Autore: Roberto Rosso Data: Oggetto: [Consumo critico - Milano Social Forum]Per la difesa dei nebi comuni
e la lotta alle privatizzazioni
AI COMITATI, ALLE ASSOCIAZIONI, AI SINDACATI E ALLE RETI DEL MOVIMENTO MILANESE
Le lotte in corso nella realtà milanese e metropolitana (dagli scioperi
degli autoferrotranvieri alle battaglie contro l'ulteriore privatizzazione
di AEM, dalle mobilitazioni per l'acqua alla difesa della sanità, dalle
mobilitazioni contro l'esternalizzazione degli asili nido e dei servizi
sociali e più in generale di tutto il patrimonio comunale, alle manifestazioni
per il tempo prolungato e la scuola pubblica,
alle lotte per il territorio e l'ambiente) pongono all'attenzione di tutti
come, aldilà della singola specificità di ciascuna realtà, la questione
della difesa dei BENI COMUNI NATURALI E SOCIALI e della LOTTA ALLE PRIVATIZZAZIONI
sia il terreno
centrale per affermare un altro progetto di città e un'altra idea di territorio
metropolitano.
Dopo vent'anni di ubriacatura neoliberista, di "privato è meglio", di "pensiero
unico del mercato", oggi diversi luoghi e realtà cittadine pongono su specifici
temi l'esigenza di ricostruire uno spazio pubblico come luogo di difesa
dei diritti sociali e dei beni comuni, contro l'idea che tutto sia merce
regolato dalle leggi di mercato.
E' una domanda di partecipazione e di nuova politica quella che nasce, per
ricostruire le possibilità di una realtà urbana e metropolitana diversa,
a partire dal riconoscimento dei diritti di tutti come vincolo per ogni
scelta economica e politica.
Ciascuna delle lotte in corso è portatrice di un' esigenza di cambiamento,
ciascuna delle mobilitazioni in atto afferma principi di una possibile alternativa.
Noi pensiamo che occorra provare a costruire luoghi di incontro e di confronto
tra le stesse, sia per rafforzarne reciprocamente la capacità di aggregazione
e di incisione, sia per provare a costruire insieme un luogo di obiettivi
unificanti capace di interrogare direttamente il territorio cittadino e
metropolitano su questioni che riguardano direttamente il modello sociale
e sulle possibile proposte alternative.
Tra le ipotesi che abbiamo in mente c'è l'idea di un Osservatorio Permanente
sui beni comuni ed i servizi pubblici che diventi riferimento in città per
le vertenze in atto e future e per la proposta di alternative concrete.
Tra l'altro, come Attac, in collaborazione con Arci, abbiamo presentato
un progetto di accesso al Sevizio Civile Volontario che, una volta andato
in porto, consentirebbe dal novembre 2004 la presenza presso la nostra associazione
di due persone a 25 ore settimanali per un anno su una ricerca-studio esattamente
sui modelli gestionali dei servizi pubblici, le conseguenze in termini di
occupazione, qualità e costi del servizio, modalità partecipative.
Quello che proponiamo è un percorso comune di lungo respiro, che dunque
esuli dalle reciproche collocazioni o meno nei prossimi appuntamenti elettorali,
ma che sia capace di incidere nella concretezza delle lotte sociali di questo
territorio e nel contempo provi a costruire vertenze di ampio livello e
a praticare possibili alternative per un altro modello sociale.
Proponiamo a tutte le realtà interessate ad un lavoro comune su questi temi
di incontrarci LUNEDI' 5 APRILE ALLE ORE 21, presso la sede di Punto Rosso,
in Via Morigi 8
Per contatti :
Marco Bersani 3294740620, Mario Vitiello 3358448067, Sandro Finardi 3200695714
Grazie per l'attenzione e a presto.