[RSF] Re:Fw: [Carta.org] Appello Cap Anamur

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Author: pilar_castel@inwind.it
Date:  
Subject: [RSF] Re:Fw: [Carta.org] Appello Cap Anamur
-solidale con le vittime dell'ennesimo voltafaccia di un paese d'emigrati senza memoria, pilar castel, coop. d.a.l.i.a.-roma

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>From      : "Vera Silveri" veracayo@???

To          : Undisclosed-Recipient:;
Cc          : 
Date      : Thu, 8 Jul 2004 18:23:07 +0200
Subject : Fw: [Carta.org] Appello Cap Anamur


>
> ----- Original Message -----
> From: "carta" <carta@???>
> To: <nonews@???>
> Sent: Thursday, July 08, 2004 4:19 PM
> Subject: [Carta.org] Appello Cap Anamur
>
>
> > No-news-letter speciale di Carta
> > Giovedì, 8 luglio 2004
> >
> > La situazione dei profughi della Cap Anamur, che il governo italiano non
> > vuole accogliere, sta diventando drammatica. Cosa possiamo fare? Questo è
> > l'appello diffuso dal Consorzio italiano di solidarietà, che chiede
> > l'immediato attracco in un porto italiano, per ragioni umanitarie, della
> > nave tedesca con a bordo profughi 37 sudanesi, bloccata al largo delle
> coste
> > siciliane da otto giorni. In poco più di un giorno sono state già raccolte
> > oltre duecento firme all'appello. Invitiamo tutti a sottoscrivere
> > urgentemente l'appello, scrivendo a migrazioni@??? oppure a
> > carta@???, indicando il nome (dell¹associazione e/o della persona
> > singola), il luogo di residenza/domicilio e la motivazione dell'adesione.
> > Grazie
> >
> > Aggiornamenti in tempo reale sono su:
> > - http://ww2.carta.org/notizieinmovimento/
> > - http://www.carta.org/campagne/diritti/CapAnamur/index.htm
> >
> >
> >
> >
> > ***** Appello Cap Anamur *****
> >
> > La pratica generalizzata dei respingimenti alla frontiera - adesso anche
> ai
> > limiti delle acque internazionali - vanifica il diritto di asilo previsto
> > dalla Convenzione di Ginevra, dalla Carta di Nizza e dalla Costituzione
> > italiana.
> >
> > La vicenda ancora in corso della nave tedesca Cap Anamur - carica di
> > profughi sudanesi salvati in mare, bloccata al largo delle coste siciliane
> > ed alla quale viene negato persino il diritto di attraccare in un porto
> > italiano - dimostra ancora una volta come le autorità italiane considerino
> i
> > profughi, potenziali richiedenti asilo, come immigrati clandestini da
> > criminalizzare o, peggio, come possibili terroristi.
> >
> > Quanto avviene in questi giorni nel Canale di Sicilia, luogo di stragi
> > continue e di esercitazioni militari, è conseguenza diretta dei nuovi
> > accordi di cooperazione e di riammissione, oggetto di direttive
> all¹interno
> > della Unione Europea allargata (anche a Malta e a Cipro) e regolati da
> > intese di vario tipo con i Paesi di transito o di provenienza: del
> > Nord-Africa (come l¹Egitto, la Libia, la Tunisia, l¹Algeria, il Marocco),
> > dell¹Europa orientale (come l¹Albania, la Moldavia e l¹Ucraina),
> > dell¹estremo oriente (come lo Sri-Lanka, il Pakistan o l¹Arabia Saudita).
> >
> > Tutti questi Paesi non garantiscono il riconoscimento effettivo del
> diritto
> > di asilo previsto dalle Convenzioni internazionali e dalle Costituzioni
> > nazionali.
> >
> > In base a questi accordi - che sono adesso invocati dal Governo italiano
> per
> > negare l¹ingresso della Cap Anamur nelle acque territoriali e per negare
> il
> > diritto di asilo ai profughi che vi sono imbarcati - si limita
> drasticamente
> > l¹accesso alla procedura d¹asilo. Si diffondono procedure sommarie e
> luoghi
> > di detenzione amministrativa anche per i richiedenti asilo.
> >
> > Si creano centri di trattenimento forzato per migranti irregolari già nei
> > paesi di transito.
> >
> > E si inventano anche nuovi centri di detenzione temporanea ³galleggianti²
> in
> > acque internazionali per richiedenti asilo ai quali non si riconosce
> neppure
> > l¹accesso alla procedura.
> >
> > Luoghi al di fuori del diritto internazionale e del diritto umanitario,
> come
> > è in questo momento la nave tedesca Cap Anamur a seguito delle decisioni
> di
> > chiusura assunte dal Governo italiano.
> >
> > Lo stesso Governo che non è stato ancora capace di fare approvare una
> > normativa organica sull¹asilo e la protezione umanitaria, rimandando
> ancora
> > l¹attuazione all¹art.10 della Costituzione italiana.
> >
> > Lo stesso governo che non ha ancora emanato i regolamenti di attuazione
> > della legge Bossi-Fini, affidando esclusivamente alla discrezionalità
> > dell¹autorità di polizia la gestione del contrasto dell¹immigrazione
> > clandestina e la delicata questione dell¹ammissione in procedura dei
> > potenziali richiedenti asilo, costretti all¹immigrazione clandestina.
> >
> >
> > Chiediamo per tutte queste ragioni:
> >
> > Che sia consentito immediatamente l¹attracco della nave Cap Anamur in un
> > porto italiano. E questo per ragioni umanitarie e di diritto
> internazionale.
> >
> > Che, come previsto dal regolamento comunitario Dublino II, n.343 del 2003,
> > l¹Italia conceda il diritto di asilo ai profughi che sono stati salvati da
> > questa nave.
> >
> > Che si verifichino in tutti i Paesi di transito (anche nei Paesi di nuova
> > ammissione nella Unione Europea, come Malta) le condizioni di accoglienza
> e
> > di effettivo accesso alla procedura di tutti i potenziali richiedenti
> asilo,
> > in fuga da guerre e conflitti etnici
> >
> > Che il Parlamento italiano approvi al più presto la nuova legge sul
> diritto
> > di asilo e sul regime di protezione umanitaria, abolendo la detenzione
> > amministrativa dei potenziali richiedenti asilo
> >
> > Che il Governo italiano sblocchi i lavori della Commissione centrale i cui
> > ritardi costituiscono un¹ulteriore negazione sostanziale del diritto di
> > asiloin Italia.
> >
> > Che - al fine di un più rapido riconoscimento del diritto di asilo o per
> il
> > rilascio della ³raccomandazione² per il rilascio di un permesso di
> soggiorno
> > per motivi umanitari - la Commissione centrale conduca le audizioni dei
> > richiedenti asilo in sede decentrata, come previsto dall¹ordinanza del
> > Presidente del Consiglio dei ministri del 6 settembre 2002
> >
> >
> >
> http://www.carta.org/campagne/diritti/CapAnamur/040707_6Luglio_FigliDiUnDioM
> > inore.htm
> > http://www.icsitalia.org/stampa/capanamur.html
> >
> >
> > Per aderire all¹appello inviate un¹e-mail a migrazioni@???
> oppure
> > a carta@???, indicando il nome (dell¹associazione e/o della persona
> > singola), il luogo di residenza/domicilio e la motivazione dell'adesione.
> > Grazie
> >
> >
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