Autor: xawcos@tin.it Data: Assumpte: [Consumo critico - Milano Social Forum] Sciopero della fame contro
il muro in Palestina
Sciopero della fame contro il muro dell'apartheid ad A-Ram - Palestina
Comunicato Stampa 6/7/2004. Alternative Information Center
Palestinesi ed Israeliani continuano lo sciopero della fame contro il
Muro ad A-Ram, Gerusalemme Est.
Decine di attivisti hanno iniziato lo scorso sabato una veglia di
protesta ad A-Ram, puntando a focalizzare l'attenzione dell'opinione
pubblica sui giorni che portano alla decisione della Corte
Internazionale di Giustizia de L'Aia riguardante il Muro, prevista
questo venerdì.
Dodici degli attivisti presenti stanno conducendo uno sciopero della
fame, tra essi il membro della Knesset Azmi Bishara e leader
palestinesi come Hatem Abdel Kader dell'Assemblea Legislativa
Palestinese, Ahmad Ranem, un leader locale di Fatah e Jude Abballa
del Parc. Alla veglia sono presenti anche Sirhan Sleime, a capo della
municipalità di A-Ram e Abdel Kader El Husseini, presidente
dell'Orient House e figlio del rimpianto Faisal Husseini.
Il militante israeliano Michael Warschawski, che co-presiede il
consiglio dell' Alternative Information Center, si è unito allo
sciopero della fame lunedì. È inoltre previsto che Yehudit Ha'rel,
Oren Medics e Haim Henegbi, attivisti/e israeliani/e contro
l'occupazione, partecipino alla veglia di protesta oggi.
"Sto protestando per una doppia ragione - dice Michael Warschawski,
militante e membro del consiglio dell'AIC - Innanzitutto c'è un
obbiettivo comune: mostrare al mondo i mali e le violazioni causate
dal Muro. E la seconda ragione riguarda in particolare me come
Israeliano. Considero la costruzione del Muro come la creazione del
più grande Ghetto nella storia degli ebrei, un Ghetto che isolerà
Israele dai suoi vicini arabi e trasformerà gli Israeliani in un
popolo paranoico, gente che crede solo in un Muro a chiusura ermetica
protetto con armi nucleari. Questa è una condanna a morte per le
generazioni future, per i nostri figli e i nostri nipoti".
Venite ad A-Ram a vedere i blocchi di cemento che potrebbero rovinare
la vita a migliaia di Palestinesi; venite ad ascoltare gli attivisti
che hanno iniziato uno sciopero della fame per protestare contro la
costruzione del Muro.
Dalla conferenza stampa del 6 luglio - risulta che 14 persone sono in
questo momento in sciopero della fame nella tenda ad A-Ram - vicino
al Check-point di Qalandia - intenzionati a continuare l'iniziativa
almeno fino a venerdì, quando la Corte de L'Aia emetterà la sua
sentenza sul Muro.
Intanto la leadership palestinese di Gerusalemme Est ha deciso uno
sciopero generale del commercio per domani, una manifestazione contro
il muro a Hizma e una preghiera collettiva venerdì ad A-Ram.
Per informazioni, contatti e per inviare messaggi di solidarietà:
Azmi Bishara: abishara@???
Awatef Shiekh: awatefshiekh@???
Leena Dalasheh, AIC: leena@???
Questi i nomi dei senatori che hanno sottoscritto l'appello:
Sen. Malabarba (PRC)
Sen. Flammia (DS)
Sen. Longhi (DS)
Sen. Brunale (DS)
Sen. T. Sodano (PRC)
Sen. Togni (PRC)
Sen. P. Brutti (DS)
Sen. Pizzinato (DS)
Sen. Gasbarri (DS)
Sen. Rotondo (DS)
sen. Di Girolamo (DS)
Sen. Iovene (DS)
Sen. Falomi (Lista Occhetto)
Sen. De Zulueta (Lista Occhetto)
Sen. Martone (Verdi)
Sen. Ripamonti (Verdi)
Sen. Zancan (Verdi)
Sen. Cortiana (Verdi)
Sen. Turroni (Verdi)
Sen. Marino (PdCI)