Tante facce della stessa CM.
Ma la cosa non mi dispiace e anzi credo che almeno
nell'esperienza Critica dovremmo cercare di far
convivere la creatività/pazzia di tutti (nel rispetto delle
libertà degli altri, ovvio) possibilmente senza limitarla.
Chi va per distrarsi, chi per chiacchierare, chi per
godersi la città durante un 'necessario' spostamento,
chi per fare prima, qualità, quantità, gusto e divertimento
ma ben vengano!
Tanti sono gli "spiriti" della CM, come dissero in Chiapas
(credo) "un No, tanti SI": una risposta (non la mia sia chiaro)
può anche essere quella che se proprio vuoi andare veloce
lo puoi fare anche su due ruote a pedali.
Anch'io sono contro la velocità, però una cosa è parlare
del mondo che corre troppo e ci impone di adeguarci
sacrificando le cose migliori, diverso parlare di farsi una
corsa in BC.
Non boicottiamoci (!), ma chi vuole organizzi iniziative
alternative o meglio complementari.
Ciao
Orl
PS: quando dici
>Scelgo di andare in bici in maniera collettiva perchè da
>solo non riesco a dimostrare agli "altri" che esiste un'alternativa...
non condivido proprio: è molto più facile -e se vogliamo da un
certo punto di vista meno efficace- andare in BC durante una
CM piuttosto che farlo quotidianamente mostrando ai colleghi,
compagni, vicini, parenti e tutti glia altri che si può fare.
PPS: scusate il pippotto.. :-)