Cari fratelli e sorelle, un fioretto per tutti i precari. Domani chiamate il 190 della Vodafone. Sabato non andate a fare la spesa.
Fratellini e sorelline genovesi fate circolare la buona novella in rete.
Diffondete il Verbo tra amici e conoscenti tutti.
Basta una mail, o anche un sorriso rivolto al commesso del negozio dove siete soliti entrare.
Venerdì, i telefonisti della Vodafone (multinazionale Anglo Vasco Gale, + 40% di profitti negli ultimi 3 mesi) vi chiedono di telefonare al 190.
Chi vi risponde non aderisce allo sciopero indetto per bloccare chi guadagna miliardi sulla pelle dei precari.
Chi ne volesse sapere di più può leggere 'Pausa caffè' di giorgio falco, operatore del Vodafone call center system, ovvero le catene di montaggio del nuovo millennio.
Sabato poi ci sono altri devoti in catenati che scioperano x difendere una cosuccia da niente Il Contratto nazionale, l'unica barriera valida per tutti, per arginare la Bestia=La Precarietà di vita.
Commessi e vetriniste, magazzinieri e banconisti aspettano aumenti irrisori da quasi due anni.
Non andare a fare la spesa o se proprio devi compra il minimo indispensabile.
Blocca le catene che impongono esternalizzazioni e precarietà diffusa.
Ricordate fratelli che aiutare i più poveri oggi, vale a difendere anche voi domani.
La falce della precarietà, l'ombra della Bestia arriva a passi felpati, ma non lascia vivere nemmeno una germoglio.
Il Libersmo può colpire anche te, Ricordalo.
San Precario
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IL CUSTOMER CARE VODAFONE SCIOPERA!!
Il giorno 02 luglio 2004 i lavoratori dell'area customer care dell'Azienda Vodafone sciopereranno per l'intero turno di lavoro.
SLC CGIL, FISTel CISL, UILCOM UIL e RSU hanno proclamato l'astensione dal lavoro, a seguito della rottura del tavolo negoziale su alcuni importanti temi relativi alla realtà dei call center.
I punti di maggiore rilevanza che vedono ancora distanti le parti riguardano:
- L'occupazione, dove si registrano notevoli disagi per i lavoratori inseriti con contratti part time a quattro, cinque e sei ore.
Su tale realtà, che rappresenta il 60% dell'intera forza lavoro del customer care, il sindacato ha rivendicato un significativo numero di passaggi da cinque a sei ore, e la possibilità di condividere nel tempo una complessiva stabilizzazione degli assetti occupazionali attraverso la copertura del turn-over. L'Azienda ha risposto con un esiguo numero di passaggi da cinque a sei ore diluiti in un biennio, mentre ha mantenuto una chiusura netta sulla stabilizzazione occupazionale.
- Visibilità di turni e riposi, che attualmente non supera mediamente le quattro settimane, andrebbe estesa almeno ad un periodo di otto settimane, per consentire un minimo di pianificazione della vita, al personale costretto a ruotare su un esteso ventaglio di orari sia diurni che notturni.
Su tale punto l'Azienda ha dato disponibilità ad estendere il periodo di visibilità, ma a condizione di rimettere in discussione altri importanti elementi che caratterizzano la turnistica, quali: l'alternanza, elemento essenziale ai numerosi part time per svolgere un'altra attività lavorativa e, dove presente, la ciclicità dei riposi.
L'importante mobilitazione punta a rimuovere l'intransigenza aziendale su questi ed altri temi che caratterizzano l'organizzazione del lavoro e la fruizione di istituti contrattuali, al fine apportare un sensibile miglioramento della qualità della vita, per gli addetti al servizio più stressante e impegnativo della realtà Vodafone, dal quale per altro, dipende buona parte del successo di mercato dell'Azienda.
Invitiamo la Stampa ad essere presente al PRESIDIO che terremo, venerdi 02 luglio, dalle 8 alle 12,
in via BENSI 1/6 davanti al Call Center Vodafone
RSU Vodafone Milano
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