[RSF] Racconti del 20 marzo - Dalla Satrapia di Surrealta'

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Autore: Luigi Pirelli
Data:  
Oggetto: [RSF] Racconti del 20 marzo - Dalla Satrapia di Surrealta'
Racconto sul 20 marzo... da autore anonimo, ma da citare!

BeSoS LUis

-------- Original Message --------
Date: Mon, 22 Mar 2004 10:01:50 +0100
From: xxxx

Molti anni fa, nella Satrapia di Surrealta', arrivarono gli emissari del
Sommo Emiro Pozzo di Trivellazione di Saggezza, e informarono il Proconsole
e i suoi clientes che in cielo vi erano due Soli. Questo veniva detto non
solo sicuro, ma addirittura lapalissiano per quasiasi persona di buon senso
che avesse a cuore le sorti dello Stato, della Patria e dell'Onore.
Gli editti furono appesi ai muri, banditori passarono in ogni villaggio,
ripetendo incessantemente "in Cielo due Soli, in Terra il Paradiso".
    L'iniziale incredulita' si scontro' con un ancor piu' assordante stupore
quando le genti di Surrealta' sentirono in ogni agora' parlare i loro
uomini piu' illustri per censo - e quelli da questi pagati per adulare e
divertire in piazza le folle - affermando che in effetti era proprio cosi',
che solo i banditi e gli infedeli, o quelli dediti a culti pedofaghi,
potevano sostenere l'esistenza di un solo Sole.
    "Se vi fosse un solo Sole, allora ci sarebbe la notte. Ma questa non
esiste. Infatti appare solo in sogno quando dormiamo, ma se siamo svegli e
autocoscienti, be' allora e' chiaro che e' sempre giorno. E questo e'
dovuto al fatto certo che ci sono due Soli". Cosi' dicevano.


    Nelle piazze oramai si parlava solo cosi'. Quando qualcuno dissentiva
veniva escluso dal consesso: gendarmi in armi trasportavano lontano dagli
sguardi il malcapitato e lo picchiavano selvaggiamente. Erano ammesse delle
domande, purche' fossero volte alla ricerca della verita', cioe' che i Soli
erano due, non uno di piu' non uno di meno.
    I venditori di lanterne furono fatti chiudere senza tante storie: era
proibito possedere olio per lanterne anche in quantita' modica, pena la
condanna per spaccio di materiale psicotropo: la lanterna avrebbe indotto a
credere nella notte, e quindi non ai due Soli. E poi si sa che si
comincia con una lanterna oggi e si finisce coi raggi UVA domani.
Abbastanza per finire in Trattamento Psicocoatto.
    Il Proconsolato Precedente e i suoi cilenti aveva fatto un bello scherzo
ai pochi che osavano ancora dissentire pubblicamente: nella città' di
Novgorod erano stato accerchiati nell'agora' da della soldataglia arruolata
tra le frange piu' violente e analfabete della societa' e picchiati senza
posa. Quanti correvano allo Spedale del Sanatorio Pubblico per medicarsi si
trovarono ad attenderli altri gendarmi che li arrestavano e picchiavano. Il
caso piu' curioso fu di quel ragazzo che era caduto accidentalmente da un
carro dalla parte opposta della citta' rispetto a dove stavano avvenendo i
pestaggi. In ospedale fu scambiato per un facinoroso noncredente, fu
arrestato e malmenato. Alla fine fu rilasciato e torno' in ospedale. I due
referti medici parlavano chiaro: aveva subito danni da parte della
sbirraglia, ma ai banditori fu negata la diffusione della notizia. Si disse
che i violenti avevano ricevuto il dovuto.


    Questo Proconsolato Precedente amava essere amato dal popolo. Infatti
aveva trovato modi nuovi per costringerlo a lavorare di piu' con meno soldi
e meno diritti. In cambio di cio' pretendeva un riconoscente ringrazamento
da parte delle vaste masse popolari. Per sollevare il morale della
popolazione allesti' persino un grandioso assalto al Principato di
Federlandia: il fuoco greco divampava nella capitale di Bellatacca dove il
cattivo Sangiaccato dominava da un trono di teschi quanto rimaneva del
Principato.
    Chi dissentiva, sostenendo tesi chiaramente immorali quali la difesa delle vite 
degli abitanti di Bellatacca, veniva tacciato del solito reato di
pedofagia, e escluso dalla buona societa'.


