Lo so che la maggior parte di noi è in partenza, ma il cervello e il cuore ce li portiamo appresso, credo!
SE VOGLIAMO CHE:
1. La conoscenza (di questo si tratta!) acquisita in 2 anni di CM con tutti gli annessi, relazioni, cucine, attraversamenti urbani e nomadismi extraurbani, manomissioni ciclomeccaniche, attività videograficoinformatiche, pratiche devozionali (Santa Graziella), deviazioni eretico-scismatiche (Santa Cinzia), prenda forma di consapevolezza che ogni piccolo colpo di pedale può essere un contributo sempre nuovo a rendere vivibile e umana sta metropoli, a liberare tempi ed energie per contrastare bellamente mercato, veleni, guerre e petrolio, a rendere visibile un modo diverso e non omologato di muoversi, conoscersi, rapportarsi con lo spazio ed il tempo....
2.Un numero sempre crescente di persone si renda conto che la vita non si esaurisce in un circuito chiuso lavorare-consumare-televisione-automobile-usa e getta-tutti in coda verso il mare che consumiamo pure l'aria - e, guarda un po', che questo accada magicamente montando in sella ad una bici.......
3.Le discussioni in lista, gli approcci più disparati alle tematiche della mobilità, le provocazioni i proclami e gli abboccamenti, non siano solamente uno sterile chiacchiericcio con annessi spettegolamenti collaterali, bensì una fonte di arricchimento reciproco, scambio di in/formazioni, ampliamento di orizzonti, sputtanamento di comportamenti (non le persone, cribbio!) autoritari/massonici a tutto beneficio dei titolari degli stessi (oh! me ce metto pure io, nun rompete!), e non per demolirli....
ALLORA BUTTO IL SASSO NELLO STAGNO:
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