[NuovoLaboratorio] un'ora in silenzio per la pace

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per la globalizzazione dei diritti


Domani, mercoledì 24 marzo, dalle 18 alle 19, centododicesima ora in
silenzio per la pace sui gradini del palazzo ducale di Genova.
Verranno affisse le vignette di Vauro sulla guerra che spesso caratterizzano
la nostra presenza in piazza; e l'elenco dei morti tra gli eserciti
occupanti (oltre 500 persone). Per quanto riguarda gli iracheni non esiste
alcun elenco che comprenda nomi e cognomi dei morti, ma secondo le stime
dell'ONG medica londinese Medact si tratta di un numero che si aggira tra le
21000 e le55000 di vittime.
Si tratta soprattutto di civili.
Questa è una tragica caratteristica delle guerre che a partire dalla
seconda guerra mondiale: da allora i morti tra i civili superano sempre di
gran lunga i morti tra i militari.
E' anche questa considerazione, insieme all'inevitabile constatazione che
gli eserciti occupanti non stanno garantendo nè pace, nè diritti, nè
democrazia per gli iracheni, che ci induce ad esigere il ritiro dei soldati
italiani dall'Iraq; ed a ricordare che la grandissima manifestazione che si
è svolta a Roma sabato scorso non era una semplice "manifestazione per la
pace", ma aveva proprio la richiesta di ritiro tra le sue parole d'ordine
Info: Norma Bertullacelli 010 5740871 347 3204042
Sergio Tedeschi 010 5704871