Feli-X wrote:
> Secondo me bisognerebbe fare qualcosa di simile a quello
> che è stato fatto in campo informatico.
> Da una parte ci sono gli hacklab
(cut)
Sottoscrivo. La condivisione del sapere è la base per una coscienza critica
esercitata "dal basso".
Btw, non mi ero mai pensato nei termini di un bicycle-hacker... :-))))
> Proposta 1: le ciclofficine potrebbero organizzare incontri e seminari pratici
> di manutenzione, smontaggio, rimontaggio, assemblaggio, leefting...
Più che altro direi formalizzarli e pubblicizzarli adeguatamente.
Le ciclofficine sono già spazi in cui si lavora insieme alla soluzione dei
problemi. Magari suggerirei, se ci sono soldi da investire, di stampare
qualche flyer in meno ed acquistare qualche attrezzatura in più... ;-)
Magari si potrebbe chiedere un contributo volontario agli "aggiustati" per
l'acquisto dei "ferri" che mancano...
> Proposta 2: la ciemmona, essendo un momento di incontro a livello nazionale,
> potrebbe ampliarsi diventando un meeting in cui ci si incontra anche per
fare > seminari e laboratori in cui condividere conoscenze e idee... c'è
tutto il tempo
> per organizzare l'edizione #2
Seminari la mattina, ciemmona il pomeriggio e festa grande la sera?
Non mi sembra male! :-)
Ciao
--
Marco Pierfranceschi
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"Il (nostro) scopo è reinventare la vita
in un'era che ce ne sta privando in forme mai viste."
(Luigi Pintor)
