[Lecce-sf] Fwd: I: incontro sulla cooperazione

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Autore: Antonella Mangia
Data:  
Oggetto: [Lecce-sf] Fwd: I: incontro sulla cooperazione


Giovanni Pellegrino <pellegrino2212@???> wrote:Da: "Giovanni Pellegrino"

A: "Lucia" ,
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Oggetto: I: incontro sulla cooperazione
Data: Thu, 24 Jun 2004 21:48:14 +0200


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RICERCA E COOPERAZIONE – ROMA


COOPERATIVA DEL COMMERCIO EQUO E SOLIDALE – LECCE



LABORATORIO DELLE IDEE – ZOLLINO





Organizzano un incontro-dibattito sul tema:



“COOPERAZIONE DECENTRATA - SULLE STRADE DEL MONDO”





Lunedì 28 luglio alle ore 21.00 presso “Palazzo Raho” – Zollino      




Interverranno:



¨ ARTURO PAROLINI – Presidente di “Ricerca e Cooperazione”



¨ CARLO MILETI – Presidente della “Cooperativa del Commercio equo e solidale”



¨ GIOVANNI PELLEGRINO – Socio di “Ricerca e cooperazione”e componente del “Laboratorio delle idee”







Lunedì 28 giugno alle ore 21 a Zollino nella sala del palazzo Raho ci sarà un incontro-dibattito sul tema della cooperazione internazionale allo sviluppo e in particolare sulla “Cooperazione Decentrata”.

Uscendo fuori dalla terminologia tecnica, si parlerà della possibilità di mandare avanti progetti di cooperazione tra paesi ricchi e paesi in difficoltà, cercando di fare uscire questo discorso dal regno del mistero in cui si trova.

Si tratta infatti di una avventura umana, istituzionale e di lavoro del tutto praticabile a partire da risorse economiche e tecniche di origine locale; di realizzare progetti pensati qui, nel Salento, nei nostri comuni.

Quel che ci vuole sono la necessaria informazione e l’adozione da parte degli enti locali di disposizioni amministrative e politiche adeguate. Le motivazioni della gente sicuramente non mancano.

In questo lavoro alcune regioni, province e comuni sono già avanti. Altri tra cui la provincia di Lecce e i nostri comuni, speriamo che seguano.

Perfino entità piccole come le associazioni culturali e umanitarie, presenti in gran numero sul nostro territorio, possono cimentarsi autonomamente o appoggiati dall’ente locale, in piccoli, ma significativi progetti. Le organizzazioni religiose hanno una lunga esperienza di piccole e medie opere, di solito a lato della presenza missionaria. Le organizzazione laiche o non governative (O.N.G.) hanno comunque alcuni decenni di esperienza sul campo. Anche le organizzazioni del “Commercio Equo e Solidale” fanno parte di opzioni umanitarie e commerciali di aiuto allo sviluppo dei paesi poveri.

C’è di più: presso l’Università di Lecce è stato recentemente istituito un corso di laurea triennale denominato “Cooperazione internazionale, sviluppo, non-profit”, sotto la guida del prof. Mino Perrotta. Si tratta di un’esperienza preziosa e al momento unica in Puglia e Basilicata, che forma operatori qualificati per lo sviluppo.

Spendersi in microprogetti di cooperazione non è solo un atto di giustizia sociale; si tratta anche di conoscere luoghi, culture e persone; di adoperarsi contro l’anacronismo delle guerre e degli scontri tribali; di impegnare in lavori di alto impatto sociale alcuni nostri concittadini, le cui motivazioni verso il volontariato sono spesso mortificate.

Insomma un’avventura ricca e interessante, alla quale è utile porre attenzione.


Giovanni Pellegrino










        
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