Inoltrato da: Simona <sap145@???>
> Ciao a tutt*,
>
> avrete sentito parlare del progetto Critical Wine e delle varie iniziative
che ha organizzato (non ultimo il libro recentemente pubblicato da ?derive e
approdi?); forse qualcun* di voi vi ha anche partecipato!
>
>
>
> Per chi non ne fosse a conoscenza, t/Terra e libert?/critical wine ?
un?iniziativa che parte dalla materialit? della terra per concepire e creare
forme diverse di produzione e consumo con l?obiettivo di sovvertire le catene
di distribuzione e di commercializzazione dei beni, ridurre la distanza
alimentare, svelare le modalit? di privazione della sensorialit? che si
sviluppano a livello globale mediante l?espropriazione dei produttori e
l?idiotizzazione dei consumatori. La polarizzazione della ricchezza non ?
solo un fatto economico; si produce anche come impoverimento della socialit?,
delle relazioni sensoriali e gustative.
>
> t/Terra e libert?/critical wine ? un modo di immaginare e disegnare un
circuito virtuoso tra qualit? dell?ambiente, qualit? della produzione e
qualit? delle relazioni sociali; un prototipo che a partire dal vino ?
dipanabile in ciascun elemento della materialit? delle condizioni del vivere,
in ogni luogo del pianeta.
>
> Punti fondamentali della proposta sono il prezzo sorgente e il protocollo
di autocertificazione:
>
>
>
> Protocollo autocertificazione
>
> Il protocollo di qualit? criticalwine ? autoprodotto e autocertificato.
>
> Il protocollo di qualit? criticalwine ? fondato sul principio della massima
tracciabilit? della filiera produttiva e dei prezzi a cui vengono venduti i
prodotti. Per chi non conoscesse la nostra filosofia, a scanso d'equivoci, ?
giusto ripetere che la tracciabilit? massima non ci interessa che venga
prescritta dallo Stato. Ogni forma di costrizione comporta una prassi di
deroghe, rifiuti, resistenze, sotterfugi, illeciti. Il principio di massima
tracciabilit? che intendiamo invocare si basa sull'etica della responsabilit?
individuale. La cura della terra, la bont? di un alimento, il gusto della
socialit? presuppongono un'idea di felicit? e di godimento che pu? riguardare
ciascuno, ma non diviene efficace perch? ? oggetto d'obbligo per tutti.
>
> Il protocollo di qualit?, dunque, non intende fondare un altro ente
certificatore o di controllo in grado di surrogare le prescrizioni statuali.
Tutt'altro. Intende fornire ai produttori la possibilit? di far conoscere la
cura, l'impegno, la correttezza, la conoscenza, la cultura su cui si basa il
loro lavoro; promuove anche la coscienza che il circuito virtuoso in grado di
coniugare la qualit? dell'ambiente alla qualit? del prodotto e a quella delle
relazioni sociali ? in grado anche di assicurare loro una maggiore ricchezza.
Ricchezza non semplicemente dovuta alla crescita della massa monetaria che
deriverebbe loro da un lavoro di massima qualit? e cura, ma intesa in forma
totale, nella forma della ricchezza cio? che, pur non disdegnando l'aspetto
monetario, includa le altre forme dell'arricchimento della persona, delle sue
relazioni, del mondo di azioni e di sensazioni che lo pervadono e lo
circondano.
>
> Il protocollo criticalwine non intende in alcun modo standardizzare le
modalit? di produzione e omologare il gusto. Appunto per questo motivo non
pretende di fissare princ?pi produttivi uguali per tutti, ma al contrario
valorizzare le diverse modalit? produttive in grado di assicurare la massima
qualit? e naturalit? dei prodotti nel pieno rispetto delle relazioni sociali
e di quelle tra uomo e ambiente.
>
> Il protocollo di qualit? criticalwine si basa sulla stretta corrispondenza
tra tracciabilit? del prodotto e sua intrinseca qualit?. Tutte le
informazioni che il produttore fornisce autonomamente e volontariamente sulle
sue modalit? di produzione forniscono anche uno strumento straordinario di
conoscenza per il consumatore il quale ? in grado di farsi un?idea precisa di
ci? che consuma, di ci? che spende.
