[Lecce-sf] Programmi a confronto: sob!

Supprimer ce message

Répondre à ce message
Auteur: Alessandro Presicce
Date:  
Sujet: [Lecce-sf] Programmi a confronto: sob!
Cari compagni,
il nostro territorio, la nostra provincia è snodo fondamentale delle rotte dell'immigrazione, intrinsecamente luogo di cerniera, ma più spesso di frontiera, tra est e ovest, sud e nord. Non a caso migliaia di uomini, donne e bambini attraversano il nostro territorio e anche le nostre vite nella loro sacrosanta ricerca (negata) di una speranza, di una vita migliore.

Avendo qualche secondo da dedicare a questa meravigliosa campagna elettorale per la Provinciali 2004, ci si può accorgere che:

le parole "iimmigrazione", "migranti", "stranieri", "cpt", "immigrato", "permanenza temporanea", e nemmeno la volgare "extracomunitari/o" non ricorrono MAI (preciso: NEMMENO UNA VOLTA) nei programmi dei due candidati Pellegrino e Baldassarre.

E, neanche a dirlo, non vi è alcun capitolo specifico sul tema.

Non mi credete? Controllate di persona:
http://www.pellegrinopresidente.it/programma.pdf
http://www.baldassarrepresidente.it/pdf/programma.pdf

La parola "immigrazione" ricorre invece 5 volte nel programma di Sansone. Una volta anche la parola "cpt".
Riporto, dal link http://www.iconsweb.it/insiemeasinistra/prov_prg_prov.htm , il capitolo presente nel programma di Sansone che riguarda specificamente il tema dell'immigrazione, grassettando la parte relativa alla gestione di cpt:

"In merito all'immigrazione la situazione sta cambiando: sarà sempre importante il tema dell'ingresso degli stranieri sul territorio e la gestione delle situazioni irregolari, ma è sempre più diffusa la consapevolezza della necessità di confrontarsi con una presenza significativa e stabile di stranieri sul territorio, destinata ad aumentare e a radicarsi. E matura la convinzione che l'immigrazione, in questo momento storico, risponda anche alle nostre esigenze di compensare il declino demografico e il fabbisogno occupazionale.
In questa ottica, anche da un punto di vista giuridico, il problema dell'immigrazione non è solo o principalmente un problema di sicurezza, dunque di competenza statale, ma un problema sociale, rispetto alle esigenze che si manifestano come domanda di case, scuole, lavoro, servizi sociali, e dunque un problema che investe soprattutto le competenze degli enti locali.
La Provincia, quindi, ha il compito di programmare ed attuare le politiche della integrazione per le quali è necessaria la più ampia collaborazione: con gli altri enti locali, con le organizzazioni imprenditoriali e sindacali e con le associazioni degli stranieri, per assicurare un maggiore e più concreto sostegno ai percorsi di integrazione per gli immigrati regolarmente soggiornanti.
In questo compito la Provincia ha manifestato vistose difficoltà di azione e numerose contraddizioni ed è evidente la necessità di sciogliere comportamenti ambigui tenuti nel passato che la hanno vista impegnata nella gestione di CPT presso proprie strutture .
Dobbiamo spingerci oltre, istituendo un Osservatorio provinciale sull'immigrazione, per interpretare le trasformazioni quantitative e qualitative del fenomeno migratorio, per quantificare le caratteristiche strutturali degli stranieri presenti sul territorio, per analizzare le future prospettive e le numerose problematiche che accompagnano lo sviluppo sociale del Paese.
L'Osservatorio, con l'aiuto delle specificità e competenze dei diversi soggetti istituzionali e sociali, dovrà effettuare un'analisi del fenomeno immigrazione in tutte le sue principali componenti: sesso, nazione di provenienza, distribuzione sul territorio, motivo del permesso di soggiorno, stato di famiglia, abitazione, lavoro, difficoltà linguistiche, scuola, sanità, servizi, coinvolgimento in attività devianti, rapporti interetnici".

Saluti migranti

Alessandro

-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML è stato rimosso...
URL: https://www.inventati.org/mailman/public/forumlecce/attachments/20040524/802f44d7/attachment.htm