[Forumlucca] Comunicato stampa - Torino 2006 si tinge di pre…

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Autor: Marcantonio
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Asunto: [Forumlucca] Comunicato stampa - Torino 2006 si tinge di precariato
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Si =E8 diffusa nei giorni scorsi la notizia che la Adecco, tristemente=20=

nota multinazionale del lavoro interinale e temporaneo, =E8 diventata =
uno=20
degli sponsor ufficiali delle Olimpiadi Invernali di Torino 2006. La=20
Adecco si occuper=E0 della selezione dei 20.000 volontari che nel=20
febbraio del 2006 saranno utilizzati nella gestione del circo olimpico.=20=

Adecco si occuper=E0 anche di ricollocare il personale del Toroc (il=20
Comitato Olimpico Torino 2006) dopo le olimpiadi, e non dubitiamo che=20
tale ricollocazione avr=E0, come sempre, il marchio della precariet=E0. =
La=20
multinazionale, ultimamente agli onori delle cronache per ripetute voci=20=

di difficolt=E0 di bilancio, delle quali come precari non possiamo che=20=

rallegrarci, non =E8 nuova all=92esperienza avendo gi=E0 reclutato i =
70.000=20
volontari di Sydney 2000.

La webzine sul precariato invisibili non pu=F2 che manifestare il =
proprio=20
sconcerto per l=92accostamento alle Olimpiadi di un=92azienda famigerata=20=

quanto a sfruttamento e precarizzazione del lavoro, al punto da=20
costituirne quasi l=92icona.

All=92Adecco non possiamo dire nulla, possiamo solo sperare che presto =
le=20
sue finanze la pongano in condizione di non danneggiare ulteriormente=20
il precariato alla cui creazione ha contribuito.

Al Presidente del TOROC nonch=E9 ex sindaco di Torino, Valentino=20
Castellani, vorremmo dire di riflettere sull=92opportunit=E0 di avere =
tra=20
gli sponsor e fornitori ufficiali di servizi una realt=E0 di =
sfruttamento=20
come la Adecco. Lungi dal rallegrarci di simile compagnia, davvero=20
vogliamo marchiare col sigillo del precariato le Olimpiadi di Torino=20
2006? Sono queste le premesse dello sviluppo della Torino=20
postindustriale e postolimpica? Noi crediamo che fondare sul precariato=20=

=96 in termini cos=EC eclatanti =96 l=92avventura olimpica di Torino =
rischi di=20
essere squalificante per l=92immagine dell=92evento e della citt=E0. =
Altro=20
che occasione per Torino: in questo modo alle Olimpiadi la vera=20
medaglia d=92oro la vinceranno coloro che quotidianamente, da prima =
delle=20
Olimpiadi, operano per la precarizzazione del lavoro e per diffondere=20
la cultura che un lavoro qualunque sia meglio che niente.

Ma soprattutto ci si deve rivolgere ai giovani in procinto di essere=20
inondati di spot sulle mura e sui giornali torinesi affinch=E9 mandino=20=

gioiosi il loro curriculum ad Adecco. Attenzione: oggi vi chiedono di=20
lavorare gratis per una causa che parrebbe nobile, domani nel mondo del=20=

lavoro vi chiederanno di andare avanti a suon di stage, naturalmente=20
non retribuiti, pur di dimostrarvi all=92altezza e =93disponibili=94. =
Domani=20
dovrete ringraziare qualche altra azienda per l=92opportunit=E0 che vi=20=

offre di lavorare gratis, ringrazierete con la scusa che vi stanno=20
formando. Dopo di che se sarete fortunati vi aspetta un bel contratto=20
precario, senza diritti n=E9 certezza del reddito. In questo senso ci=F2=20=

che i manifesti vi chiedono dai muri di Torino =E8 una educazione s=EC, =
ma=20
al precariato.

Rompete questo meccanismo rifiutando di lavorare gratis oggi e sempre,=20=

reclamate garanzia di reddito e libert=E0!

