[RSF] Fwd:seminario gratuito

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Autore: pilar_castel@inwind.it
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Oggetto: [RSF] Fwd:seminario gratuito
COMUNICATO STAMPA

AL CENTRO SOCIALE DI SALERNO
VIDEO-SEMINARIO SULL=
'ATTORE D'AVANGUARDIA

Sabato 3 aprile 2004 (ore 18.30) presso il Cent=
ro Sociale di Salerno (via
Cantarella, Q2) nell'ambito della Settima Edi=
zione della rassegna SCENARI
PAGANI diretta da Nicola Antonio Napoli, si=
svolgera' il seminario dal titolo
MEMORIE AUDIOVISIVE D'ATTORE ITALICO =
a cura di Alfonso Amendola, con un
intervento critico di Rino Mele. Il s=
eminario sara' accompagnato da rare
e preziose video-sequenze tratte da =
lavori teatrali, videoteatrali e televisivi
di: Ettore Petrolini, Carmel=
o Bene, Leo De Berardinis, Dario Fo, Giorgio
Barberio Corsetti e Motus. =
Nell'arco della serata gli attori di Casa Babylon
Theatre, leggeranno du=
e testi poetico-teorici di Leo De Berardinis ("Per
un teatro popolare di=
ricerca") e Antonio Neiwiller ("Per un teatro clandestino").
L'incontro=
, che vale anche come credito formativo per gli studenti di Scienze
dell=
a Comunicazione dell'Universit=E0 di Salerno, vuol essere un originale=0D
=
ed intenso viaggio nelle dinamiche culturali ed espressive di alcuni tra=0D
=
i nomi piu' significativi della sperimentazione teatrale italiana. Un per=
corso
sicuramente parziale ma al contempo denso e sintetico per comprend=
ere le
origini e le prospettive dell'avanguardia scenica contemporanea. =
A partire
dall'abilita' attorica (e voracemente pre-avanguardista) di Pe=
trolini, il
seminario si soffermera' sulla geniale consapevolezza medial=
e di Carmelo
Bene, sul gusto sperimentale e popolare di De Berardinis, s=
ull'idea di improvvisazione
e canovaccio di Dario Fo, sul linguaggio raf=
finato e contaminato di Barberio
Corsetti e sulla reinvenzione postmoder=
na delle produzioni teatrali dei
Motus. Sei momenti della sperimentazion=
e italiana, sei suggestioni artistiche
e visionarie, sei densita' attori=
ali che a nostro giudizio rappresentano
il viatico piu' puro e vertigino=
so per avvicinarsi o, "semplicemente", per
continuare ad amare il teatro=
.