
Inizierei dall'11 settembre, in quella data si presenta al mondo il terrorismo globale. Dopo l'11 settembre c'è stato un accordo tra i potenti della terra il cui fine è stato quello di auto leggittimarsi in quello che sarebbe avvenuto in futuro. Mi spiego meglio, dopo l'11 settembre è stato concesso all'America di portare avanti la sua vendetta personale - in verità soltanto guerre d'interessi mascherate da azioni antiterrorismo - ed in cambio molti potenti hanno ottenuto di poter inserire nella lista nera del terrorismo internazionale i popoli che stavano occupando militarmente, dopo l'11 settembre l'intifada palestinese non viene più descritta come forma di resistenza ma forma di terrorismo, stessa cosa dicasi della popolazione cecena che chiede l'indipendenza, ma sono solo due tra i molti casi.
In effetti contro il terrorismo si è leggittimati a fare qualsiasi cosa, anche la più brutale. Ricordiamo quando i ceceni occuparono il teatro a Mosca e Putin non esitò ad utilizzare un gas letale uccidendo terroristi ed ostaggi. Da quella volta, in cui al solito Putin si giustificò dicendo che contro il terrorismo ogni cosa era lecita e che quanto aveva fatto erano affari russi (guarda caso questa è la stessa scusa usata da Sharon per giustificare quanto avviene in Palestina), i ceceni si sono fatti più furbi, se il governo russo non mostra interesse per le vite di civili russi, hanno pensato, lo mostrerà i suoi bambini. E' normale pensare una cosa del genere. Ma eccoci di fronte alla scuola, quello che è successo oltre ad essere orripilante è anche molto misterioso - talmente misterioso che la UE chiede chiarimenti e ne nasce una polemica incredibile, per giunta Putin viene difeso da noti combattenti del terrorismo quali il signor Berlusconi e Bush, in primis - . Ci sono anche
altre notizie strane, giornalisti della Georgia incarcerati in quanto presenti all'azione antiterroristica, i funerali vengono svolti da parte del popolo senza istituzioni di mezzo, i soldi offerti dal governo per risarcire le vittime viene rifiutato, il direttore del giornale russo Izvestia è stato licenziato in tronco. Certo c'è molta confusione su quanto sia realmente accaduto ma nulla, purtroppo ci vieta di pensare che in verità stufo di perder tempo Putin abbia dato l'ordine di fare irruzzione coprendo il tutto con delle esplosioni provocate dalle così dette teste di cuoio (anche se io preferisco chiamarle teste di cazzo). In effetti notiamo che prima della azione e dopo essersi sentito con Bush, viene detto che ci siano anche esponenti di Al Qaida (parola magica) e terroristi arabi. Notiamo anche che sempre di più nel linguaggio utilizzato dai media del capitale il terrorista diventa arabo e poi diventa islamico. Durante l'occupazione della scuola il signor Pera ha giusto
indicato quale a suo avviso dovrebbe essere la direzione che dovrebbe prendere la costituzione europea, e cioè in primis lotta contro il fondamentalismo islamico - non lotta contro il terrorismo, ma contro una religione - .
Fatto è che ieri il ministro degli esteri russo Sergei Lavrov è stato ricevuto a dal signor Ariel Sharon direttamente in Israele per un accordo tra i servizi segreti che lottano contro il terrorismo.
Bè una cosa so di certo, Israele è quello che è perchè il suo popolo vive nel terrore e nella continua giustificazione di quello che avviene in quanto lotta contro il terrorismo. Israele è maestro nella strategia del terrore.
E quello che subiamo ogni giorno è strategia del terrore e della disinformazione.
Le mie conclusioni sono un attimino trisiti, perchè vedo ogni giorno riaffacciarsi e raffozzarsi una parte dell'umanità che sarebbe dovuta estinguersi tempo fa. Vedo di nuovo l'utilizzo della violenza, della guerra, vedo di nuovo sangue che scorre e gente dire: è per una giusta causa è per la lotta al terrorismo. Persone come Bush, Sharon, Berlusconi, Blair, Putin, Uribe sono un passo indietro enorme per quella che chiamiamo civiltà!
Non piango i bambini di Beslam, non perchè non mi dispiaccia per loro e per le loro famiglie, ma perchè penso ai bambini morti ceceni, a quelli morti palestinesi, a quelli colombiani, a quelli di tutto il mondo che non hanno spazio nè storia nei mass media del capitale perchè è il capitale stesso che li uccide. E la mia rabbia cresce pulita e lucida in un mondo di orrori offuscati e di violenze leggittime.
Un saluto a pugno chiuso
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