Alle 19:19, mercoledì 30 giugno 2004, prupru@??? ha scritto:
> tutti i percorsi de sopravvivenza urbana testati personalmente,.in mezzo
> alle auto...io .....meschinedda... sono ferrata solo in alcuni tragitti ma
> mi offro di raccogliere le mappe altrui...magari ne regaliamo qualcuna pure
> agli amici della fiab..che gli tornano utili quando non sono impeganti a
> perlustrare palmo a palmo lo stato delle ciclabili ludiche della capitale.
Io piuttosto rilancio un "guanto di sfida" (metaforico) ci sediamo intorno ad
una mappa di Roma (di generose dimensioni e il più dettagliata possibile) e
stendiamo una rete di itinerari che personalmente usiamo?
Ci mettiamo a segnalare tutte le sistemazioni utili e a basso costo che ci
renderebbero la vita più facile, i polmoni più puliti e le coronarie integre?
Io personalmente posso offrire una conoscenza decente di un 10% al massimo
della città, centrata sul quadrante sud-est (Quadraro-Cinecittà), ma tra
tutti quanti (Fiab e CM) probabilmente arriviamo a coprire quasi tutta Roma.
Poi facciamo le copie, la mettiamo sul sito (o sui siti), e ci diamo
appuntamenti periodici (tipo una volta al mese) per aggiunte ed integrazioni.
E quando si va a discutere con gli assessori gli si sbatte in faccia, al grido
di "ecco cosa vogliono i ciclisti urbani di Roma: fatti, non chiacchiere"!
Un bel lavoro "dal basso"!
Che ne dite? :-) Troppa fatica? :-PPPP
Ciao
--
Marco Pierfranceschi
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"Il (nostro) scopo è reinventare la vita
in un'era che ce ne sta privando in forme mai viste."
(Luigi Pintor)
