[NuovoLaboratorio] appello sulla legge sulla tortura in disc…

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Autor: Paola Manduca
Datum:  
Betreff: [NuovoLaboratorio] appello sulla legge sulla tortura in discussione in parlamento
>Date: Mon, 26 Apr 2004 16:55:31 +0200
>From: associazione culturale punto rosso <pr@???>
>Subject: appello sulla legge sulla tortura in discussione in parlamento
>To: pr@???
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>X-MIMEOLE: Produced By Microsoft MimeOLE V6.00.2800.1409
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>X-Spam-Status: No, hits=-4.8 required=5.0 tests=AWL,BAYES_00,HTML_MESSAGE
>    autolearn=ham version=2.63
>X-Spam-Level:

>
>
>
>Inoltriamo a tutti voi questo appello sulla legge sulla tortura in
>discussione in Parlamento. Vi preghiamo di leggerlo e di comunicare la
>vostra adesione a bartesaghie@???
>
>
>
>
>
>----------------------------------------------------------------
>
>
>
>
>
>L ?ITALIA AUTORIZZA LA TORTURA
>
>
>
>Noi sappiamo.
>
>
>Noi abbiamo assistito, raccolto testimonianze, denunciato nei nostri
>libri: in Italia, a Luglio del 2001, a Genova nella Caserma di Bolzaneto
>centinaia di persone italiane e straniere sono state torturate.
>
>
>Noi siamo indignati, gli italiani dovrebbero vergognarsi e ribellarsi all
>?approvazione della legge sulla tortura che si sta discutendo in questi
>giorni alla Camera dei deputati. La legge di un paese civile che dovrebbe
>tutelare i diritti umani fondamentali e non mettere dei limiti a questi
>diritti.
>
>
>
>
>
>L ?Italia è in ritardo di 15 anni nell ?introduzione del reato di tortura
>nel proprio ordinamento, ma se il testo definitivo conterrà l'emendamento
>approvato in questi giorni, (secondo il quale per esserci il reato di
>tortura le violenze o le minacce gravi devono essere reiterate) è meglio
>che rimanga senza alcuna legge.
>
>
>Le testimonianze di coloro che passarono ore, giorni all ?interno della
>caserma di Bolzaneto, parlano di violenze e torture, trattamenti inumani e
>degradanti, sospensione di diritti umani fondamentali, mancate cure
>mediche a persone già ferite, mancate telefonate a familiari, avvocati,
>consolato per gli stranieri, tutti i fermati e i detenuti scomparsi nel
>nulla, ?desaparecidos ?. Raccontano di mani spezzate a Bolzaneto, di
>suture senza anestesia, di ragazze trascinate per la collottola e coperte
>di sputi ed ingiurie da due ali di agenti, prese a calci durante il
>tragitto verso il bagno. Parlano di canzonette fasciste, di ragazze e
>ragazzi nudi, derisi ed umiliati. Non furono somministrati né cibo, né
>acqua, i giovani furono coperti di pugni e calci, costretti a rimanere per
>ore in piedi col volto verso il muro, gambe divaricate, braccia alzate,
>anche se feriti, spruzzati da gas urticante, minacciati di morte, di
>stupro e di altre violenze.
>
>
>L'emendamento della Lega approvato dalla Camera, è contro le forze di
>polizia, lo sostiene il Silp-Cgil affermando che così facendo si evoca la
>falsa immagine di forze dell'ordine pronte a rinunciare a quel principio
>di legalità che è la prima ragione della loro esistenza.
>
>
>Le forze di polizia respingono con sdegno l'idea che un qualsiasi atto di
>tortura, commesso anche solo una volta, possa aiutarle nell'esercizio
>delle loro funzioni, considerano il rispetto dei diritti fondamentali
>della persona un principio irrinunciabile della loro azione a tutela dei
>cittadini.
>
>
>Le forze di polizia si considerano garanti del rispetto dei valori
>costituzionali, e ritengono che in uno stato democratico si debba e si
>possa garantire la sicurezza senza fare alcun passo indietro sul terreno
>della civiltà giuridica.
>
>
>
>
>
>Migliaia di cittadini hanno firmato la petizione per l ?introduzione del
>reato di tortura perché credono in una democrazia che rispetta i diritti
>umani. Non lasciamo che l ?Italia precipiti definitivamente e ?legalmente
>? nel baratro di un regime dove tutto è permesso, nessun diritto dei
>cittadini italiani e stranieri tutelato.
>
>
>
>
>
>Ricordiamo che l ?art. 13 della nostra costituzione prevede che:
>
>
> ?È punita ogni violenza fisica e morale sulle persone comunque sottoposte
>a restrizioni di libertà. ?
>
>
>
>
>
>Prime adesioni:
>
>
>Enrica Bartesaghi (Presidente Comitato Verità e Giustizia per Genova ?
>autrice del libro ?Genova il posto sbagliato ?), Marco Poggi
>(ex-infermiere di Bolzaneto ? autore del libro ?Io, l ?infame di
>Bolzaneto ?), Vittorio Agnolotto (Cons. Int. FSM), Giorgio Riolo (Pres.
>Ass. Cult. Punto Rosso), Samir Amin (Pres. Forum Mondiale delle
>Alternative), François Houtart (Università di Lovanio), Roberto Mapelli
>(Ass. Cult. Punto Rosso), Josè Luiz Del Roio (Cons. Int. FSM), Emilio
>Molinari (Comitato Acqua), Luigi Vinci (Europarlamentare), Marco Bersani
>(Attac-Italia).
>
>
>
>
>
>Per adesioni: bartesaghie@???
>
>
>
>
>
>


Paola Manduca, Prof.
Dipartimento di Oncologia,Biologia e Genetica
Università di Genova
4°piano, Palazzo delle Scienze
26, C.Europa
16132, Genova
Tel.& Fax 0039-010-353 8240
Email man-via@???