[Cm-roma] resoconto della tre giorni

Borrar esta mensaxe

Responder a esta mensaxe
Autor: giuseppe
Data:  
Asunto: [Cm-roma] resoconto della tre giorni
buongiorno (si fa per dire col sonno che me ritrovo)

grandi, non c'è che dire, il mio plauso va a tutti voi, ciclisti di roma e
del mondo, che avete coronato il sogno di vedere mille e piu bici invadere
roma. è stato commovente, io ne ho pianto, e non nel senso letterario del
termine. grandi nel numero, grandi nella grinta e la determinazione,
grandissimi striscioni e slogans, grande la bandierona ciemme gialla che
dall'alto di via labicana sembrava segnare l'inizio di una nuova era a roma.

DOBBIAMO RIPETERE QUESTA FESTA!!!!!

sul lungotevere mi sono messo a piangere quando dopo aver contato circa
settecento e piu ciclisti vedevo che il grosso doveva ancora venire... poi
arrivò un papà, col bimbo nel carrellino, e io sono scoppiato a piangere....
non so, cose del genere fanno bene al cuore, no?


per quanto concerne le cucine del sabato abbiamo sfamato qualche 450
ciclisti, a giudicare dalla quantità di roba cucinata e in particolare:

- 20 kili di insalata di riso (finito fino all'ultimo chicco)
- 20 kili di pasta fredda
- 25 kili di insalata di farro
- due bacinelle (25 lt) di verdure varie
- 300 salsicce
- 60 mezzi polli
- 400 litri di vino
- 16 pani
- 4 litri di maionese
- 14 kili di pasta al forno

domenica le cose sono andate altrettanto bene, diciamo che circa duecento
ciclisti sono partiti alla volta del mare, su una via del mare sempre piu
intasata da automobili ferme e scottanti... inutili e vane le offese e
proteste degli automobilisti, che tanto gridano ma poi alla fine sempre in
fila stanno....

proponevo, con acclamazione in loco, di promuovere la CRITICAL MASS SUMMER
VERSION per tutti i mesi estivi (giugno, luglio, agosto, settembre) ci si
vede l'ultima domenica del mese alle 11 a piazza masse critiche e si va
tutti insieme al mare. al ritorno si può scegliere il ritorno in treno o in
bici (secondo me molto bello anche il ritorno, specie lungo il fiume di via
dei pescatori).

grazie alle belle milanesi, specie coda di lupo, ("non piangere, giuso" e li
giu lacrime)
grazie a espy, a pierone e nunzio per le bici riparate, a chi si è fatto il
culo per cercare e trovare le bici sparite (io michele di vicenza marta e
fabrizio rastamanno siamo persino andati a porta portese in spedizione)

e infine, ma non per ultimo,
grazie ai cucinieri, senza di loro io non sarei niente...
- selene
- elio
- eleonora
- iosè
- livio
- rossella
- sara saretta
- la bella paladina di santa catena
- marco e stefano e il motociclista di snia che stavano alle braci
- tutti gli aiuti che da dietro i banconi svuotavano fiotti di birra e vino
e cibo.


giuso il ciclocuoco lacrimante