[NuovoLaboratorio] Re:CPT/ legambiente aggiornamenti iniziat…

Delete this message

Reply to this message
Autor: nadirleo@libero.it
Data:  
Assumpte: [NuovoLaboratorio] Re:CPT/ legambiente aggiornamenti iniziative su centri di permanenza temporanea
NO AL CPT IN VALBISAGNO O A TUTTI I CPT?
URGE UNA RIFLESSIONE SU COME =E9=
PI=F9 GIUSTO ED EFICACE ESPRIMERE LA NOSTRA POSIZIONE


Ieri sera ho =
visto il servizio sull'iniziativa in Valbisagno, e quanto emergeva, anche=
e non solo dalle parole di Bruschi intervistato dal giornalista, era: =0D
=
1) un rifiuto alla costruizione del CPT nella valle
2) inadeguatezza e r=
ischio per la zona e per gli abitanti del sito scelto
3) il giornalista =
sottolineava che anche le destre della zona non vogliono il CPT, perch=E8=
"porta clandestini", quindi con motivazioni diverse dal comitato, ma sot=
tolineava il commentatore la convergenza nei fini fra tutte le forze.
=0D
=
Premesso che so benissimo, e non =E9 in discussione l'orrore che provano =
questi compagni verso tutti i CPT, non si pu=F2 non vedere che:
1) dall'=
iniziativa di ieri non emergeva nulla su cosa sono questi maledetti CENTR=
I
2) ci si opponeva ad una costruzione di una struttura a prescindere d=
ai suoi scopi
3) vi =E9 il rischio, che non far=E0 certo piacere ai prom=
otori, di confusione con le posizioni razziste delle destre
4) non si co=
ntribuisce all'opposizione a tutti i CPT, lasciando spazio ad ipotesi di =
spostamento (sono 8 le ipotesi di siti alternativi se non ricordo male) i=
n altro luogo, Valpolcevera? Ventimiglia?...

Dato che sono CERTO che c=
hi avanza questa iniziativa lo fa con spirito positivo e che la posizione=
espressa =E9 LEGGITIMA, non credo che si tratti di alimentare polemiche,=
no, ma di avviare una seria riflessione, S=EC!.
Credo sia necessario fa=
re chiarezza, perch=E8 non basta opporsi al CPT, =E9 necessario opporsi a=
tutti i CPTe parlare un inequivocabile linguaggio dei diritti.

Frater=
namente
Simone Leoncini






---------- Initial Header ---------=
--

>From      : forumgenova-admin@???

To          : "Sergio =
Casanova" sergiocasanova@???
Cc          : forumgenova@inventati=
.org
Date      : Fri, 9 Apr 2004 11:57:55 +0200
Subject : [NuovoLaborat=
orio] Re: legambiente aggiornamenti iniziative su centri di permanenza te=
mporanea


> non =E8 minimamente in discussione la nostra ripulsa per la=

faccenda e infatti abbiamo partecipato a tutti gli incontri, =E8 solo un=
a specificit=E0 nostra , un ulteriore contributo da parte di una associaz=
ione ambientalista, in cui entriamo nel merito anche tecnico giuridico e =
territoriale della questione
>
> andrea
> ----- Original Message --=

---
> From: Sergio Casanova
> To: lonanoda@??? ; forumgenova@i=

nventati.org
> Sent: Thursday, April 08, 2004 6:16 PM
> Subject: R=

E: legambiente aggiornamenti iniziative su centri di permanenza temporane=
a
>
>
> Pu=F2 essere che io non comprenda bene l'essenza di questa=

iniziativa, ma, date le posizioni espresse da tutti/e (o quasi) i/le par=
tecipanti alla riunione citata ed il deliberato della Provincia di Genova=
, che si potrebbero riassumere nello slogan "contro i centri di permanenz=
a temporanea senza se e senza ma", queste tematiche non rischiano di esse=
re un po' arretrate e difensive? Non =E8 meglio far risultare chiaro, net=
to e senza ulteriori specificazioni (che possono sembrare "scuse non rich=
ieste") il NO! impiantato sui diritti di civilt=E0-uguaglianza-convivenza=
in opposizione alla concezione della persona (in questo caso il migrante=
) come merce al comando del capitale e alla discriminazione xenofoba senz=
a disperdersi in argomentazioni da cui si potrebbe dedurre che, qualora n=
on sussistessero determinate condizioni, sarebbe possibile impiantare un =
cpt?
>
> Ciao, Sergio Casanova
>
>
>
> >From: "Andrea Agos=

tini" <lonanoda@???>
> >To: "agostini andrea" <lonanoda@???> =0D

=
> >Subject: legambiente aggiornamenti iniziative su centri di permanenz=

a temporanea
> >Date: Wed, 7 Apr 2004 16:13:34 +0200
> >
> >S=

i =E8 svolta ieri - martedi - una seconda riunione sui centri di permanen=
za temporanea . Alla riunione erano presenti oltre alle associazioni - cg=
il, arci, legambiente, cobas, rete per la globalizzazione dei diritti, ci=
tt=E0 aperta, 3 febbraio, e altre - , rappresentanti politici - ds , rifo=
ndazione , verdi , - anche rappresentanti di una decina di associazioni d=
i migranti operanti a genova - per quel che ho potuto censire io -.
> =
>
> >La questione rilevante =E8 stata la domanda molto esplicita da=

