Autore: ajorn Data: Oggetto: [Cm-milano] comunicato bulk su sgombero
quello che segue è il testo per il comunicato sulla situaz sgombero di cui
abbiamo parlato lunedì in assemblea scritto a quattro mani
dategli tutti una guardata e correggiamolo, se c'è bisogno, in lista
se va bene domani sera lo si manda in giro
così domani 11 giugno dare una scadenza al 18 giugno sarebbe preciso preciso
una settimana - come scritto nel comunicato
baci
f
LE VOCI CORRONO...
BASTA CON LE PAROLE.
Sono ormai alcune settimane che si rincorrono le voci su un presunto
sgombero
del deposito bulk.
Sabato 5 giugno la magistratura di Milano ha in effetti firmato l'ordinanza
di sequestro dell'area. Da questo momento in avanti lo sgombero del nostro
spazio diventa una possibilità concreta e, probabilmente, anche abbastanza
imminente.
Insieme alle voci sullo sgombero si sente parlare anche di un'apertura da
parte della proprietà che dovrebbe portare alla concretizzazione di una
trattativa con l'obiettivo di trovare una soluzione che *soddisfi* entrambe
le parti.
Per il momento noi non abbiamo ancora avuto occasione di parlare o
incontrare
la proprietà dello stabile in cui trovano spazio le nostre attività. Abbiamo
già detto di essere disponibili ad incontrare chiunque ce lo chieda o si
renda disponibile, a questo punto ci resta solo da aspettare. Non
all?infinito, però. Abbiamo già detto che non vogliamo essere utilizzati da
nessuno in questa vicenda, soprattutto in periodo di campagna elettorale, ma
se qualcuno pensa che con queste o altre motivazioni si possa far passare il
tempo senza che nulla si muova ha fatto male i suoi conti. Ci prendiamo
ancora una settimana di tempo: se entro il 18 di questo mese non ci saranno
però segnali concreti e tangibili di queste disponibilità di cui si vocifera
nei nostri confronti, da quel momento ci riterremo a tutti gli effetti sotto
sgombero senza alternative e ci regoleremo di conseguenza per ciò che
riguarda le iniziative e le mobilitazioni da intraprendere. Se invece
qualcosa si muoverà verso soluzioni più *lungimiranti* lo faremo sapere e lo
renderemo pubblico come pubbliche sono sempre state le nostre gestioni di
questo tipo di situazioni.
Nel testo dell'ordinanza di sequestro persino i magistrati riconoscono
l?importanza sociale e culturale del deposito bulk. (testo)
Inutile e superfluo raccontare qui e ora tutta la storia di uno spazio che
dal 1997 ad oggi e' diventato un punto di riferimento culturale e politico
in
una città come Milano che sempre meno offre a chi la abita.Inutile
ricordare l'ultimo anno fatto di sgomberi in grande quantità di case e spazi
sociali. giusto per fare presente a tutti che siamo ben consapevoli di come
il problema sia generale e non riguardi solo noi.
Abbiamo già affrontato uno sgombero, nel 2000 quando ci costrinsero a
lasciare il primo stabile che avevamo occupato in via don Sturzo. Nella
nostra storia in senso più ampio, tra metropolix, varie esperienze abitative
e sgomberi di spazi a noi vicini possiamo tranquillamente dire di avere una
certa esperienza e di sapere come far diventare uno sgombero un boomerang
sulle ghigne di chi ci attacca Non ci siamo fermati allora e non ci
fermeremo
ora. Che ognuno faccia i suoi conti e il suo mestiere, noi sappiamo come
regolarci.