Da una persona che, come Fassino, definisce gli Stati Uniti " una grande =
democrazia politica che ha saputo garantire il mondo contro i rischi dei =
totalitarismi" (op.Cit), non si pu=F2 pretendere certo che abbia letto il=
"Patriot Act" di Bush: probabilmente egli ignora tutta la politica statu=
nitense, almeno dalla "Dottrina di Monroe" (anno 1823), in poi; per non p=
arlare degli U.S.A universalmente noti come il primo dei Paesi terroristi=
ci (vedasi l' "Operazione Mangusta, anno 1961, con la quale il "mitico" K=
ennedy, tanto caro ai riformisti ex post, teorizzava l'avvio di una campa=
gna di attentati terroristici per destabilizzare il governo cubano.
Per=
non parlare del ruolo degli U.S.A nel sostegno ai "Contras" del Nicaragu=
a negli anni 80, nell'appoggio attivo al colpo di stato fascista di Pinoc=
het in Cile nel 1973; nell'attivo sostegno economico e militare statunite=
nse al fascista indonesiano Suharto, autore di un vero e proprio genocidi=
o del suo popolo, com 2 MILIONI (!!!) di comunisti e simpatizzanti comuni=
sti indonesiani assassinati.
Per tacere sulla "Escuela de las Americas=
, centro di addestramento per tutti i paramilitari del mondo eccetera ecc=
etera eccetera).
E non accenner=F2 al Vietnam con tutti gli annessi e c=
onnessi....
Aggiungo solo una cosa: se in Italia negli anni 60 non vi fo=
sse stata la vigilanza delle forze democratiche eantifasciste, fra le qu=
ali il partito da cui proviene l'onorevole Fassino, i disegni reazionari =
facenti capo al democraticissimo Governo americano, volti all'eliminazio=
ne non solo politica di tutti i comunisti e i socialisti, avrebbero avuto=
la meglio e, probabilmente, l'onorevole Fassino si troverebbe in qualche=
patria galera, a soffrire le medesime privazioni che i padri nobili di q=
uel figlio degenere ebbero a soffrire per molti, troppi anni.
Ciao a tut=
t*
Ennio