cut<Alla Cm ho visto pochi volantini politici (e per
politici dico con idee e proposte per migliorare il
mondo) in compenso ho visto inviti a feste (dove si
vendoni panini, bibite e altre cosette con le quali si
guadagna) gente che vuole vendere le sue bici allegre
e poi la vogliamo mettere su tutto il business che
puo' esserci dietro alla bicicletta a-politica?
Naturalmente il meglio, nel senso dell'inutile
esibizione senza senso, l'hanno fatta i milansi che
per farsi notare si mettono pure nudi ha,ha,ha. Quanti
artistoidi in cerca di pubblicita' per vendere le loro
operette provocanti e senza spirito ci saranno?
solo bici e niente baci>cut
tu non sai nemmeno di cosa parli.
di volantini per migliorare il mondo ne sono girati, evidentemente non
c'eri...
tanto per dirne alcuni i volantini con i dati sull'ambiente, girati e
rigirati,
i volantini che spiegavano dove si trovano le ciclofficine, o i piccoli
manuali di sopravvivenza, o i manifesti su cosa si sia detto a kyoto, e mi
fermo qui perchè io personalmente ne ho prodotti alcuni che hanno girato
parecchio...
hai visto inviti a feste dove si raccolgono soldi, è vero, dove quei soldi
vengono usati per volantini,
per riparare biciclette, per finanziare le ciclofficine e per far partire
altri progetti, come il ciclolab, o l'auditorium della snia,
oppure ancora per organizzare cose tipo la ciemmona di fine maggio.
chiamale cosette le cose vendute, i finanziamenti sono serviti a dare da
mangiare a piu di 500 ciclisti per la ciemmona. e per pagare chi aveva
direttamente prodotto quel cibo, privo di pesticidi e biologicamente sani.
ho cucinato io, ti do la mia parola che di quei soldi alzati non una lira è
entrata in tasca agli organizzatori. io personalmente ci ho rimesso parecchi
soldini...
il problema delle bici vendute non riguarda la ciemme. riguarda i singoli
elementi. mi sembra inopportuno e puerile il tuo ragionamento.
se quelli di saragoza o milano vanno in giro nudi non è per farsi notare ma
per far notare che i ciclisti sono nudi di fronte alle tonnellate di metallo
che la maggior parte della gente spinge a 120km/h di giorno come di notte
sulle strade, travolgendo vecchie e bambini, pedoni e ciclisti.
senza spirito sono i gusci che troppe persone si portano dietro,
travolgendoci quotidianamente, sotto gli occhi impassibili di assessori e
forze dell'ordine.
gli artistoidi, come li definisci tu, stanno proponendo nuove forme di arte,
che coinvolgano tutti, compresi i non artisti.
per una volta che non sono di quelli che "se non hai una galleria è inutile
che ti avvicini..."
