correggo, il decreto in realtà é dell'Interno. posto il tutto
Nel testo del decreto, datato 9 giugno, si sottolinea
che ''per la prima volta le operazioni di voto si svolgeranno nelle
giornate di sabato e domenica e non, come nelle precedenti
consultazioni, nelle giornate di domenica e lunedi''' e che
''operazioni di rilevazione segnalano che, nonostante le misure di
comunicazione adottate, parte consistente dell'elettorato non e'
ancora a conoscenza delle novita' introdotte''.
Inoltre, si evidenzia che ''la non sufficiente conoscenza da
parte degli elettori delle novita' introdotte sulle giornate e gli
orari di voto per le prossime elezioni europee ed amministrative,
potrebbe realisticamente comportare nella serate di domenica, il
verificarsi di affollamenti ai seggi con conseguenti ritardi nella
chiusura delle operazioni di voto''.
''Considerato -prosegue il testo del decreto- che
tali affollamenti potrebbero provocare, come gia' accaduto in
analoghe circostanze, disagi e turbamenti sotto il profilo
dell'ordine pubblico; considerato che, in presenza dei richiamati
disagi e ritardi, potrebbero pervenire i primi risultati di scrutinio
dagli altri Paesi dell'Unione Europea mentre in Italia sono ancora in
corso le operazioni di voto; considerata altresi', la necessita' di
evitare che elettori si possano recare ai seggi nella giornata di
lunedi', non riuscendo cosi' ad esercitare il loro diritto di voto;
ritenuta pertanto le necessita' di adottare ogni utile ed idonea
misura atta ad evitare il verificarsi di possibili situazioni di
turbativa per la tutela dell'ordine pubblico; ritenuto che trale
misure indispensabili per una compiuta informazione del corpo
elettorale, al fine di evitare le situazioni rilevanti per la tutela
dell'rdine pubblico, vada prescelta quella dell'invio a tutti gli
abbonati e titolari di carte ricaricabili, di un messaggio SMS da
parte dei fornitori dei servizi di telefonia mobile, al solo fine di
confermare le giornate e gli orari nei quali e' consentito votare;
ritenuto di provvedere in tal senso conformemente al provvedimento
del Garante per la protezione dei dati personali del 12 marzo 2003,
in tema di invio di messaggi SMS per conto o da parte di soggetti
puublici per fini di pubblica utilita'; valutata la necessita di
provvedere con urgenza dal momento che non e' differibile l'adozione
di misure al riguardo'', il documento decreta: ''I fornitori di
servizi di telefonia mobile sono tenuti ad inviare, anche in deroga
alle norme vigenti, a tutti gli abbonati e e titolari di carte
ricaricabili un messaggio SMS relativo alle gironate e agli orari di
svolgimento delle operazioni di voto per le elezioni del 12 e 13
giugno secondo il fac-simile allegato. Il messaggio -conclude il
testo del decreto- dovra' essere inviato una sola volta entro e non
oltre le ore 24 di venerdi' 11 giugno''.