Il Partito della Rifondazione Comunista e le/i Giovani Comuniste/i denunciano fermamente l'ennesima aggressione squadrista nei confronti di un ragazzo facente parte dell'ASA.
Sabato 14 agosto verso l'una di notte, in corso Garibaldi, la vittima è stata colpita alle spalle da due militanti di Forza Nuova, ai quali si sono aggiunte dopo qualche minuto altre 3 persone. La vittima, oltre alle percosse ha dovuto subire anche insulti pesanti per il fatto di essere comunista.
Ci teniamo a precisare che il pestaggio, secondo le testimonianze dell'aggredito e degli spettatori, è durato ben 25 minuti.
Le persone presenti sul luogo non sono intervenute a sedare il pestaggio ma mi sono limitate a chiamare la polizia che, naturalmente, è arrivata sul luogo dell'aggressione a fatto già avvenuto.
Il ragazzo, ricoverato all'ospedale immediatamente dopo l'accaduto ha riportato fratture multiple allo zigomo e necessiterà di un'operazione e di una plastica facciale.
Questo è solo l'ultimo episodio di un'interminabile serie di aggessioni che in questi ultimi anni si sono verificate nella città di Lucca.
Intendiamo sottolineare l'impunità dei soliti aggressori fascisti spesso denunciati alle autorità senza nessun risultato.
Dopo quest'ultimo atto squadrista, il clima in città si è fatto rovente ed è venuta meno la libertà di circolare liberamente senza temere aggressioni ai danni di militanti o simpatizzanti di sinistra.
Speriamo vivamente che almeno questa volta le autorità competenti siano in grado di punire individui (piu' volte resisi protagonisti di queste azioni) impedendogli di minare la libertà e la sicurezza dei cittadini.
PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA
GIOVANI COMUNISTE/I
www.rifondazione.it/lucca
www.giovanicomunisti.it/lucca
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