Autore: Vampire shadow Data: Oggetto: [Cerchio] Msn censura un gruppo di discussione
> Msn censura un gruppo di discussione
>
> A denunciarlo sono le giovani vittime, protagoniste di una community
> oscurata, proprio sotto elezioni.
>
> [ZEUS News - www.zeusnews.it - News, 22-06-2004]
> E' giunta in redazione questa lettera di un gruppo di giovani che ha fondato > una community su Msn.it denominata "L'Arsenale Antifascista" che denuncia il > fatto che il portale, senza addurre motivazioni chiare ed argomentate, ha > deciso, improvvisamente, di chiudere questa community.
>
> Ora, questa decisione, di per sè molto grave, non può essere presa a cuor > leggero e senza motivazioni, e ciò a prescindere dal colore politico o
> ideologico del gruppo: in questo caso si tratta di un gruppo di estrema
> sinistra o "sinistra radicale" ma non legato a alcuna organizzazione
> importante o particolarmente conosciuta.
>
> Infatti, se nella community circolavano messaggi di istigazione alla
> violenza o alla sovversione contro gli organismi democratici, non c'è dubbio > che la decisione di chiudere il newsgroup sarebbe stata legittima, oltre che > doverosa; ma, in questo caso, perché non ne è stata informata la
> magistratura o la Digos?
>
> Può Msn farsi giustizia da sola, irrogare una pena ed eseguirla? Se, invece, > come è più probabile, nella community circolavano messaggi "sopra le righe", > che travalicavano il diritto di critica per diventare calunniosi o
> diffamatori, perché non si è portato a conoscenza di questo fatto il
> moderatore-responsabile perché intervenisse al fine di evitare questa
> decisione, se talune dichiarazioni fossero continuate?
>
> La trasparenza e l'assunzione delle proprie responsabilità devono stare alla > base dei comportamenti di chi ospita una community, oltretutto, nella
> lettera dei giovani della community censurata, si fa presente che una
> decisione del genere non è stata assunta nei confronti di gruppi di
> orientamento politico opposto né delle tante community a sfondo sessuale, > più o meno pesantemente pornografico, ospitate nei portali italiani.
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> Pubblichiamo, dunque, questa lettera di denuncia:
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> Siamo un gruppo di utenti di sinistra che da tempo fanno controinformazione > su Internet.
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> Circa due anni fà abbiamo aperto sul server Msn una community chiamata
> "L'Arsenale Antifascista".
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> Il nostro obiettivo è quello di contrastare la diffusione della (in)cultura > fascista in rete contribuendo a ospitare tutto ciò che è controinformazione > sul Web.
>
> In breve la nostra community arrivò a essere una delle più frequentate tanto > da avere, al momento della sua chiusura, oltre ventimila discussioni aperte, > mille articoli di carattere internazionale, un vasto archivio fotografico e > un patrimonio di oltre 280 iscritti.
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> Il 10 giugno 2004, senza alcun preavviso, questa community è stata chiusa da > Msn. Contestualmente è stata chiusa una community vicina ad Arsenale
> Antifascista, chiamata Eremo Eretico.
>
> In breve sequenza, a distanza di qualche settimana l'una dall'altra, sono > scomparse quattro comunità la cui unica caratteristica comune era quella di > essere critiche verso il centrodestra.
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> Qualsiasi richiesta di spiegazione a Msn è stata respinta con la motivazione > che il portale può chiudere quando vuole, senza alcun preavviso, le
> community che decide.
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> Ma quello che Msn non dice è che molte della loro community ospitano
> immagini pedofile, prostituzione, incitamento all'odio razziale e apologia > di fascismo e non vengono affatto chiuse!
>
> Nonostante la chiusura abbiamo immediatamente riaperto, anche se non
> possiamo immaginare per quanto lo resteremo. Abbiamo comunque perso due anni > di materiale pazientemente raccolto nella rete e migliaia di discussioni
> interessanti.
>
> Vi preghiamo di pubblicare questa lettera così che gli utenti di Internet > sappiano qual è la vera policy editoriale di Msn: un portale che, nella
> migliore delle ipotesi, offre un servizio e non ne garantisce la qualità, > che mette a disposizione uno spazio e lo sottrae arbitrariamente, senza
> alcun preavviso nè argomentandone le motivazioni, in assoluto spregio degli > utenti.
>
> Un portale che oggi, in pieno periodo elettorale, "disabilita per ragioni > amministrative".
>
> Un portale su cui sembra esercitarsi, proprio nel periodo elettorale, una > arbitraria censura, in sfregio a ogni principio costituzionale.
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> E' normale porre delle così pesanti limitazioni alla legittima libertà di > espressione? E' legittimo da parte nostra chiedersi cosa c'è dietro tutto > questo.
>
> Sinceramente,
> i frequentatori della community Arsenale_Antifascista
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> Ps: Per chiunque fosse interessato siamo in grado di produrre
> dettagliatamente tutta la documentazione relativa a ciò che affermiamo.
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> Pier Luigi Tolardo