[Cm-roma] Grazie per il benvenuto

Poista viesti

Vastaa
Lähettäjä: Andrea
Päiväys:  
Aihe: [Cm-roma] Grazie per il benvenuto
Ok, Ok vedo che il mondo è piccolo...ti giro la mail che ho spedito a
Rossella, che vale per la tratta Monterotondo-Tiburtina; oltre Tiburtina
ci sono meno restrizioni, mentre per le fermate prima di Monterotondo
(Fara-Sabina, Montelibretti, ecc..) credo valga quanto ho scritto sotto,
comunque vi farò sapere se vi serve:


Anch'io sono di Monterotondo , ma da un pò di tempo però vivo a Roma.
Per quanto riguarda il treno tieni conto che, afflusso di gente
permettendo, le bici sarebbero ammesse da
regolamento sui treni Monterotondo-Tiburtina solo su quelli che arrivano a
Tiburtina dopo le 9:30 di mattina,
quindi per l'adata no-problem; per la tratta contraria
Tiburtina-Monterotondo vale la possibilità di
caricare le bici prima delle 13:00 o dopo le 19:30 .
Questo vale dal Lun al ven, per sab e dom tutte le ore sono aperte al
carico di bici.
Ad ogni modo io ogni tanto faccio uno strappo alla regola e riesco a
prendere il treno uno o due orari prima
del concesso.
Ti consiglierei di caricare la bici sull'ultima carrozza che è
generlamente meno frequentata.
Per quanto riguarda il biglietto le ferrovie chiedono un supplemento bici
di 3,50 valido per 24h, ma vista
la costante assenza dei controllori a bordo da qualche tempo (come
immagino avrai potuto notare se prendi il
treno regolarmente) quello che IO faccio (non voglio certo istigarti a
farlo ;-) ) è di acquistare un solo
supplemento scritto a penna con la sola stazione di partenza e l'anno
solare, lasciando spazio per il resto
della data e l'ora.....all'occorrenza; io me lo porto dietro da circa sei
mesi (penna inclusa) e ancora non
ho dovuto usarlo. Se poi proprio ti serve qualche ragione in più per farlo
(e a mio parere ce ne sono molte)
fammi sapere.

On Thu, 24 Jun 2004 11:49:42 +0200, <casale.oziosi@???> wrote:

> io abito in sabina, come fai a portare la bici a roma da monterotondo?
> la fai in bici? te la fanno salire sul treno? in che orari fai il
> tragitto?
>
> ciao ozioso
>
> domani cerchiamoci che ci diamo un po di dritte tra campagoli/e
>> Grazie a tutti per il vostro benvenuto...
>> ... scusate, prima ho dimenticato di inserire l'oggetto della mail...
>>
>> Vedro' di esserci per la pedalata di domani sera: attualmente risiedo
>> a Monterotondo e spero che non mi facciano difficolta' per caricare la
>> bici sul treno per Fiumicino.
>>
>> Subito dopo la CM di maggio, ho trovato e comprato in libreria un
>> libro che sto terminando di leggere in questi giorni.
>> S'intitola "CRITICAL MASS - L'uso sovversivo della bicicletta"
>
>> a cura di Chris Carlsson (Ed. Feltrinelli).
>> Probabilmente molti di voi gia' lo conoscono: comunque raccoglie
>> moltissimo materiale e varie testimonianze sul fenomeno.
>> Quasi tutti i contributi sono di americani o europei.. per ora ho
>> letto solo un italiano (un milanese) nella raccolta.
>>
>> Speriamo che anche in Italia Critical Mass diventi un movimento
>> sempre piu' capillare e visibile! :)
>>
>> Ciao di nuovo a tutti,
>> Rossella
>>
>> _______________________________________________
>> Cm-roma mailing list
>> Cm-roma@???
>> https://www.inventati.org/mailman/listinfo/cm-roma
>>
>
> _______________________________________________
> Cm-roma mailing list
> Cm-roma@???
> https://www.inventati.org/mailman/listinfo/cm-roma




--
Andrea Tavilla
Istituto Superiore di Sanità
Via Giano della Bella 34 - Roma
C.A.P. 00161
Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute
Rep. Epidemiologia dei tumori
Tel. 06-49904293
Fax. 06-49904285

Andrea Tavilla
Istituto Superiore di Sanità
Via Giano della Bella 34 - Rome - Italy
C.A.P. 00161
National Center of Epidemiology, Health Surveillance and Promotion
Div. Epidemiology of Cancer
Tel. +39 06 49904293
Fax. +39 06 49904285

Nel 1898, durante i moti di Milano, Bava Beccaris proibì la circolazione
in città di "biciclette, tricicli e tandems", ritenendo che questi veicoli
facilitassero lo scambio di informazioni tra i "sovversivi". I
contravventori venivano arrestati e deferiti al tribunale di guerra.