Alle 10:45, sabato 12 giugno 2004, christian ha scritto:
> allungo solo di 3-4 chilometri visto che devo arrivare a s.paolo, ma il
> tempo che impiego e' così sproporzionato rispetto al trenino roma-ostia col
> quale impiego, tra metro e piedi, una ventina di minuti che rende l'uso
> della bici (40 min. a velocita' sostenuta) solo un virtuosismo.
Beh, se l'alternativa è treno+piedi in 20 minuti sicuramente non ne vale la
pena... :-)
La pista si chiacchiera da molto di proseguirla, c'è chi la vuole verso Ponte
Galeria (che è già percorribile, sia pure in mtb), chi verso Acilia-Ostia
Antica (dove tra l'altro c'è un meraviglioso pezzo di argine anch'esso
ciclabile, ma scollegato dal resto.
Un bel dì forse sarà realizzata, in tal caso ci metterai comunque più tempo ma
sarà almeno compensato dalla piacevolezza del pedalare.
Ciao
P.s.1: ti invidio, ci potessi andare io al lavoro in 20 minuti di
trenino+piedi.
P.s.2: sul tratto di argine da Ponte Galeria a Isola Sacra mi sono andato a
ricercare un commento che avevo scritto in aprile, in risposta alla mail di
resoconto alla gita:
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Alle 11:05, martedì 20 aprile 2004, andrea filabozzi ha scritto:
> Nel complesso un percorso che con un minimo di manutenzione sarebbe
> una splendida pista ciclabile, con una spesa irrisoria.
A me l'ultima parte ha ricordato molto la ciclopista dell'Inn, percorsa nel
'99 da Passau a Braunau (mi sembra si scriva così...).
Il paesaggio era identico, il fiume era largo uguale e anche gli argini
avevano la stessa altezza, perfino il Sole lo illuminava dallo stesso lato.
Insomma, quasi uguale... mancava solo la ciclopista! :-(
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Marco Pierfranceschi
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"Il (nostro) scopo è reinventare la vita
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(Luigi Pintor)