parte delle associazioni dei migranti di intraprendere un percorso di ri=
costruzione del coordinamento cittadino delle associazioni esauritosi ann=
i fa per varie problematiche politiche e interne.
> >
> >Per cui =

la costruzione di un comitato contro la costruzione del cpt sar=E0 occasi=
one per riprendere a tessere la tela .
> >E' noto che molti cittadini=

migranti non sono informati e o non sono facilmente mobilitabili in iniz=
iative pubbliche per varie ragioni culturali, linguistiche, di sicurezza,=
economiche.
> >Il tentativo che si sta intraprendendo =E8 volto a su=

perare il pur importante ruolo di patronato e di copertura svolta fin qui=
dalle associazioni italiane -che sar=E0 mantenuto- per un maggiore prota=
gonismo delle associazioni dei migranti.
> >
> >Su questa direttr=

ice =E8 stata convocata una assemblea pubblica che si svolger=E0 giovedi =
8 alle 21 nella sede del consiglio di circoscrizione genova est - sal.s.f=
rancesco .
> >
> >Successivamente oggi si =E8 tenuta una conferen=

za stampa cui ho partecipato come legambiente in cui si =E8 affrontato l'=
aspetto ambientale del problema cpt .
> >( erano presenti Bonifai, Ta=

ddei, Bruno, Bruschi, Agostini ) tutti in veste di ambientalisti variamen=
te coinvolti personalmente , istituzionalmente, associativamente nel rece=
nte passato e nel presente sulla questione.
> >
> >Il l luogo pre=

scelto per la costruzione del cpt =E8 a molassana , nella zona del geirat=
o-rio maggiore. La zona =E8 tutelata sia dal piano urbanistico comunale c=
he dal piano di bacino provinciale.
> >In quella zona esiste una fran=

a attiva - 50.000 metri cubi - e un rischio di esondazione rilevante - do=
cumentato da fotografie e notizie di giornali di precedenti alluvioni - .=
A seguito di queste il comune e la provincia aveva posto un vincolo di i=
nedificabilit=E0 ( precedentemente erano previsti insediamenti industrial=
i ).
> >A seguito della promulgazione della legge bossi-fini - versio=

ne molto peggiorativa della gi=E0 pessima turco-napolitano- la lege itali=
ana concede una deroga agli atti di pianificazione urbanistica e territor=
iale di cui si =E8 avvalso il prefetto per concordare con un privato - gu=
arda un p=F2 il proprietario dell'area vincolata a agricoltura e costrutt=
ore di professione - , senza bandi e senza alcuna informazione preventiv=
a alle amministrazioni locali, una operazione che al di la delle valutaz=
ioni di merito sui cpt sancirebbe una rivalutazione economica su quei ter=
reni di alcune decine di miliardi di vecchie lire , aggiunte si intende a=
l "giusto profitto" per l'imprenditore che costruirebbe il centro.
> =
>Le amministrazioni locali interpellate in sede ufficiale hanno ribadito =

la loro totale disapprovazione del progetto, ma si sono appellate in dive=
rsa forma - ma identica sostanza - all'atto dovuto. In sostanza l'assesso=
re tizzoni, provincia . e l'assessore morgano , comune, si sono detti con=
trari ma sottomessi alla legge.
> >Questo schema dell'atto dovuto =E8=

stato inventato a Genova tempo fa da quel fine giurista del nostro sinda=
co Pericu, per giustificare la necessit=E0 di interventi e/o di deroghe i=
n violazione alla legislazione e alla pianificazione territoriale. Da li =
tutti ci si attaccano ogni volta che le cose si fanno spinose.
> >Pur=

essendoci dei fondamenti giuridici a questo "sinuoso" codicillo giuridic=
o, il caso in questione lo esclude .
> >E' evidente infatti che nessu=

na legge dello stato pu=F2 permettere l'attuazione di opere, pur di rilev=
anza nazionale - e il cpt non lo =E8 , al massimo regionale -, che vadano=
a ledere la sicurezza dei cittadini - rischio frane e esondazioni - e a =
incidere in modo rilevante e irreversibile su un'area verde - con cementi=
ficazione della suddetta -. In merito esiste anche una giurispudenza loca=
le che in sede civile ha condannato costruttori ( sempre in zona molassan=
a ).
> >A partire da questo assunto =E8 stato evidenziato che come as=

sociazione interverremmo se il caso anche in sede giuridica ( bonifai avv=
ocato ) contro amministratori e pubblici ufficiali ( questore, prefetto )=
che si rendessero artefici di violazioni specifiche e/o si sottraessero =
a precise responsabilit=E0 di tutela della popolazione.
> >
> >Il=

primo appuntamento previsto =E8 per lunedi 12 , festa dell'angelo e trad=
izionale momento di festeggiamenti in alta val bisagno per una gita al " =
bosco che vogliono pietrificare " in via geirato.
> >Partenza previst=

a ore 11 dai capolinea bus.
> >
> >andrea agostini
>
>
> --=

-------------------------------------------------------------------------=
---
> Con MSN Extra Storage puoi mandare allegati fino a 20MB! Provalo=

!
>