    Il Proconsolato attuale, espressione dei club dei Diritti in Vendita, ha
fatto molto di piu' sia come stile che come quantita', le torture sono
ammesse solo se a fin di bene e compiute in gruppo, eppure quanti non
credono ancora ai due Soli pare siano ancora la maggioranza, la grande
maggioranza a Surrealta'.


    Ogni anno si riuniscono in massa, in numeri che si stenta a credere, ma la 
notizia non viene diffusa. Quest'anno le posizioni erano bizzarre: il
Proconsolato ribadiva l'esitenza di due Soli, il Proconsolato Precedente
sosteneva che si', erano due, ma uno dietro l'altro, cosi' che si poteva
giustamente ritenere che ve ne fosse uno solo, anche se gli uomini di
cultura e a modo sapevano che inevitabilmente i Soli fossero due. Alcuni di
loro, privatamente e solo tra gente fidata, svelavano di non credere ai due
Soli, ma di sentirsi obbligati a sostenere questa tesi per rispetto del
Sommo Emiro Pozzo di Trivellazione di Saggezza. Se vi si fossero opposti
avrebbero dimostrato quanto fossero ancora intrisi di ideologia pedofaga.
Invece assecondandolo avrebbero trovato il modo di convivere e ingrassare
comunque i loro clienti. Quindi era un semplice calcolo delle convenienze.
Ma questo non teneva conto della stragrande maggioranza degli abitanti.


    Cosi', quest'anno, il Proconsole Precedente partecipo', col suo codazzo di 
intriganti portafaldoni, alla manifestazione contro il Duesolismo,
ribadendo che capiva le ragioni di chi si ostinava a dissentire, anche se,
ne era certo, vi erano effettivamente due Soli.
    Oramai disabituato a partecipare a manifestazioni che non fossero i balli
a casa della Contessina e cenette del suo cuoco Transgenicone il Ricco, o
viaggi con la trireme, ecco che non capi' che stava posizionandosi, in
tutta quella folla umana, proprio dietro i membri della Congrega del Sole
in Eclissi - un gruppuscolo che non solo riteneva vi fosse un Sole solo, ma
che potesse talora addirittura scomparire per pochi minuti.
    I fischi furono assordanti. Dopo poco Il Proconsole Precedente abbandonava la 
folla e si rintanava nel suo covo, scornato e imbufalito. Subito i numerosi e 
vocianti tirapiedi del Proconsole Attuale, interrompendo
l'usuale battuta di caccia al negro (venivano uccisi ufficialmente per
salvarli dalla morte per inedia, ma in realta' si poteva guadagnare
parecchi solidi e talleri) si scagliava contro la Compagnia definendola
"violenta" e pedofaga. Il Proconsole Precedente accusava tutti di violenza,
infatti il fischio era segno di manifesto disprezzo a Surrealta', e far
perdere la faccia a uno che aveva fatto tanto per il popolo sembrava un
atto indegno di un essere civile: certamente un atto di violenza estrema e
ingiustificata!
    I banditori allora non dissero che milioni di persone sapevano che c'era
un Sole solo e che avevano ancora il fegato per urlarlo, si limitarono a
propagare che tra pedofaghi v'erano violenze che solo la fede nei due Soli
poteva debellare. I soli diritti di cui si puo' godere in un paese civile
sono quelli che si possono comprare. Se si ammettesse che i diritti sono
inalienabili si finirebbe certamente per smettere di percepire la profonda
verita' che i Soli brillano in cielo.


    A Surrealta' succedono cose che voi non potete capire, perche' sfuggono
alla vostra logica. Ma se foste qui, come me, a vederle davvero accadere,
forse nemmeno allora ci credereste.


Baci xxxxx
xxxxx, Surrealta' anno IV, Desolation Row.