23.08.2004
Acerra, una tarantella con 50 musicisti contro l'inceneritore
di red
Avrà colpito il grande successo del folk-rave di Pizzica salentina:
sessantamila giovani a ballare tarantella una notte intera, sabato
scorso, ma certo ci vuole un pizzico - questo sì - di creatività non
da poco a voler organizzare una taranta politica contro la
costruzione del tanto discusso impianto di termovalorizzazione dei
rifiuti. Tarantella contro l'inceneritore di Acerra, fa anche la
rima. E' quello che vogliono fare domani sera, 24 agosto , proprio
davanti ai cancelli dell'impianto in costruzione, in località
Pantano.
«La musica popolare unirà giovani ed anziani - ha spiegato il
direttore d'orchestra acerrano, Giuseppe Puopolo - e domani sera
oltre 200 ballerini, e circa 50 musicisti della tammorra, che
accorreranno da tutta la Campania, saranno solidali alla popolazione
di Acerra contro l'inceneritore. Abbiamo deciso di fare qualcosa
anche noi artisti, per dire no all'impianto, ed i musicisti già
contattati, stanno spargendo la voce in tutta la Campania, proprio
come un tam tam, per accorrere in massa al presidio, insieme agli
acerrani».
Gli artisti di musica popolare, scenderanno al fianco del comitato
cittadino contro il termovalorizzatore nella zona del presidio, dove
da giorni sono in atto proteste, che hanno portato anche alla
denuncia di alcuni manifestanti ed esponenti della Giunta comunale,
tra cui il vicesindaco Carmine Riemma, i quali erano entrati nel
cantiere ed avevano fermato i lavori
salendo su alcune ruspe.
«I cittadini di Acerra sono ostinati e tenaci - ha continuato
Puopolo - la musica sarà il modo per far capire a tutti che la
nostra protesta è pacifica e democratica, ma che non ci arrenderemo.
Sarà organizzata una grande festa con balli e canti, proprio davanti
al sito interessato dai lavori».
«La manifestazione musicale - ha concluso il maestro d'orchestra -
servirà anche per svegliare gli animi di quegli acerrani che hanno
rinunciato a protestare contro l'impianto: inviteremo tutti ad
unirsi al comitato contro l'inceneritore ed agli amministratori
comunali, per la manifestazione generale che si terrà domenica 29
agosto».
Oltre alla tammurriata, i cittadini di Acerra hanno organizzato
altre manifestazioni per attirare l'attenzione di chi ancora non si
è unito al gruppo: ieri sera il comitato cittadino contro il
termovalorizzatore, ha trovato anche il modo di proiettare, nel
piazzale occupato per la protesta, il film di Riccardo Milani, «Il
posto dell'anima», interpretato da Michele Placido e Silvio Orlando.
Al presidio, erano presenti vari amministratori locali, ed un
centinaio di cittadini, accampati in località Pantano per
manifestare il proprio dissenso contro l'impianto.
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