> Il protocollo di qualit? criticalwine intende ridurre la distanza
produttore-consumatore e favorire quanto pi? ? possibile il loro incontro
diretto.
> Per essere inseriti nel catalogo dei produttori criticalwine ? obbligatoria
l?indicazione del prezzo sorgente, cio? del prezzo medio al quale il
produttore vende il suo prodotto e al quale il consumatore potrebbe
acquistarlo direttamente.
>
>
>
> Prezzo sorgente
>
> Nel funzionamento del mercato contemporaneo a nessuno sfugge che scarso
rilievo, di riconoscimento socio-culturale e di risorse economiche, viene
dato ai produttori. I consumatori, d?altronde, debbono sopportare il peso di
prodotti di dubbia qualit? e a prezzi enormemente superiori a quelli pagati
ai produttori. Questo principio economico, secondo il quale la ricchezza deve
essere concentrata sulla filiera distributiva-commerciale, sempre pi?
concentrata in pochi poteri forti, sembra oramai una legge di natura.
Criticalwine intende contestare radicalmente questo principio proponendo,
accanto alla tracciabilit? del prodotto, anche la tracciabilit? del prezzo.
Il primo e decisivo passo perch? vi sia tracciabilit? del prezzo, ?
l?indicazione del prezzo sorgente.
>
> Chiamiamo prezzo sorgente il prezzo al quale il produttore vende i suoi
vini e al quale ? disponibile a venderli al consumo diretto.
>
> Il prezzo sorgente, se inserito nell?etichetta, ? il primo passo per
rendere possibile la tracciabilit? del prezzo oltre a quella del prodotto.
>
> Il prezzo sorgente evidenzia con una semplice informazione i rapporti di
produzione e le appropriazioni di ricchezza che avvengono nella filiera della
circolazione dei prodotti.
>
> Il prezzo sorgente pu? permettere la riduzione della distanza alimentare e
la diminuzione della catena produzione-consumo.
>
> Il prezzo sorgente permette un maggior investimento di fiducia tra
consumatori e produttori.
>
> Il prezzo sorgente, come il protocollo di qualit?, non viene imposto
dall?alto, ma deciso autonomamente e volontariamente da ogni produttore.
>
> Il prezzo sorgente non intende creare un ulteriore regime di controllo, ma
relazioni basate sull?etica della responsabilit? e della cooperazione sociale.
>
>
>
> In collaborazione con alcuni vignaioli che partecipano al progetto critical
wine stiamo realizzando una selezione di vini aderenti al protocollo di
autocertificazione recanti in etichetta il prezzo sorgente. Date le sintonie
di pensiero e di azione che ci accomunano, vi chiediamo in quanto gas di
farci sapere:
>
> - se esiste un vostro interesse di massima all?acquisto di questi vini (ci
occuperemmo noi di organizzare le spedizioni di questi prodotti per uno o pi?
GAS di una certa zona. Potremmo raccogliere gli ordini e curare la parte
logistica.)
>
> - in caso affermativo, l'eventuale quantit? di consumo (espressa in
bottiglie)
>
> - commenti, esigenze, etc
>
>
>
> Grazie per la collaborazione.
>
>
>
> p. collettivo informale t/Tl/cw
>
>
>
> Simona
>
>
>
> http://www.criticalwine.org
>
>
>
>
>
> PROSSIMI APPUNTAMENTI:
>
> DI VINO IN FRASCA - CRITICAL WINE
>
> CS INTIFADA EMPOLI
>
> 26 E 27 GIUGNO
>
> www.ecn.org/intifada
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
> ---------------------------------
> Yahoo! Messenger - chiacchiera in tempo reale con gli amici gratuitamente!
--
-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML è stato rimosso...
URL:
https://www.inventati.org/mailman/public/gasfolist/attachments/20040618/5ec93a99/attachment.htm