[Lecce-sf] Milano - la scuola in testa ai cortei del 26

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Author: luisa rizzo
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Subject: [Lecce-sf] Milano - la scuola in testa ai cortei del 26
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PROPOSTA PER IL CORTEO DEL 26

di Coordinamento dei Collettivi Studenteschi di Milano e Provincia

Siamo stati alla riunione organizzativa di venerd=EC e abbiamo cercato di=20
capire meglio tutto il quadro che si va delineando verso il 26.

Come gi=E0 abbiamo detto noi partiremo da Cairoli, perch=E8 =E8 da sempre=
non la=20
nostra abitudine, ma la nostra scelta politica, quella di attraversare e=20
costruire relazioni con tutti i soggetti, le reti che si ribellano, ma=20
senza dimenticare mai la necessit=E0 di essere riuniti insieme, migliaia di=
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studenti dei collettivi, per riconosceci in contenuti e rivendicazioni=20
precise, quelle stesse che determiniamo noi tutti i giorni nelle nostre=
scuole.

Rispettiamo, ancora prima di condividere, la scelta che sembra essere di=20
gran parte del Forum, ovvero quella di essere in testa a un corteo che, al=
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di l=E0 delle scelte di chi firmer=E0 lo striscione di testa e parler=E0 con=
i=20
grandi media, =E8 importante per tutta la societ=E0 civile della citt=E0,=
per=20
centinaia di migliaia di persone. Per questo siamo decisi a confluire nello=
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spezzone di Retescuole, perch=E8 ci sentiamo di essere la stessa cosa, di=20
avere la stessa decisa volont=E0 di far ritirare il decreto.

Tuttavia raccogliamo tutte quelle insofferenze di fronte ai doppi giochi e=
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all'arroganza di chi, come ci =E8 stato raccontato da quei/quelle=20
coraggiosi/e che hanno inviato mail alle sgreterie sindacali, dice che 800=
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euro di striscione di testa non si possono toccare, come per prendere in=20
giro chi come tutti noi giorno per giorno conta i passi fatti, con fatica=20
per difendere la scuola, per migliorare il mondo.
Rispetto a questo, molto pi=F9 importanti sono le distanze tra la volont=E0=
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decisa di ritirare la Riforma, invertire il trend delle scelte sulla=20
scuola, cercare di riempirla di cultura e non di precariet=E0 e le scelte di=
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grandi organizzazioni che sembrano spendersi molto meno del necessario, in=
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una battaglia che considerano persa in partenza, fino al punto che abbiamo=
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visto in questi mesi, in cui evidentemente non c'=E8 stata la volont=E0=20
politica di costruire uno sciopero unitario e generale della scuola.

Abbiamo sentito tanti che per questo volevano una piazza tematica distinta,=
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abbiamo apprezzato molto le mail che allargano le vedute alla precariet=E0,=
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che parlano di relazioni sociali, di una scuola non assimilabile e=20
riducibile, non ci arrendiamo all'idea di dover rinunciare a realizzare=20
tutte le proproste che sono venute fuori per obbedire a uno schema=20
precostituito che =E8 quello per cui o accettiamo il corteo dei sindacati=20
cos=EC come =E8 e basta, o, correndo il rischio di isolarsi, ci diamo un=
altro=20
appuntamento. Se =E8 vero che tanti, o tutti, sentono la necessit=E0 della=
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piazza tematica, noi siamo per costruirla alla fine del corteo in un luogo=
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che possa essere caratterizzato dall'eccedenza che esprime il mondo del=20
sapere che noi rappresentiamo.

COORDINAMENTO dei COLLETTIVI STUDENTESCHI di MILANO e PROVINCIA
CANTIERE
PRECARIATO METROPOLITANO INSORGENTE
...in attesa di risposte, dibattito, idee per crescere insieme a tutti voi.

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PROPOSTA PER IL CORTEO DEL 26 <br><br>
di<b> Coordinamento dei Collettivi Studenteschi di Milano e Provincia
<br><br>
</b>Siamo stati alla riunione organizzativa di venerd=EC e abbiamo cercato
di capire meglio tutto il quadro che si va delineando verso il
26.<br><br>
Come gi=E0 abbiamo detto noi partiremo da Cairoli, perch=E8 =E8 da sempre no=
n
la nostra abitudine, ma la nostra scelta politica, quella di attraversare
e costruire relazioni con tutti i soggetti, le reti che si ribellano, ma
senza dimenticare mai la necessit=E0 di essere riuniti insieme, migliaia di
studenti dei collettivi, per riconosceci in contenuti e rivendicazioni
precise, quelle stesse che determiniamo noi tutti i giorni nelle nostre
scuole.<br><br>
Rispettiamo, ancora prima di condividere, la scelta che sembra essere di
gran parte del Forum, ovvero quella di essere in testa a un corteo che,
al di l=E0 delle scelte di chi firmer=E0 lo striscione di testa e parler=E0 =
con
i grandi media, =E8 importante per tutta la societ=E0 civile della citt=E0, =
per
centinaia di migliaia di persone. Per questo siamo decisi a confluire
nello spezzone di Retescuole, perch=E8 ci sentiamo di essere la stessa
cosa, di avere la stessa decisa volont=E0 di far ritirare il
decreto.<br><br>
Tuttavia raccogliamo tutte quelle insofferenze di fronte ai doppi giochi
e all'arroganza di chi, come ci =E8 stato raccontato da quei/quelle
coraggiosi/e che hanno inviato mail alle sgreterie sindacali, dice che
800 euro di striscione di testa non si possono toccare, come per prendere
in giro chi come tutti noi giorno per giorno conta i passi fatti, con
fatica per difendere la scuola, per migliorare il mondo.<br>
Rispetto a questo, molto pi=F9 importanti sono le distanze tra la volont=E0
decisa di ritirare la Riforma, invertire il trend delle scelte sulla
scuola, cercare di riempirla di cultura e non di precariet=E0 e le scelte
di grandi organizzazioni che sembrano spendersi molto meno del
necessario, in una battaglia che considerano persa in partenza, fino al
punto che abbiamo visto in questi mesi, in cui evidentemente non c'=E8
stata la volont=E0 politica di costruire uno sciopero unitario e generale
della scuola.<br><br>
Abbiamo sentito tanti che per questo volevano una piazza tematica
distinta, abbiamo apprezzato molto le mail che allargano le vedute alla
precariet=E0, che parlano di relazioni sociali, di una scuola non
assimilabile e riducibile, non ci arrendiamo all'idea di dover rinunciare
a realizzare tutte le proproste che sono venute fuori per obbedire a uno
schema precostituito che =E8 quello per cui o accettiamo il corteo dei
sindacati cos=EC come =E8 e basta, o, correndo il rischio di isolarsi, ci
diamo un altro appuntamento. Se =E8 vero che tanti, o tutti, sentono la
necessit=E0 della piazza tematica, noi siamo per costruirla alla fine del
corteo in un luogo che possa essere caratterizzato dall'eccedenza che
esprime il mondo del sapere che noi rappresentiamo.<br><br>
COORDINAMENTO dei COLLETTIVI STUDENTESCHI di MILANO e PROVINCIA<br>
CANTIERE<br>
PRECARIATO METROPOLITANO INSORGENTE<br>
...in attesa di risposte, dibattito, idee per crescere insieme a tutti
voi.<br>
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