-----Messaggio originale-----
Da: Susy Pirinei [
mailto:mpirine@tin.it]
Inviato: martedì 6 luglio 2004 11.45
A: ref
Cc: lilliroma; subnodo@???
Oggetto: [referentinodi] Comunicato/Appello sul trattato di costituzione
europea approvato il 18/6
Car* tutt*,
vi giro il risultato di un gruppo di lavoro che durante il seminario
politico, su sollecitazione di Alex Zanotelli, ha lavorato su un
comunicato\appello da lanciare all'opinione pubblica per porre estrema
attenzione sul trattato costituzionale europeo appena approvato
all'unanimità dalla "costituente" europea.
Vi chiediamo quindi di leggere il seguente appello e di esprimervi,
magari in tempi brevi, sul suo lancio stampa come rete.
Ciao a tutt*,
buona giornata,
Susy Pirinei
------------------------------------------------------------------------
-------------------------
Marina di Massa, 20 giugno 2004
Il 18 giugno 2004, i capi di stato riuniti a Bruxelles hanno approvato
il Trattato costituzionale europeo. Si tratta di un accordo
intergovernativo scritto nel chiuso di una convenzione di non eletti,
che non prevede alcuna forma effettiva di sovranità popolare mentre
prefigura un Parlamento europeo subordinato [ad una cupola emanazione
degli] agli Esecutivi nazionali che si sono attribuiti anche il ruolo di
titolari del potere legislativo.
Il deficit democratico della nuova costituzione accompagna la scarsa
partecipazione al voto di metà giugno. In effetti, il misero 45% di
cittadini europei recatosi alle urne, anziché allarmare una classe
politica sorda alle richieste che sono state espresse dalla società, ha
convinto i capi di governo a chiudere frettolosamente e al ribasso la
partita lontano dall?opinione pubblica, dai milioni di europei che hanno
manifestato contro la guerra, da una società civile che reclama più
partecipazione e giustizia.
Con la decisione del 18 giugno:
q il ripudio della guerra - valore fondante della nostra Costituzione -
viene definitivamente escluso dal patto costitutivo della nuova Europa
che anzi parteciperà alla corsa al riarmo con un impegno al
potenziamento dei propri eserciti; q lo stato sociale sarà
costituzionalmente subordinato agli obiettivi di un?economia di mercato
aperta e fondata sulla competizione; q la cittadinanza europea viene
riconosciuta ai nativi mentre viene preclusa la possibilità di
acquisirla ai migranti anche se residenti; q il lavoro, fonte di
dignità e di cittadinanza non viene promosso come diritto ed è
sostituito dal concetto di libertà di lavorare.
La democrazia rappresentativa a livello europeo ne esce estremamente
debole: con essa la possibilità delle istituzioni di raccogliere le
istanze dei movimenti risulta pregiudicata. Consideriamo questo trattato
costituzionale un insuccesso per il movimento.
La rete di Lilliput darà avvio ad una straordinaria campagna di
informazione, discussione e mobilitazione per riconquistare il diritto
dei cittadini europei a darsi istituzioni democratiche, regole e valori
corrispondenti alle loro aspirazioni. In particolare ci batteremo perché
i valori fondanti di pace e democrazia sociale della nostra Costituzione
siano inclusi nel trattato costituzionale europeo prima della sua
ratifica.
---
Incoming mail is certified Virus Free.
Checked by AVG anti-virus system (
http://www.grisoft.com).
Version: 6.0.710 / Virus Database: 466 - Release Date: 23/06/2004
---
Outgoing mail is certified Virus Free.
Checked by AVG anti-virus system (
http://www.grisoft.com).
Version: 6.0.710 / Virus Database: 466 - Release Date: 23/06/2004
