[Cerchio] 3000 soldati andranno in Iraq

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Autor: leonid ilijc brezhnev
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Asunto: [Cerchio] 3000 soldati andranno in Iraq
3000 soldati andranno in Iraq            
di  redazione
19 May 2004    
Londra 19 maggio 2004, deciso l'invio di altri 3000 soldati. Il governo 
britannico la settimana prossima annuncerà l'invio di altri 3.000 militari 
in Iraq per cercare di stabilizzare la situazione e permettere il ritiro 
delle forze della coalizione il più presto possibile.


La notizia, anticipata ieri mattina dal Times, ha trovato conferma
indiretta nelle parole di un portavoce di Downing Street.

Il funzionario governativo ha sostenuto che una decisione non è stata
ancora presa, ma ha aggiunto, ripetendo quanto aveva detto Tony Blair, che
«l'importante è avere una chiara strategia per ottenere quello che abbiamo
sempre detto di voler raggiungere in Iraq, cioé la creazione di una
democrazia stabile».

Le tappe di questa strategia sono il reale trasferimento di autorità il 1
luglio, le elezioni a gennaio dell'anno prossimo, ma anche «la creazione di
un apparato che sia in grado di assumere la responsabilità della sicurezza».

«È nel contesto di questa strategia che sarà presa ogni decisione sulle
truppe», ha sottolineato il portavoce. Dall'ufficio del primo ministro
fanno anche sapere che procedono bene i preparativi per il passaggio dei
poteri in Iraq e che Blair ed il pre-sidente Usa George Bush si consultano
almeno una volta a settimana.

«Stiamo spingendo sull'acceleratore per essere sicuri che il trasferimento
di sovranità il 1 luglio sia reale e che il processo di irachizzazione per
dare agli iracheni la responsabilità della loro sicurezza sia rapido e
garantisca il livello di sicurezza necessario per sostenere lo sviluppo
della democrazia», ha detto il portavoce durante un briefing alla stampa,
sottolineando che sono in corso intensi negoziati per arrivare ad una nuova
risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell'Onu. Da tempo si rincorrono
sulla stampa voci sull'invio di truppe supplementari da aggiungere ai 7.500
militari britannici.