>Cari tutti,
>la situazione per ricerca e universita' continua ad essere di forte
>difficolta':
>- il finanziamento al settore resta scarso e insufficiente (tanto
>piu' pensando a Lisbona e agli impegni presi dai governi europei, il
>nostro incluso, su un significativo investimento in ricerca e
>sviluppo). Le recenti dichiarazioni del Governo su riduzioni di
>imposte preoccupano per i possibili tagli che le accompagneranno e
>che colpiranno probabilmente i settori piu' deboli verso l'opinione
>pubblica (ricerca e universita' tra questi).
>- restano non chiare le prospettive di INAF e CNR a quasi un anno
>dalla riforma.
>- si hanno segnali di una possibile messa sotto tutela dell'INFN da
>parte del governo (esiste un disegno di legge in parlamento che
>vedrebbe un consiglio direttivo di nomina ministeriale).
>
>Si e' avuta inoltre in questi giorni la scandalosa vicenda di Lucio
>Luzzatto e del suo pretestuoso licenziamento dalla direzione
>dell'Istituto tumori di Genova, per un conflitto con un commissario
>della regione.
>Appaiono sempre piu' chiare quali prospettive si delineano per il
>futuro di questo Paese: commissari politici (regionali o governativi=
,
>non importa) che invadono ruoli e funzioni proprie della scienza e
>delle competenze di merito, operanti con mandati speciali, e quindi
>spesso in condizioni del tutto eccezionali, sostituendosi agli
>organismi ordinari che sono stati pensati (ed equilibrati) per quell=
e
>istituzioni.
>Esistono ormai quasi esclusivamente enti commissariati: CNR, ENEA,
>ASI, INAF, etc. Persino il nuovo IIT nasce per decreto legislativo
>con un commissario (il ragioniere generale dello stato).
>La vicenda Luzzatto e' tanto piu' grave ed emblematica perche'
>colpisce uno degli scienziati piu' noti e affermati nell'ambito dell=
a
>ricerca sui tumori, un tema su cui pure l'opinione pubblica ha
>mostrato di essere attenta e coinvolta (e quindi possibilmente
>reattiva e suscettibile). Nonostante questo, non si e' avuto alcuno
>scrupolo a disfarsi di una cosi' significativa competenza, con fatic=
a
>riacquisita pochi anni fa al Paese.
>
>Troviamo emblematico e coerente con il disegno di sfascio del Sistem=
a
>Ricerca del nostro Paese il silenzio su questa vicenda del Ministro
>Moratti, che ha battuto la grancassa della "fuga dei cervelli" su
>tutti i mezzi di informazione.
>
>Sul sito dell'Osservatorio (www.osservatorio-ricerca.it), troverete
>gli aggiornamenti sulla vicenda e sulle questioni di ricerca e
>universita'.
>
>Stiamo pensando, come Osservatorio, a nuove iniziative di cui vi
>daremo conto nei prossimi giorni.
>
>Cordialmente,
>Osservatorio sulla Ricerca
>
>
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>AVVERTENZA - Legge 675/96, trattamento di dati personali. Gli indiri=
zzi e-mail
>di questa lista provengono dall'adesione volontaria alle nostre iniz=
iative
>[e/o
>da liste pubbliche]. Chi non desiderasse piu' ricevere queste inform=
ative puo'
>inviare una e-mail a r.falcone@??? con oggetto "rimuovi".
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>
Paola Manduca, Prof.
Dipartimento di Oncologia,Biologia e Genetica
Universit=E0 di Genova
4=B0piano, Palazzo delle Scienze
26, C.Europa
16132, Genova
Tel.& Fax 0039-010-353 8240
Email man-via@???=20
