>detto questo, la proposta ideociclica é la seguente: se provassimo a
>rendere visibilmente sensuale l'andare in bicicletta? lo scopo finale é
>quello di rendere attraente, fashion, arrapante, chiamatelo come vi pare,
>l'andare in bicicletta. alla base c'é sempre la stessa idea: se una
>persona va in bici, c'é una macchina di meno in circolazione. si deve fare
>di tutto per raggiungere questo obiettivo? mi pare che tuttu ci stiamo
>impegnando, ognunu a modo suo e tuttu convergiamo a p.le masse critiche
>una volta al mese.
E allora, se l'obbettivo è solo aumentare il numero di persone che vanno in
bici, perché non organizzare delle squadracce con manganello che pestino e
facciano bere olio di ricino a chiunque non usa la bici?
Riguardo al sessismo (chi nun je 'nteressa smetta di leggere, ché da qui in
poi non parlo più di bici), il problema non è solo quello dello
sfruttamento del corpo, ma anche sui comportamenti che si attuano. Così
come rifiuto la cultura dell'automobile, circondato dalla quale sono
cresciuto, così rifiuto quella sessista. Attenzione! Non sto cercando di
dire che ne sono immune, anzi, tempo fa ho preso un passaggio da una Smart,
e l'altro giorno ho fatto il gesto dell'ombrello...
Il sessismo è presente dalle borgate più lerce ai salotti dei parioli,
purtroppo passando anche per movimenti e centri sociali. Per questo
l'importante per me è non dare mai per scontato che i problema non esista.
Ovviamente perbenismo/bacchettonaggine non c'entrano proprio nulla. Chi mi
conosce sa che scorreggio e rutto platealmente, e mi lavo una volta a
settimana. Inoltre piscio contro i muri, e mi batto per un mondo dove anche
le donne possano pisciare per strada senza problemi.
Con una mia amica per cazzeggio/ficheggio ci divertivamo a trovare e
inventare volgarità e insulti pesanti, non sessisti. Provateci è
divertente, ache se di solito si finisce sulla merda.
Quanto alle imprecazioni, una bella bestemmia vi trarrà sempre d'impaccio!
A proposito: orcoddio de sta cazzo di pioggia rigorosamente il fine
settimana e l'ultimo venerdì del mese, quando il lunedì mattina splende il
sole e spira una dolce brezza di mare, non se ne può più. Governo ladro! Le
previsioni ieri dicevano che oggi avrebbe smesso, se non lo fa so' cazzi
loro, altro che ostaggi.