[Cm-roma] re:info bici

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Autore: Marco Pierfranceschi
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Oggetto: [Cm-roma] re:info bici
Alle 16:07, mercoledì 21 luglio 2004, giuseppe ha scritto:
> addirittura i resoconti della vostra assemblea in ciemme, che poveretti!


Urge precisazione!
Da qualche giorno questo tizio, che si nasconde dietro l'indirizzo anonimo
"carli.c@???" <carli.c@???>
sta spedendo al mondo intero il verbale della nostra riunione di un mese fa,
che il nostro inseritore Alberto (forse con una certa leggerezza, visto
quanto sta accadendo...) ha mandato sulla ns. mailing list informativa
"Bacheca", e da allora fa bella mostra di sé a chiunque voglia leggerlo
(quelli della lista CM iscritti alla Bacheca l'avranno ricevuta all'epoca).
La sua pretesa è che noi si stia operando illegalmente nel tentativo di
ottenere una sponsorizzazione dall'assessorato all'ambiente, cosa che non sta
né in cielo nè in terra dal momento che è né più né meno quello che si è
sempre fatto negli anni trascorsi in tutte le città dove la Fiab ha
organizzato il Cicloraduno.
L'intenzione dello sconosciuto è di screditarci presso chi non ci conosce, io
ho cercato di capire perché e questa è la lettera che gli ho scritto due
giorni fa (rimasta ad oggi senza risposta):

*************************************************************************************
Alle 19:37, lunedì 19 luglio 2004, carli.c@??? ha scritto:
> RUOTALIBERA CONTRATTA GRAZIE A TERZE PERSONE CON L'ASSESSORE
> 15.000 EURO PER IL PROSSIMO CICLORADUNO FIAB 2005. E ... PIERFRANCESCHI
> vediamo chi ha il coraggio di parlare e rompere l'omerta


Egregio sig. Carli, chiunque lei sia

(ammesso che qualcun altro non stia usando il suo indirizzo e-mail per crearci
dei problemi... nel qual caso la informo di quanto sta accadendo)

La Fiab-onlus è un'organizzazione senza scopo di lucro che organizza il suo
cicloraduno annuale ormai da 17 anni, ogni anno in una diversa città, ed il
suo scopo è di diffondere l'uso della bicicletta e la visibilità di chi la
utilizza, mostrando nel concreto, attraverso la partecipazione di centinaia
dei suoi iscritti, le potenzialità che questa offre sia nell'ottica dell'uso
urbano che in una prospettiva di turismo ad impatto zero sull'ambiente.

L'evento ha anche la finalità di mostrare le bellezze dei luoghi visitati ad
un pubblico eterogeneo, proveniente da tutta Italia, e fare da volano per un
incremento del turismo in bicicletta nelle zone toccate dalle pedalate.

Vi è altresì la possibilità di mostrare alle aziende di trasporto pubblico le
potenzialità, e la potenziale clientela, determinate dall'adozione di servizi
di trasporto intermodale, come ad esempio il binomio bici+treno.

Per tutto questo, oltre al lavoro di decine di volontari, occorrono
sponsorizzazioni da parte di privati, enti ed istituzioni, al fine di ridurre
le spese sostenute dai singoli partecipanti ed aumentarne il numero.

Come avvenuto ovunque negli anni passati è fisiologico che ci si rivolga a chi
ha più a cuore la crescita e lo sviluppo della mobilità ciclabile, nel nostro
caso è stato individuato l'assessorato all'Ambiente, ma stiamo attivando
altri contatti istituzionali e non, con soggetti privati, enti di trasporto
ed amministrazioni locali, il tutto nella massima trasparenza.

Il nostro progetto è far arrivare a Roma nel giugno del 2005 mille
cicloturisti da tutta Italia, fargli "invadere" pacificamente le nostre
strade e le nostre piazze, far loro scopire le bellezze della nostra città e
dei suoi dintorni (al limite facendo guadagnare un po' di soldi ad
albergatori e ristoratori) e mostrare ai nostri concittadini che centinaia di
persone credono nell'uso di questo strumento di mobilità salutare ed
ecologico.

Cosa lei trovi di biasimevole in questo progetto e perché stia cercando di
diffamarlo e boicottarlo resta per me un mistero che spero vorrà sciogliere
al più presto.

Cordialmente suo

Marco Pierfranceschi
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Francamente la cosa che più mi irrita di questo individuo è che si nasconda
dietro un'indirizzo anonimo nonostante stia diffondendo informazioni di
pubblico dominio, come dire: "il coraggio delle proprie idee".

Bah!

-- 
Marco Pierfranceschi
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"Il (nostro) scopo è reinventare la vita
in un'era che ce ne sta privando in forme mai viste."
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