[Cerchio] Fw: le Bestie di Dio

> Genova - Piazza Alimonda, ormai chiamata Piazza Carlo Giuliani in
memoria
> del giovane ragazzo ucciso accidentalmente da un colpo di pistola
calibro 9
> parabellum sparato da un carabiniere, e poi investito, ancora
> accidentalmente, dalla camionetta su cui il carabiniere viaggiava...
> In questa piazza sorge o, peggio, sorgeva un altare commemorativo alla
> memoria di Carlo Giuliani. Sorgeva perchè Don Timossi, parroco di Nostra
> Signora del Rimedio...
>
> ha trovato il rimedio smantellandolo con delle cesoie e gettandolo in un
> cassonetto dei rifiuti. A 20 giorni dal terzo anniversario della morte
di
> Carlo Giuliani il suo altare viene devastato.
> Non è un episodio di teppismo isolato quello posto in essere da Don
Timossi,
> già l'anno prima a pochi giorni dall'anniversario della morte del
ragazzo
> qualche ignoto ha appiccato fuoco all'altare commemorativo.
>
>
>
> Il sacerdote con perpetua e chierichetto di scorta è arrivato in piazza
> Alimonda alle 18.30 e ha iniziato subito la sua opera purificatrice.
>
> Don Timossi non è una figura nuova, già dal 2001 si era dichiarato
avverso a
> quell' altare laico, eretto nella piazza a pochi metri da dove Carlo fu'
> ucciso durante il G8.
>
> L'altare divenne punto di ritrovo per ragazze e ragazzi, uomini e donne
in
> lotta, partenza di cortei. Nessun fanatismo, lo scopo era essenzialmente
> quello di sentire vicino un compagno di lotta.
> I giovani rivoluzionari rimembrati in un altare, molto più sentito e
bello
> di un altare cattolico, scuoteva l'ira e l'invidia di Don Timossi, il
quale
> riteneva che quell' altare occupasse abusivamente una parte della
cancellata
> esterna della sua chiesa.
> Cosi' ieri pomeriggio, con metodi più sbrigativi di una preghiera,
armato di
> cesoie, ha iniziato lo smantellamento.
> Opera non completata, anche perchè la sua scorribanda ha attirato
> l' attenzione di non poche persone indignate.
>
> .
>
> "La ASL mi ha chiesto di toglierlo" ha risposto frettolosamente " per
> questioni di igiene" ha imporovvisato il teppista, senza ovviamente
essere
> creduto visto che l'altare era fuori della proprietà vaticana e su un
suolo
> pubblico.
>
> Riempiti tre sacchi della spazzatura con, disegni, pupazzetti, scarpe,
> lettere, portachiavi e oggetti vari, il trio si è allontanato di corsa
verso
> la parrocchia.
>
> Amen
>
> Marco Dimitri