[RSF] CIEMMON -: Critical Mass Nazionale: Roma 28, 29 e 30 m…

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Author: pilar_castel@inwind.it
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Subject: [RSF] CIEMMON -: Critical Mass Nazionale: Roma 28, 29 e 30 maggio 2004
non ho più notizie del 27 28 29 maggio le bicidays si fanno? ciao, pilar

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Date      : Wed, 24 Mar 2004 11:57:37 +0100
Subject : [RSF] CIEMMON -: Critical Mass Nazionale: Roma 28, 29 e 30 maggio 2004


> Preparatevi alla:
>
>                        CIEMMONA

>
> La Critical Mass Nazionale - Roma 28, 29 e 30 maggio 2004
>
> Il rinascimento ciclistico
>
> Guardandoci intorno nelle nostre città, vedendo come stanno
> modificandosi i nostri stili di vita, affrontando ogni giorno
> l'emergenza ambientale, sociale e sanitaria in corso, si può affermare
> che l'era della motorizzazione di massa è al collasso.
>
> Gli albori di un rinascimento, noi, ciclisti/e urbani, li riusciamo a
> vedere. Sempre più persone riconsiderano quello che negli ultimi
> trent'anni era stato un tabù: utilizzare le proprie forze per
> muoversi. E invece riscopriamo che possiamo spostarci con più facilità
> e per gran parte dei nostri spostamenti quotidiani senza l'automobile.
> L'automobile, la moto, il motorino ci avevano in questi anni
> ipnotizzato facendoci credere che non potevamo camminare per più di
> duecento metri e che andare in bicicletta fosse esclusivamente un
> divertente passatempo da praticare nelle vacanze o nei week-end.
>
> Ma due guerre per il petrolio in 10 anni, uno stile di vita sempre più
> sedentario, dei costi di esercizio elevatissimi e, soprattutto,
> l'inefficacia nell'attuare la sua principale funzione ossia quella di
> farci spostare da una parte all'altra della città hanno portato molte
> persone in tutto il mondo a cercare alternative all'automobile.
>
> Abbiamo iniziato a fare i nostri spostamenti in bicicletta.
> Era lì, abbandonata, utilizzata solo come "giocattolo", ma obnubilati
> dal marketing dell'industria del motore e del petrolio, non potevamo
> vederla.
> Fare 3, 5, 20 km in città con la bici era (ma per molti ancora è) una
> follia che il nostro corpo, pensavamo, non avrebbe mai potuto reggere.
> Abbiamo poi provato, il corpo reggeva, anzi..., eravamo veloci negli
> spostamenti, "parcheggiavamo" non vicino casa... ma dentro casa, ci
> divertivamo a girare e rivedere la città, i posti nascosti, suonare il
> campanello per avvertire le persone che, noi, lì dietro,
> silenziosamente, stavamo velocemente arrivando. Ci siamo ritrovati a
> scrutare il cielo per capire che giornata sarebbe stata, tornare a
> vivere fuori dall'incubo ad aria condizionata. Non rischiare di
> uccidere tutto quello che ci passa davanti.
> Siamo tornati e tornate ad utilizzare la bicicletta per andare a
> scuola, al lavoro, all'università, a fare la spesa ad incontrare gli
> amici, uscire la sera... e ci piace molto.
>
>
> Una città da ridisegnare
>
> La nostra è stata una scelta dal basso, mentre ci troviamo a cozzare
> contro amministrazioni e soluzioni urbanistiche che oltre a
> privilegiare sempre l'utilizzo del mezzo privato, con immenso
> inquinamento e spreco di risorse energetiche, continuano a proporre
> "soluzioni" assolutamente inadeguate per cercare di risolvere i
> problemi di mobilità traffico e inquinamento che affliggono grandi e
> piccoli centri. Non saranno infatti parcheggi su parcheggi o raddoppi
> di corsie a far scorrere il traffico, ma serviranno solo ad aumentare
> il problema ambientale attirando nuove automobili fino alla
> saturazione.
>
> Riusciamo ad apprezzare come ricchezza e bellezza delle strade NON la
> quantità di automobili che ci sono o che le attraversano, ma al
> contrario la loro assenza o la loro esiguità.
> Lo spazio urbano vivo e vivibile è quello che riesce ad escludere
> automobili, e motoriname vario. Uno spazio libero e sicuro che tiene
> fuori le auto tiene dentro persone, bambini e animali che altrimenti
> sono esclusi e sacrificati al dio automobile.
>
>
> Perchè una Critical Mass Nazionale
>
> Da un paio di anni in Italia e da una decina d'anni a questa parte un
> pò in tutto il mondo i/le ciclisti urbani si incontrano, l'ultimo
> venerdì di ogni mese, e pedalano insieme cercando di comunicare e
> trasmettere alcuni messaggi forti:
>
> - la possibilità dell'utilizzo della bicicletta come mezzo per gli
> spostamenti urbani
>
> - il fatto che non stiamo bloccando il traffico, ma siamo traffico ed
> abbiamo uguali diritti sulla strada
>
> - dare la sveglia alle amministrazioni perchè mettano in campo delle
> soluzioni che salvaguardino e facilitino l'utilizzo della bicicletta
> a scapito di automobili ed altri mezzi rumorosi, puzzolenti e
> inquinanti
>
>
> A Roma a fine maggio non bloccheremo il traffico, NOI SAREMO IL TRAFFICO!
>
> Per maggiori info: http://www.tmcrew.org/cm
>
> Prossimo appuntamento a Roma venerdì 26 marzo 2004 ore 18
> P.le Ostiense (Metro Piramide)
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