Risveglio choc stamattina. Un ciclista che per mesi tutte le mattine ho
visto passare davanti al mio portone, milano sud zona cermenenate, è stato
preso da una macchina. Il tizio è caduto, gli è partito il caschetto, e
stava coricato sulla schiena finché non è arrivata l'ambulanza - dopo quasi
20 minuti - e se l'è portato via. Non so come sta, perché ho seguito le
fasi del dopo incidente dal balcone. Il ciclista aveva sulla bici il
sellino per il bimbo, particolare che me lo ha fatto notare ogni giorno
perché avendo un bambino piccolo anch'io, tutte le mattine vedendolo
riflettevo sul fatto di portare anche il mio tra qualche mese all'asilo in
bici. Cosa dire? Beh, ho ripensato per l'ennesima alle parole Chris
Carlsson sul fatto che non bisogna reagire in maniera violenta contro gli
automobilisti - arroganti, nervosi, stressati, con la loro corazza di
metallo e la loro mentalità da sardine - e che bisogna essere diversi da
loro. Ho pensato che se qualche bastardo tipo mi apre la portiera mentre
sono col bambino... cosa faccio? Tra le parole di Chris e lo scintillio
della mia catenazza weissenfels oggi non saprei cosa scegliere.
Spero che il tipo stia bene.
