Lähettäjä: luca ruberti Päiväys: Aihe: [Lecce-sf] Regina Pacis-ennesima puntata
manovre all'orizzonte!
destra e sinistra, rappresentata dai delegati all'immigrazione di ambo le
parti, prima e dopo la legge bossi/fini e addirittura il manto
dell'intramontabile andreotti..
il minimo che si possa fare è fare in modo che qualcuno vada a vedere il
"documentario"..
lo zio menchero secondo me è il più adatto per la circostanza.
altre iniziative a poche ore dall'iniziativa mio sembra difficile si possano
mettere in piedi.
luca
----- Original Message -----
From: "Gaetano Bucci" <gaetanobucci@???>
To: <forumlecce@???>
Cc: "Paolo Barrucci" <paolo.barrucci@???>; "Iside Gjergji"
<isis1@???>
Sent: mercoledì 19 maggio 2004 15.52
Subject: [Lecce-sf] Regina Pacis-ennesima puntata
Leggo sulla pagina "Cultura & Spettacolo" della Gazzetta del Mezzogiorno di
oggi, che questa sera sarà presentato a Roma, presso la sala cinema Agis,
il documentario dal titolo "Un'incerta grazia", girato da Claudio Camarca
all'interno del Regina Pacis. Alla proiezione saranno presenti Ruppi,
Lodeserto, Giulio Andeotti, Alberto Maritati, Ugo Lisi e Alfredo Mantovano.
Domattina 20 maggio, alle 11,00, lo stesso filmato sarà proiettato presso
il Museo Provinciale di Lecce, non so alla presenza di chi.
Lo stesso regista sottolinea, nell'articolo, il privilegio ottenuto nel
girare all'interno del C.P.T., notoriamente off limits per le telecamere,
e afferma come "Al Regina Pacis si è cercato di dare una risposta parziale
(al problema dell'immigrazione) e questo centro è diverso dagli altri perchè
c'è la chiesa di mezzo".
Vi chiedo: dobbiamo restare a guardare o assumiamo una posizione pubblica?
Osservo come la Provincia di Lecce, oltre a Maritati sen., le cui posizioni
sulla guerra e sulla questione C.P.T. sembrano affette ormai da gravi forme
di schizofrenia, insista nell' "accogliere " tutto ciò che sia di
provenienza Regina Pacis....Eppure, se non ricordo male, il Senatore
Pellegrino ha "accolto" nel suo programma di governo (eventuale) la presa
di distanza dal C.P.T. di Lecce, tanto più odioso proprio in quanto gestito
dalla Chiesa, così come richiesto da Rifondazione...Allora? Siamo nel
solito campo delle vane promesse pre elettorali?