Gufo wrote:
> questo è un dibattito...HHHAAAGG NOOO NON LO FARE!!!!!
> SIII VOGLIO SCRIVERE DUE RIGHE SIIIII
> NON RESISTOOOO LASCIATEMIIIII
Vedo che la "Seduzione del Male" comincia a dare i suoi frutti! :-P
> Spero che la cm abbia sempre più successo, masse sempre più grandi,
> impossibili da ignorare.
>
> Qualche politico se ne accorgerà (quantomeno per interesse elettorale)
> cercherà i rappresentanti cm, e, non trovandoli, inevitabilmente
> andrà dai rappresentanti fiab, ruotalibera, ciclolobby e chiederà loro:
> Cari ciclisti cosa volete?
E io gli risponderò che "pure io Have a Dream", che chi è pagato per
fare un
lavoro lo faccia, e non chieda di farlo al volontariato... :-///
<vita vissuta>
Ma ti pare che un assessore del VI municipio (vi ricorda qualcosa?) venga a
chiedere alla Fiab di disegnare e progettare una rete ciclabile perché:
"i miei tecnici non lo sanno fare.."???? Ma in che ca**o di paese viviamo?
</vita vissuta>
> E forse i rappresentanti fiab risponderanno, noi non siamo loro,
> (no, è meglio che questo non lo dicono) ma visto che ce lo chiedete,
vogliamo quanto segue:
> a.. realizzazione immediata della rete di piste ciclabili già
progettate
= poche, mal progettate, disegnate da incompetenti senza un criterio di
mobilità, inutili ed infruibili... :-(((((
poi?
> b.. percorsi urbani protetti a lato delle principali strade, leva
ste auto parcheggiate...
Facilissimo, così hai la sommossa del quartiere con tanto di barricate e il
politico perde le elezioni, la credibilità, il partito lo ripudia e
muore in
esilio ad Hammamet... :-/
poi?
> c.. obbligo effettivo di costruire le nuove strade con corsia ciclo.
Quello già ci sarebbe (366/99), ma la legge o non la conoscono (e, credimi,
ce ne sono tanti...) o se la conoscono la evadono con cavilli, oppure se ne
fregano riccamente... toccherebbe denunciarli! Chi ne ha le forze?...
poi? :-)
> d.. trasformazione delle ferrovie dismesse in piste ciclabili
Su quello ci stiamo muovendo, qualcosa si farà ma non grazie ai
politici. poi?
> e.. trasporto libero delle bici su autobus, treno, nave, tram senza
biglietto aggiuntivo
Se hai una bici pieghevole lo puoi fare già, se ne hai una normale rientri
nelle disposizioni per i bagagli ingombranti (dura lex, sed lex)... btw il
vero problema è far costruire mezzi di trasporto adatti all'intermodalità,
per esempio gli stiamo facendo modificare il progetto del nuovo treno
"Minuetto" :-)
poi?
> f.. contratti di lavoro con diaria aggiuntiva per chi va a lavoro
in bici
(meno assenze per malattia)
E che siamo in Norvegia? Ché ci vogliamo confrontare coi popoli civili? :-)
(anche se poi quelli sterminano le balene, ma questo è un altro discorso...)
poi?
> g.. circolazione automobilistica nei quartieri organizzata a
"palloncino";
> le auto possono entrare e uscire solo da un unico varco (si stronca
il traffico
> di transito e si disincentiva l'uso dell'auto per andare da un
quartiere all'altro.
Questa mi piace, ma richiede che il politico possieda il concetto di
"scelta
urbanistica" (1% del totale, forse) e sia disposto a giocarcisi la
carriera...
poi?
> h.. strade urbane con velocità limitata e dossi artificiali agli
incroci
> e ai passaggi pedonali
Non li mettono perché "ostacolano il transito delle ambulanze", che devono
poter correre per legge... :-(((
poi?
> i.. rastrelliere ben fatte davanti a scuole, uffici, stazioni ecc.
Questo, che è il punto più facile, potrebbe realizzarsi in tempi "non
geologici"... :-)
poi?
> j.. codice strada: ciclisti simili a pedoni, no sensi unici, si
marciapiedi...
Il Codice della Strada è una legge nazionale, ci deve metter mano il
parlamento che al momento è indaffarato a fare leggi Pro-Berlusca...
poi?
> k.. divieto di omologazione per auto che superano i 150 km/h
A che serve se poi corrono in città a 149 km/h? Sarebbe più utile se
facessero rispettare i limiti che ci sono già (e manco bastano, in qualche
caso)...
poi?
> l.. regolamentazione della pubblicità delle auto come quella per
superalcolici,
> no in fascia protetta, divieto di associare l'uomo di successo
all'auto potente,
> ecc
Io ho proposto, provocatoriamente, di equiparare la patente di guida al
"porto d'armi", immaginate con che reazioni! (a parte che pure il porto
d'armi in Italia viene rilasciato senza una perizia psichiatrica... col
risultato che un commerciante che conosco, strozzato dai debiti ed in crisi
depressiva, ha sparato alla moglie "per non farla soffrire"...)
poi?
> m.. ragazzi, il mio capo mi sta dicendo che se continuo a scrivere ste
> cose durante l'orario di lavoro butta fuori a me e alla bici, vabbè
vi saluto,
> magari continuate voi..
Il mio capo, invece, oggi non c'è... :-)))
Ciao
P.s.: per la cronaca, a chi non fosse chiaro, i "rappresentanti della Fiab"
non sono stipendiati, hanno un lavoro, una famiglia, e tutto quello che
fanno avviene in tempi letteralmente "rubati" ad altre attività, ivi
incluse
il riposo, il divertimento, e spesso anche il lavoro (mai chiesto un
permesso dall'ufficio per andare ad incontrare il segretario di un
assessore
che _ovviamente_ ti riceve solo in orari lavorativi? Io sì. Poi quando il
permesso ti serve "per te" ti dicono che ne stai chiedendo troppi...).
P.s.2: Un mondo diverso è possibile, ma non lo avremo gratis per
intercessione divina...
(sono pure ateo)
--
Marco Pierfranceschi
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"Il (nostro) scopo è reinventare la vita
in un'era che ce ne sta privando in forme mai viste."
(Luigi Pintor)
