Szerző: giuseppe Dátum: Tárgy: [Cm-roma] Fw: abbiamo tra noi dei legali please?
> mumble mumble....
>
> cito da repubblica di oggi...
> \
> Legambiente premia chi fatto più raccolta differenziata nel 2003
> A Villafranca d'Asti la percentuale maggiore, male il mezzogiorno
> Rifiuti, pagelle ai comuni
> Bocciati i grandi centri
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> ROMA - In testa a tutti c'è Villafranca d'Asti. Tocca a questo piccolo
> comune piemontese la palma che Legambiente assegna da dieci anni al comune
> leader in Italia per la maggior percentuale di raccolta differenziata. Un
> premio speciale tocca invece a Fumane, in provincia di Verona, per la
> qualità nel sistema di smaltimento dei rifiuti. Ma, e non è una novità, la
> classifica conferma che, quando si parla di raccolta differenziata, piccolo > è bello. Dal rapporto, infatti, emerge l'assenza delle città capoluogo di
> regione. Milano è ferma sotto il 30% da almeno 7 anni, tutte le altre, a
> parte Firenze (27,86%), sono lontanissime dalla soglia fissata dalla legge. > \
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> ok, tutte le altre, a parte Firenze (27,86%), sono lontanissime dalla soglia > fissata dalla legge
> tutte le altre, a parte Firenze (27,86%), sono lontanissime dalla soglia
> fissata dalla legge
>
> abbiamo dei legali in this house?
> facciamo causa al comune, per mancanza di adempimento di smaltimento
> corretto (cioè a norma di legge)?
> so che l'ho detta male (aoh so sempre Belga sà!) ditemi che si può fare,
> insomma facciamola!
> io riciclo, riproduco dalla mondezza mobili, luci, e via dicendo...
> credo siamo in molti a fare cosi, a separare i rifiuti
> plastica - carta - vetro - organici - olii - batterie - medicinali -
> biciclette - etcetera
>
> e che fate ci prendete in giro con manifesti immensi sul riciclo?
> ricicla che la vita di tuo figlio ne dipende...
> poi però ricicla il comune poco , molto poco, addirittura sotto il 20%! sono > lontanissime dalla soglia fissata dalla legge
>
> attiviamoci, o meglio, poniamolo in luce questo futuro nostro davvero
> pinkeo... no?
>
> Giuso il ciclocuoco
> mumblo mumblo delle cose poi sgrunto e infine sgnammo per non uhmmmarci
>
