[NuovoLaboratorio] memorandum - frecce tricolori

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Autore: norma
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Oggetto: [NuovoLaboratorio] memorandum - frecce tricolori
PER ORGANIZZARE INSIEME FORME DI PROTESTA PRIMA E DURANTE L'ESIBIZIONE DELLE
FRECCE (e non dimentichiamo la mostra di armamento aereo all'aeroporto)
RICORDIAMO L'APPUNTAMENTO DI GIOVEDI' 15 APRILE ALLE 21 ALLA CASA PER LA
PACE, PIAZZA PALERMO 10 b
Siamo al corrente della concomitante riunione sul cpt, decisa quando avevamo
già messo in giro i fogliettini che convocavano per le frecce; ma ci
auguriamo che ogni gruppo disponga di più di una persona, e possa dividersi,
o confermarci il proprio interesse. E che i/le singles si faranno vivi,
anche se non potranno partecipare alla riunione.
Da parte nostra, confermiamo senza dubbio il nostro impegno contro i cpt.
arrivederci!!!!!!!!!!

Cominciamo con l'incollare qua sotto, perchè possano  essere esaminati da
tutt*, uno slogan proposto da Carlo Schenone:
             > NON  VO      "L "    IAMO LA GUERRA!!!!!!!!!!!!!!!<


ed un volantino proposto da Edda Cicogna:


GENOVA 04 -CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA

Abbiamo pensato a questo appuntamento come ad un segnale, anzi un succedersi
di segnali in vista di una cultura nuova, libera dai richiami
all'esibizione, alla competizione, al divertimento superficiale, ala
proposta commerciale.
Segnali di riflessione, di rifiuto delle proposte negative, dei falsi valori
incessantemente veicolati dai mass media :
   -sovrabbondanza, ricchezza, potere, superefficienza-
Ribaltamento dei messaggi di soluzione violenta ai problemi:
       -competività,armamenti, guerre..-
                     e invece
in queste giornate cariche di tragedia in cui la storia si annuncia con il
fragore delle bombe, delle esplosioni, delle stragi, quale "festa" propone
la Città della cultura?
       ESIBIZIONI ACROBATICHE DI AEREI
che riempiranno il cielo di rumori di guerra, suggerendo sensazioni di
rischio, di sprezzo del pericolo, di potenza...
Come non collegare il rombo di questi aerei a quello degli apaches che
dirigendosi a portare morte sulla Yugoslavia hanno riempito di inquietudini
le sere di pochi anni fa?
Come non pensare alla sfida, al rischio calcolato, all'efficienza
tecnologica con cui l'11 settembre due aerei hanno annientato le due torri
di N.Y.?
Non sono queste le feste che vogliamo.
Piuttosto uno sventolio di colori dell'arcobaleno sotto un cielo tranquillo.