           Giampaolo Squarcina
            redazione "invisibili"
   webzine aperiodica di informazione
su lavoro atipico e di critica del lavoro
------------------------------------------------------
         http://invisibili.altervista.org
           mailto:invisibili@people.it



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Si =E8 diffusa nei giorni scorsi la notizia che la Adecco, tristemente
nota multinazionale del lavoro interinale e temporaneo, =E8 diventata
uno degli sponsor ufficiali delle Olimpiadi Invernali di Torino 2006.
La Adecco si occuper=E0 della selezione dei 20.000 volontari che nel
febbraio del 2006 saranno utilizzati nella gestione del circo
olimpico. Adecco si occuper=E0 anche di ricollocare il personale del
Toroc (il Comitato Olimpico Torino 2006) dopo le olimpiadi, e non
dubitiamo che tale ricollocazione avr=E0, come sempre, il marchio della
precariet=E0. La multinazionale, ultimamente agli onori delle cronache
per ripetute voci di difficolt=E0 di bilancio, delle quali come precari
non possiamo che rallegrarci, non =E8 nuova all=92esperienza avendo gi=E0
reclutato i 70.000 volontari di Sydney 2000.


La webzine sul precariato invisibili non pu=F2 che manifestare il
proprio sconcerto per l=92accostamento alle Olimpiadi di un=92azienda
famigerata quanto a sfruttamento e precarizzazione del lavoro, al
punto da costituirne quasi l=92icona.


All=92Adecco non possiamo dire nulla, possiamo solo sperare che presto
le sue finanze la pongano in condizione di non danneggiare
ulteriormente il precariato alla cui creazione ha contribuito.


Al Presidente del TOROC nonch=E9 ex sindaco di Torino, Valentino
Castellani, vorremmo dire di riflettere sull=92opportunit=E0 di avere =
tra
gli sponsor e fornitori ufficiali di servizi una realt=E0 di
sfruttamento come la Adecco. Lungi dal rallegrarci di simile
compagnia, davvero vogliamo marchiare col sigillo del precariato le
Olimpiadi di Torino 2006? Sono queste le premesse dello sviluppo della
Torino postindustriale e postolimpica? Noi crediamo che fondare sul
precariato =96 in termini cos=EC eclatanti =96 l=92avventura olimpica di
Torino rischi di essere squalificante per l=92immagine dell=92evento e
della citt=E0. Altro che occasione per Torino: in questo modo alle
Olimpiadi la vera medaglia d=92oro la vinceranno coloro che
quotidianamente, da prima delle Olimpiadi, operano per la
precarizzazione del lavoro e per diffondere la cultura che un lavoro
qualunque sia meglio che niente.


Ma soprattutto ci si deve rivolgere ai giovani in procinto di essere
inondati di spot sulle mura e sui giornali torinesi affinch=E9 mandino
gioiosi il loro curriculum ad Adecco. Attenzione: oggi vi chiedono di
lavorare gratis per una causa che parrebbe nobile, domani nel mondo
del lavoro vi chiederanno di andare avanti a suon di stage,
naturalmente non retribuiti, pur di dimostrarvi all=92altezza e
=93disponibili=94. Domani dovrete ringraziare qualche altra azienda per
l=92opportunit=E0 che vi offre di lavorare gratis, ringrazierete con la
scusa che vi stanno formando. Dopo di che se sarete fortunati vi
aspetta un bel contratto precario, senza diritti n=E9 certezza del
reddito. In questo senso ci=F2 che i manifesti vi chiedono dai muri di
Torino =E8 una educazione s=EC, ma al precariato.


Rompete questo meccanismo rifiutando di lavorare gratis oggi e sempre,
reclamate garanzia di reddito e libert=E0!


          Giampaolo Squarcina


           redazione "invisibili"


webzine aperiodica di informazione

su lavoro atipico e di critica del lavoro

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          mailto:invisibili@people.it=20




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