Caro Gabriele,
ti avevo consigliato di rivolgerti ad ajo malorjo perchè mi sembra ,in
questo momento, l'elemento più jettonato dell'asinistra locale. Pensa che
questa
sera partecipa ad una cena, per pochi intimi ,organizzata dagli amici (non
più, finalmente , compagni) del manifesto (negli anni 70 si diceva "con il
manifesto per il comunismo ". Il manifesto era ,cioè , un "mezzo" per il
"fine"del comunismo .Oggi invece il "fine" è il manifesto stesso, ed
infatti
si organizzano serate "per il manifesto" che ,nel frattempo, è divenuto
una
SPA , di cui il maggiore azionista è la CJL che ,a Lecce, è rappresentata
,appunto , da ajo malorjo).Questa cenetta si svolge presso i cantieri
teatrali Coreja , perchè non vi recate , fra la frutta ed il dolce, per
chiedere direttamente ragione della scelta (pare maturata all'interno del
"gruppo dirigente locale") di non effettuare lo sciopero?.Di questo ,però,
non mi meraviglierei più di tanto perchè la Cjl non è molto amica del
diritto di sciopero visto che, a fine anni 80, ha accettato la limitazione
del diritto di sciopero nel pubblico impiego e che, in tutta la fase del
centrosinistra,non si è mai scioperato (quando ,invece , la Corte
costituzionale, nel 1974, sotto la spinta del movimento operaio, si era
pronunciata,addirittura, per la legittimità dello sciopero politico e non
solo meramente rivendicativo-salariale).Credimi, stimo molto i
nullafacenti
ed i vagabondi perchè , con Battiato , credo "che si salverà chi non ha
voglia di far niente e non vuole fare niente" e ,comunque, sono solidale
con
la vostra lotta che non deve essere "legittimata" da nessuno, perchè è la
stessa Costituzione a legittimarla riconoscendo
il diritto costituzionale di sciopero. Non sono ,però, un sindacalista
organizzato e non posso offrirvi altri supporti se non quello della mia
presenza all'eventuale manifestazione che autorganizzerete.Credo che Lecce
sia diversa, in un modo particolare, da tutta le altre realtà perchè è una
maitresse menzognera e l' untuoso rossetto barocco cerca ,inutilmente ,
di
coprire i profondi solchi di ipocrisia , e di utilitarismo opportunista
,che attraversano il suo decadente corpo sociale.Questo belletto,tuttavia
,
percola in tutte le pieghe del soma irritato e specie in quelle dove si
annida il parassitismo dell'asinistra cupida di governo.Posso,però,
invitarti a riflettere sulla "menzogna"( menzogna artistica ,
menzogna del potere , ecc., ecc.)
che ,tuttavia, non abita più soltantola vecchia città imbarocchita ma
l'intero mondo ridotto ,sempre più, ad uno
spettacolo rutilante di saltimbanchi- venditori di merci e merci essi
stessi .Prendere coscienza di una realtà è il primo passo nella direzione
della sua trasformazione (ossia ,cancellare l'untuoso rossetto).Ti aspetto
,quindi,
con gli altri compagni, giovedì, alle 18.30, presso l'aula Ferrari
dell'Ateneo, dove lo scrittore Giuseppe Montesano avvierà una riflessione
collettiva su "La società menzognera dello spettacolo globale".Domani
,invece , nello stesso luogo, ed alla stessa ora, Isidoro Davide Mortellaro
(professore dell'università di Bari) parlerà della guerra preventiva globale
.Riflettere, discutere , studiare è il modo migliore di lottare...ma in modo
autorganizzato...senza prendere lezioni da nessuno ...e senza attendere le
direttive di nessuno....Confido in una partecipazione attiva tua e dei tuoi
compagni ed in un contributo critico nella discussione pubblica.E mi
raccomando...
adajo con ajo...
PS.:a proposito di "eterogenesi" dei fini o meglio a proposito di inversione
dei fini con
i mezzi...ho letto ,di recente , un manifesto pubblicitario dei DS che
diceva :<< UNITI
PER UNIRE>>. (l'arte te li pacci)..non ti sembra una folle menzogna?...e
allora ...uniti sempre ...ma per il comunismo!.
----- Original Message -----
From: <gabriele1985@???>
To: <forumlecce@???>
Sent: Tuesday, March 23, 2004 3:53 PM
Subject: [Lecce-sf] x il Sig Biagio Malorgio e x tutti
Caro compagno,
spero che dopo aver letto tutte le mie, ormai noiose, e-mail possa darmi
una concreta risposta quanto prima.
Le scuole vogliono sapere, vogliono capire che sta succedendo a Lecce per
il 26.
Una conferenza, forse sbaglio a definirla così, nell'aula magna dell' ateneo
è la forma di protesta più silenziosa e sbagliata che si possa fare in
questo
momento.
Come mai nelle altre città italiane i genitori assieme a docenti e figli
scendono in piazza, senza simboli, e a lecce non lo fanno neppure i
sindacati?
Come mai in altre regioni italiane, Campania per esempio, i sindacati
studenteschi(UdS)
assieme alle altre confederazioni sindacali della scuola sono riusciti a
proporre UNA LEGGE REGIONALE PER LA SCUOLA E IL DIRITTO ALLO STUDIO?
Che differenza c'è tra le scuole del salento e quelle delle altre realtà?
Sicuramente, con estrema facilità, mi risponderà di organizzarci per conto
nostro e manifestare. Bene, potremmo anche farlo, ma forse nessuno si è
accorto che noi studenti l'allarme Moratti l'abbiamo lanciato diversi anni
fa e i commenti più frequenti ci raffiguravano come nulla facenti,
vagabondi,
ragazzi che nn vogliono andare a scuola e sfruttano la politica per perdere
giorni di lezione.
Tutto questo noi lo abbiamo perdonato, anche perchè NOI siamo coscienti
del fatto che bisogna restare uniti docenti, alunni, genitori e sindacati
se si vuole ottenere qualcosa.
La nostra unica arma è quella, in un modo o nell' altro, di astenerci dalle
lezioni, ma ritengo che debba essere legittimata e supportata, se non c'è
niente dietro non si può andare avanti. Se fosse indetto uno sciopero (IN
PIAZZA) della scuola sono sicuro che anche i genitori parteciperebbero,
perchè alla fine le tasse per finanziare la nuova scuola della Moratti le
pagherebbero loro!!!
Ora caro compagno, ammetto che sto cercando di convincerla in ogni modo
,ma spero Lei mi possa degnare di 5 minuti del suo tempo per una, anche
breve, risposta.
Arrivederci
Gabriele Caforio
Uno studente davvero stufo della Moratti
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Per informazioni sulla lista o ausilio tecnico:
forumlecce-admin@???